questa estate sono riuscito a recuperare con successo una drizza spi che era finita in testa d'albero (lasciamo stare . senza dover salire.
Ho nastrato alla drizza genoa un "gamberetto" finto di quelli che si usano per pescare le seppie.
Ho attaccato una lunga scotta al moschettone della drizza genoa ed ho tirato su il gamberetto fino in testa d'albero.
Con un po' di movimenti (e una buona dose di posteriore che non guasta mai....) sono riuscito a fare agganciare il gamberetto alla drizza spi e poi ho tirato giù il tutto.
Ha funzionato, mi rendo conto che non funziona in tutti i casi ma in molti sì ed evita una bella rogna...
Attenzione a prepararvi bene, scostando le altre drizze, i lazy jack etc. altrimenti si rischia di far peggio.
Spero possa essere utile, chissà, magari metterlo nel centotrucchi....
sono sempre curioso del perchè trovare dei sistemi così complicati (buona possibilità che l'esca rimanga attaccata in testa d'albero....) quando un rapida salita in testa d'albero risolve ogni cosa
Non ho problemi a salire in testa d'albero, fatto decine di volte, anche a braccia per salire sulle crocette e tuffarmi da lì (a pesce, non a candela...). (se volete vederlo cercate Luigi d'agosto su FB, il video si chiamo tuffi a camerota...)
ma ero in crociera, con moglie non velista e due bimbi (2 e 6 anni) da solo in un porto in cui non conoscevo nessuno, ci ho messo due minuti di orologio, non penso di essermi complicato la vita....
(11-09-2014, 09:12)kermit Ha scritto: .ò mandare su un esca che rischia di attaccarsi con l'amo da qualche parte non mi sembra una soluzione sicura
Sicura no. Però, conoscendo bene quei "gamberetti, tirando forte gli "ami" si raddrizzavano certamente e veniva giù tutto.
Alla peggio, salire sull'albero, ma come seconda ipotesi.
(11-09-2014, 09:12)kermit Ha scritto: .ò mandare su un esca che rischia di attaccarsi con l'amo da qualche parte non mi sembra una soluzione sicura
Sicura no. Però, conoscendo bene quei "gamberetti, tirando forte gli "ami" si raddrizzavano certamente e veniva giù tutto.
Alla peggio, salire sull'albero, ma come seconda ipotesi.
ok ...questione di punti di . ho preferito sin da subito addestrare mia moglie a tirarmi su ma soprattutto a farmi scendere (in quanto mi tiro su quasi da solo...), se si vuole andare in barca a vela con la moglie la vedo così..
11-09-2014, 10:22 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-09-2014, 10:23 da Frappettini.)
(11-09-2014, 08:33)kermit Ha scritto: sono sempre curioso del perchè trovare dei sistemi così complicati (buona possibilità che l'esca rimanga attaccata in testa d'albero....) quando un rapida salita in testa d'albero risolve ogni cosa
amico mio, il mondo è bello perchè è . tutti hanno la fortuna di avere una moglie addestrata, non tutti sono giovani ed agili, non tutti hanno il coraggio di salire in testa d' albero.
In poche parole non tutti si chiamano Kermit.
Non . sale in testa d'albero come se non peggio di altre migliaia di velisti....
le prime salite in testa d'albero sono state dure anche per me ma da tempo ho capito che se vuoi fare la vela in un certo modo bisogna vincere certe resistenze e cercare di imparare tutto il possibile, io ho 52 anni e non sono un ragazzetto e ti assicuro che in testa d'albero ci ho visto andare anche 70/80 enni con grande maestria e competenza
(11-09-2014, 09:12)kermit Ha scritto: .ò mandare su un esca che rischia di attaccarsi con l'amo da qualche parte non mi sembra una soluzione sicura
Sicura no. Però, conoscendo bene quei "gamberetti, tirando forte gli "ami" si raddrizzavano certamente e veniva giù tutto.
Alla peggio, salire sull'albero, ma come seconda ipotesi.
ok ...questione di punti di . ho preferito sin da subito addestrare mia moglie a tirarmi su ma soprattutto a farmi scendere (in quanto mi tiro su quasi da solo...), se si vuole andare in barca a vela con la moglie la vedo così..
Io invece non mi fido, mando su lei!
Comunque ho utilizzato anche io un amo da polpi, fissato su drizza spi per recuperare la sagola dei guidoni in crocetta (il guidone ADV si era rotto e quello del porto era rimasto su e lo ho arpionato per recuperarre la drizza guidoni).
(11-09-2014, 09:12)kermit Ha scritto: .ò mandare su un esca che rischia di attaccarsi con l'amo da qualche parte non mi sembra una soluzione sicura
Sicura no. Però, conoscendo bene quei "gamberetti, tirando forte gli "ami" si raddrizzavano certamente e veniva giù tutto.
Alla peggio, salire sull'albero, ma come seconda ipotesi.
ok ...questione di punti di . ho preferito sin da subito addestrare mia moglie a tirarmi su ma soprattutto a farmi scendere (in quanto mi tiro su quasi da solo...), se si vuole andare in barca a vela con la moglie la vedo così..
Io invece non mi fido, mando su lei!
Comunque ho utilizzato anche io un amo da polpi, fissato su drizza spi per recuperare la sagola dei guidoni in crocetta (il guidone ADV si era rotto e quello del porto era rimasto su e lo ho arpionato per recuperarre la drizza guidoni).
Le poche volte in cui è stato necessario ho mandato su la fanciulla devo dire senza problemi
(11-09-2014, 08:33)kermit Ha scritto: sono sempre curioso del perchè trovare dei sistemi così complicati (buona possibilità che l'esca rimanga attaccata in testa d'albero....) quando un rapida salita in testa d'albero risolve ogni cosa
amico mio, il mondo è bello perchè è . tutti hanno la fortuna di avere una moglie addestrata, non tutti sono giovani ed agili, non tutti hanno il coraggio di salire in testa d' albero. [/b]
In poche parole non tutti si chiamano Kermit.
Che succede quando uno comprende tutti e tre questi casi?
11-09-2014, 23:17 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-09-2014, 23:19 da ibanez.)
(11-09-2014, 19:26)Trixarc Ha scritto:
(11-09-2014, 10:22)Frappettini Ha scritto:
(11-09-2014, 08:33)kermit Ha scritto: sono sempre curioso del perchè trovare dei sistemi così complicati (buona possibilità che l'esca rimanga attaccata in testa d'albero....) quando un rapida salita in testa d'albero risolve ogni cosa
amico mio, il mondo è bello perchè è . tutti hanno la fortuna di avere una moglie addestrata, non tutti sono giovani ed agili, non tutti hanno il coraggio di salire in testa d' albero. [/b]
In poche parole non tutti si chiamano Kermit.
Che succede quando uno comprende tutti e tre questi casi?
se hai una moglie . hai bisogno di tutto questo perche non ti tira la drizza in testa d'albero come ha fatto la .:
(11-09-2014, 23:56)mimita Ha scritto: Che succede quando uno comprende tutti e tre questi casi?
Beh fa come me, disalbera e così ci arriva bene a far tutto con calma! ( l'ho fatto davvero eh ! )
Io un po' di anni fa c'ho provato a disalberare ma non è che abbia risolto molti problemi, .:
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2008 - Bolsena - Disalberamento.jpg (Dimensione: 156,08 KB / Download: 138)
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