05-12-2014, 13:15
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una strana inpresa di refitting barefoot e a budget scarsino
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05-12-2014, 13:17
(05-12-2014, 00:02)dapnia Ha scritto:Ah, ma non vedo il .:(04-12-2014, 23:45)oudeis Ha scritto:Certo guagliò, e cotta come si deve (che è la cosa più difficile) ma nel forno a legna, se no che pizza è....Buitoni.(04-12-2014, 23:42)dapnia Ha scritto: [hide][/hide]See, ma la pizza la sai fare?
Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
05-12-2014, 13:31
(05-12-2014, 13:17)oudeis Ha scritto:In compenso c'è il camMino, lungo e faticoso.(05-12-2014, 00:02)dapnia Ha scritto:Ah, ma non vedo il .:(04-12-2014, 23:45)oudeis Ha scritto:Certo guagliò, e cotta come si deve (che è la cosa più difficile) ma nel forno a legna, se no che pizza è....Buitoni.(04-12-2014, 23:42)dapnia Ha scritto: [hide][/hide]See, ma la pizza la sai fare?
05-12-2014, 21:20
05-12-2014, 22:34
(04-12-2014, 23:42)dapnia Ha scritto: [hide][/hide] Se ti può interessare. Come pompa di sentina o per il lavello country... [Immagine: http://www.carrone.it/pompa%20verde.JPG] ![]() ![]()
Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
Buon vento! by Mario
06-12-2014, 21:14
Scusate la pignoleria, ma non parlate di FLAUTO, ma di un CLARINETTO...
07-12-2014, 00:57
dapnia, once is enough lo impariamo tardi. Siamo tutti testoni in casa
09-12-2014, 01:44
Allora: sempre per far la punta si chiodi, sport in voga sul forum e del quale sono appassionato sostenitore,
il clarinetto è quello che si usa negli impianti di riscaldamento e qui siamo nelle torbide sentine; detto questo, io l'ho sempre chiamato piffero, un po' perché sono anticonformista e un po' perché mi piace dissacrare l'ermeneutica impiantistica; amici mi hanno detto che non si capiva il riferimento, da qui flauto, a mezzo tra clarinetto e piffero.Alla pompa di Maro, francamente ci avevo pensato perché ce n'è una originalmente vecchia in giro per le cantine, ma è davvero troppo ingombrante, non ho osato. ![]() Ora sono appena tornato, domani impegni permettendo, ne vedrete delle belle, altro che spaghi e fil di ferro: restyling barefoot, di quello tosto.
10-12-2014, 00:24
10-12-2014, 00:29
10-12-2014, 00:38
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-12-2014, 00:46 da dapnia.)
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[/hide]Due rulli di alaggio per gommone (costo totale 16 Euro compresi ponticelli e spaghi), sostituiscono egregiamente un paio di molto più costosi bumper. Due fogli di neoprene (8 Euro), sul pilastro del pontile fanno il resto. Perché il neoprene sul pilastro: perché il pilastro di cemento gratta e buca, i traversini di legno sull'arcata no. Da giugno tutto fila liscio. Due o tre vecchi pneumatici avrebbero assolto alla stessa funzione, magari fasciati di tela bianca, ma due rulli sono meno scontati e più originali, più barefoot. Quel pezzo di cavo bianco con l'impiombatura, visibile sulla sinistra, serve per tirare a sé la barca senza impasticciarsi le mani con le molle (ammortizzatori) di ormeggio, che sono di ferro tropicalizzato (5 Euro l'una contro i 30 l'una di quelle inox), che, per evitare che si lamentino, sono state abbondantemente interessate alla vaselina filante. Inoltre, se dovesse rompersene una, qualcosa terrebbe ancora la barca al pontile.
10-12-2014, 00:42
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[/hide]Un pezzo di tappetino antiscivolo e tre fascette, si appoggia il piede e la gravità porta la poppa a baciare il pontile senza strapazzarsi la schiena (ci riescono senza sforzo anche le donzelle che lo trovano un sistema originale), barefoot, appunto.
10-12-2014, 01:01
10-12-2014, 10:44
mi sembra un buon lavoro.
ottimo direi.
10-12-2014, 11:29
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[/hide]L'applicazione di un inserto di rete nella parte bassa del copriranda (bag) evita il ristagno di acqua e fa passare aria. Copriranda nuovo a costo zero, perché regalato dall'amico velaio in cambio di un paio di commissioni fatte per lui.
10-12-2014, 11:42
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[/hide]Tendalino da pioggia, regalato dal vecchietto proprietario di una delle mie precedenti barche, quella che era stata 20 anni in giro per il mondo, ed infatti, si vede dal logo del costruttore dove è stato fatto. L'oggetto ha una trentina di anni ed è ancora in perfette condizioni e lo uso spesso; è molto funzionale, si arma in due minuti e i due lembi che si arrotolano per aprire a poppa sono molto comodi. Non c'entra nulla con i lavori che sto facendo, ma lo faccio notare a conferma che, quando un lavoro è ben fatto: pensato con la testa e eseguito col cuore, non ha età, se ben curato dura tantissimo ed è sempre attuale.
10-12-2014, 12:14
(10-12-2014, 11:29)dapnia Ha scritto: [hide][/hide]Questo mi pare un fatto eclatante: velaio che regala! ![]() non oso chiedere quali commissioni ops, quanti ne hai dovuti uccidere ![]() Ma sarei interessato a conoscerlo
Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
10-12-2014, 16:48
Uccidere, no dai, non serve uccidere sarebbe troppo facilmente risolutivo: un colpo e zac finito tutto.
No, è a fuoco lento che si consumano le miglior vendette, piano piano, sottovoce, lentamente "adda suffrì, accussì s'impara".
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il clarinetto è quello che si usa negli impianti di riscaldamento e qui siamo nelle torbide sentine;
detto questo, io l'ho sempre chiamato piffero, un po' perché sono anticonformista e un po' perché mi piace dissacrare l'ermeneutica impiantistica;
amici mi hanno detto che non si capiva il riferimento, da qui flauto, a mezzo tra clarinetto e piffero.

