Messaggi: 4.505
Discussioni: 224
Registrato: Jun 2010
17-02-2012, 23:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-02-2012, 00:26 da kawua75.)
A chi non è mai capitato di virare troppo presto e non riuscire a prendere la boa di bolina o anche, di virare correttamente ma subire uno scarso e rischiare di non arrivare in boa agevolmente?
In queste situazioni, l'istinto (almeno il mio) è quello di forzare la bolina cercando di riuscire a girare senza dover fare altre virate, ma è sempre corretto? Preferite far camminare la barca comunque?
Il contesto è quello dell'arrivo in boa quindi in prossimità di essa (diciamo non più di 500mt100mt).
Sono curioso perchè in una prova del campionato mi sono preso una belin dal mio tattico perchè man mano che ci avvicinavamo alla boa, mi rendevo conto di non farcela e tendevo a forzare l'angolo di bolina compromettendo la velocità. Sicuramente aveva ragione lui  , però...
Messaggi: 1.812
Discussioni: 108
Registrato: Jun 2009
oltre a compromettere la velocità aumenti anche lo scarroccio...
Messaggi: 3.186
Discussioni: 6
Registrato: Jun 2009
a) arrivo in boa
b) 500 m
Hai un AC45? 
Messaggi: 2.299
Discussioni: 37
Registrato: Jan 2010
la risposta è ..... dipende.
se sei su acqua piatta e magari non hai corrente contro... per un piccolo spazio provi un 'bordo bretone' ovvero schianti la bolina per qualche decina di metri max... e sfruttando l'inerzia ti infili. Viene meglio con le barche grandi che con le piccole che tendono a fermarsi prima.
ma se c'è onda, corrente, altre barche.... se non la prendi non la prendi! tanto vale correre, virare, rivirare.
certo, quando sei lì la boa 'ti tira' e cerchi di fare di tutto per prenderla... e peggiori la situazione.
ha ragione il tuo tattico: fai camminare la barca, alle virate ci pensa lui.
Messaggi: 4.505
Discussioni: 224
Registrato: Jun 2010
Messaggi: 1.478
Discussioni: 34
Registrato: Mar 2010
mi avventuro in considerazioni convinto di dire .: intanto presumo si tratti non di boa d'arrivo e 500 m. non sono pochi, ma, visto che ce l'hai fatta a virare (tenuto conto di altre circostanze non note), potreste avere ragione entrambi? Pregherei gli esperti di riferire perchè la cosa è interessante per chi staancora imparando a regatare.
Messaggi: 4.505
Discussioni: 224
Registrato: Jun 2010
Citazione:scornaj ha scritto:
la risposta è ..... dipende.
se sei su acqua piatta e magari non hai corrente contro... per un piccolo spazio provi un 'bordo bretone' ovvero schianti la bolina per qualche decina di metri max... e sfruttando l'inerzia ti infili. Viene meglio con le barche grandi che con le piccole che tendono a fermarsi prima.
ma se c'è onda, corrente, altre barche.... se non la prendi non la prendi! tanto vale correre, virare, rivirare.
certo, quando sei lì la boa 'ti tira' e cerchi di fare di tutto per prenderla... e peggiori la situazione.
ha ragione il tuo tattico: fai camminare la barca, alle virate ci pensa lui.
Concordo, se sei sicuro di non prenderla a quel punto ok, ti rassegni e fai le tue belle virate.
Ma in una situazione al limite, in cui magari con il tuo angolo ottimale fai rotta diretta sulla boa o appena sotto, cosa fanno quelli bravi? Forzano o è più corretto fregarsene e pensare solo a far andare al massimo la barca?
Messaggi: 4.505
Discussioni: 224
Registrato: Jun 2010
Citazione:appassionato vela.it ha scritto:
mi avventuro in considerazioni convinto di dire .: intanto presumo si tratti non di boa d'arrivo e 500 m. non sono pochi, ma, visto che ce l'hai fatta a virare (tenuto conto di altre circostanze non note), potreste avere ragione entrambi? Pregherei gli esperti di riferire perchè la cosa è interessante per chi staancora imparando a regatare.
i 500mt sono esagerati. Più corretto un centinaio di metri
Messaggi: 571
Discussioni: 26
Registrato: Sep 2009
primo proverbio cinese:
più taldi vai in lay line è più sei sikiulo di plendele la boa...
secondo proverbio cinese:
se vai tloppo taldi in lay line non ti fanno più entlare.....
 
Messaggi: 571
Discussioni: 26
Registrato: Sep 2009
proverbi per timonieri:
La boa è come la sirena di ulisse:
se mentre sei in lay line la guardi è sicuro che ci finisci sottovento...
Se, mentre sei in lay line, dai una sbirciatina alla boa e non sei sicuro di passarla, non orzare! : perchè facendolo diventi SICURO di non passarla...
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 571
Discussioni: 26
Registrato: Sep 2009
18-02-2012, 02:16
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-02-2012, 02:18 da shabrumi.)
ti quoto Cinghia
voglio però sottolineare che, IMHO, la boa ( e le decisioni ad essa correlate) se la deve ciucciare il tattico.
Il timoniere, una volta virato sulla lay line, occhi bassi e pedalare alla ricerca della VT...
Messaggi: 5.008
Discussioni: 144
Registrato: Dec 2008
Citazione:shabrumi ha scritto:
ti quoto Cinghia
voglio però sottolineare che, IMHO, la boa ( e le decisioni ad essa correlate) se la deve ciucciare il tattico.
[color=red]Il timoniere, una volta virato sulla lay line, occhi bassi e pedalare alla ricerca della .]
Meglio se coadiuvato dal tailer. 
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
Messaggi: 571
Discussioni: 26
Registrato: Sep 2009
Messaggi: 14.748
Discussioni: 390
Registrato: Sep 2006
Lo scarso prima della boa bisogna sempre aspettarselo perchè è una zona con grande concentrazione di barche ed aria disturbata, la boa non va mai puntata se non quando si è ormai arrivati a 2-3 lunghezze, prima di allora si cerca di fare una bolina un po più alta
Messaggi: 1.497
Discussioni: 47
Registrato: Jan 2008
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
E' normale, cuccede sempre, vedono allineamenti diversi.
E i timonieri confondono spesso la prua bussola con la rotta. Se punti la boa stai navigando sotto!
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 1.419
Discussioni: 22
Registrato: Feb 2010
Vediamo di chiarire il concetto,
caro simone mi pare chiaro che il tattico ha mancato la layline, primo aspetto della questione da valutare e' il contatore di giri di birra da pagare, e qui gia siamo:
TATTICO 1
RESTO DELL'EQUIPAGGIO: 0
Il tattico poi per placare l'ira dell'uomo all'albero che normalmente e' il piu' grosso e piu' cattivo a bordo, si appresta a compiere un rituale che propizi il suo non lancio fuoribordo, chiedendo al randista, che volentieri gliela porge, una maniglia, e autofratturandosi il metacarpo della mano sinistra, (quella che non gli serve per tenersi in battagliola).
Ora dopo aver svolto correttamente il rituale e incurante del dolore il buon tattico, che ancora gode della fiducia dell' equipaggio, almeno fino a fine regata, dovra prendere la decisione sul come gestire gli ultimi 100 m di bolina in funzione della situazione tattico strategica presente.
Qui le variabili sono millanta, barche intorno, separazione, entita' dello scarso che stima subendo, stato del mare, . se la chiamata del tattico e' 'facciamo di tutto per prenderla' ......allora qui entrano in gioco, timoniere randista tailer e i sailing mode......
Si proprio i sailing mode, perche' in italiano suona male .....I modi di portare la barca.
In lingua anglica:
Hi and slow ...... Vmg mode. ......Low and fast
Facciamo un esempio:
Barca performante 40 piedi, TWS 10 knts
Hi and slow: 6,4 knt a. 21 AWA
Vmg mode: 6,7 knt. a. 24 AWA
Low and fast 6,9 knt a 27 AWA.
di bolina normalmente si usa l' angolo del vento apparente AWA, e con onda tali target peggiorano dal 4 all' 8 %
Esiste poi un mode Hi and Fast , rapresenta il Nirvana del regatante, ma solo pochi eletti lo conoscono e i piu' di noi ancora lo stanno cercando.....
Tornando al nostro caso se si deve cercare di prendere la maledetta boa, si cerca un mode tra il Vmg e il Hi and slow, ma mai piu' stretti, perche oltre si scarroccia troppo e la vmg ne risente troppo.... Come ha gia detto easy.......
Il problema e' che se non si riesce a prendere la boa , piu' si avanza piu' la boa si sposta sopravento, e piu' quindi si e' portati a orzare e a piantarsi nel vento, il consiglio e' fatela correre, tra i due mode sopra citati, e non e' detto che, quotando cinghia, negli ultimi metri non torni il buono e la riusciamo a prendere quella maledetta......
......meglio giocarsela fino in fondo....
D.
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
18-02-2012, 05:09
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-02-2012, 05:15 da albert.)
Allora, salvo che non si sia in regata da soli o quasi, i casi in cui ci si può porre questo problema sono due (ed in entrambi i casi non è un problema): quando si è decisamente davanti, oppure quando si è decisamente dietro........
Nel primo caso, complimenti  , nel . :. tutti gli altri casi arriverà di sicuro qualcuno che ci virerà sul naso e ci darà i suoi rifiuti, ci costringerà a fare l'ultima porzione di layline in croce, oppure, se c'è lo spazio a virare e rivirare sopra la fila . ogni caso dove sia la boa e se la prenderemo sarà l'ultima delle nostre preoccupazioni........
Le laylines sono il posto più brutto del campo di . vanno evitate accuratamente 
Ciao
P.S. Dimenticavo: se il tattico sbaglia la boa da 10 lunghezze di . il seguito è meglio farlo schiacciare e tacere
Messaggi: 571
Discussioni: 26
Registrato: Sep 2009
18-02-2012, 05:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-02-2012, 05:57 da shabrumi.)
Citazione:davnol ha scritto:
Vediamo di chiarire il concetto,
caro simone mi pare chiaro che il tattico ha mancato la layline, primo aspetto della questione da valutare e' il contatore di giri di birra da pagare, e qui gia siamo:
TATTICO 1
RESTO DELL'EQUIPAGGIO: 0
Il tattico poi per placare l'ira dell'uomo all'albero che normalmente e' il piu' grosso e piu' cattivo a bordo, si appresta a compiere un rituale che propizi il suo non lancio fuoribordo, chiedendo al randista, che volentieri gliela porge, una maniglia, e autofratturandosi il metacarpo della mano sinistra, (quella che non gli serve per tenersi in battagliola).
Ora dopo aver svolto correttamente il rituale e incurante del dolore il buon tattico, che ancora gode della fiducia dell' equipaggio, almeno fino a fine regata, dovra prendere la decisione sul come gestire gli ultimi 100 m di bolina in funzione della situazione tattico strategica presente.
Qui le variabili sono millanta, barche intorno, separazione, entita' dello scarso che stima subendo, stato del mare, . se la chiamata del tattico e' 'facciamo di tutto per prenderla' ......allora qui entrano in gioco, timoniere randista tailer e i sailing mode......
Si proprio i sailing mode, perche' in italiano suona male .....I modi di portare la barca.
In lingua anglica:
Hi and slow ...... Vmg mode. ......Low and fast
Facciamo un esempio:
Barca performante 40 piedi, TWS 10 knts
Hi and slow: 6,4 knt a. 21 AWA
Vmg mode: 6,7 knt. a. 24 AWA
Low and fast 6,9 knt a 27 AWA.
di bolina normalmente si usa l' angolo del vento apparente AWA, e con onda tali target peggiorano dal 4 all' 8 %
Esiste poi un mode Hi and Fast , rapresenta il Nirvana del regatante, ma solo pochi eletti lo conoscono e i piu' di noi ancora lo stanno cercando.....
Tornando al nostro caso se si deve cercare di prendere la maledetta boa, si cerca un mode tra il Vmg e il Hi and slow, ma mai piu' stretti, perche oltre si scarroccia troppo e la vmg ne risente troppo.... Come ha gia detto easy.......
Il problema e' che se non si riesce a prendere la boa , piu' si avanza piu' la boa si sposta sopravento, e piu' quindi si e' portati a orzare e a piantarsi nel vento, il consiglio e' fatela correre, tra i due mode sopra citati, e non e' detto che, quotando cinghia, negli ultimi metri non torni il buono e la riusciamo a prendere quella maledetta......
......meglio giocarsela fino in fondo....
D.
Io un tattico che dice 'facciamo di tutto per prenderla' lo manderei a spalare la neve con alemanno....
Se valuti che, per un motivo qualsiasi, stai sotto ti organizzi due virate prima... Se non lo fai, ha ragione albert: a schiacciare....
|