Materiali Spinnaker

[zankipal]

(24-01-2019 23:47)ZK Ha scritto:  perche le vele devono essere progettate, disegnate, tagliate, assemblate e finite.
un qualunque errore nel processo e ottieni una cosa buona per la spazzatura.

hai definito un range di uso nel quale come minimo di vele ce ne stanno due, non hai definito la lunghezza delle balumine ne il dislocamento della barca.

come chiedere se un motore di 2000 cc e' meglio diesel o benzina?
e delle gomme ne vogliamo parlare?

mettiamo che vai dal tuo velaio.. gli chiedi una vela fatta col tessuto xy o.. senti lui cosa ti propone per la tua barca, per le risorse umane dell' equipaggio e.. per il budget che sei disposto a investirci?

come "nomenclatura" fino a.. ci vuole un vmg, oltre un runner. (quel motore e' meglio a tre marce o a 5?)
forme diverse, tessuti diversi, pesi diversi. i runner si usano quasi in fil di ruota, la forma delle spalle definira una vela facile o critica, la critica ti fa andare un pelo piu forte, se il tailer la perde spesso o se la "stracazza" per paura di perderla sei murato in acqua.

e' sterile polemica se vuoi, che il velaio ti misura con la prima occhiata e sa cosa darti in pasto.. condivido l' ultimo post di bullo: "Ciò bisogna affidarsi al velaio che ne sa più di noi"

La prossima volta che ti bannano, ti consiglio di regsistrarti di nuovo con un nuovo nome "L'ERERTICO"

[skipperfelice]

(05-01-2019 17:28)bullo Ha scritto:  Chiodoni devi scusarmi ma io non conosco i materiali, sono indietro. la cosa più importante è saperlo portare, così diventa performante.-

Condivido senza ombra di dubbio. Aggiungo una percentuale di resa: materiale 10% uomo 90%

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[bullo]

ZK ma chi non ha il tailer come me, sono solo, come FO.

[marcofailla]

insomma si parla di fiducia: fruttivendolo di fiducia, meccanico di fiducia, medico di fiducia... velaio di fiducia! ci sarà da fidarsi? e come si fa a capirlo?
mi pare che i budget siano sempre più ristretti, almeno per me é così, e proprio qui si inserisce il discorso materiale come determinante principale della differenza di costo tra x e y, quando invece il succo sta in altro, anche se questo altro, inspiegabilmente, non viene valorizzato neanche dai professionisti del settore, almeno é così nella mia piccolissima esperienza. perché io sono sicuro che si può fare un buon spinnaker da regata anche con il materiale da crociera (il quale dieci anni fa era magari il top della linea regata)
non so perché sia così, certamente la scarsa cultura di uno come me non aiuta il velaio, forse neanche la crisi economica, non so

[ZK]

(25-01-2019 10:57)bullo Ha scritto:  ZK ma chi non ha il tailer come me, sono solo, come FO.

vela facile alla scotta la muri e le timoni addosso.
e' proprio questo il senso del mio post...il progetto conta piu di tutto, se non hai risorse "umane" e la vela la devi gestire dal timone e' bene che non sia critica.
comunque meglio soli che male accompagnati.

[Scetti]

(25-01-2019 11:14)marcofailla Ha scritto:  insomma si parla di fiducia: fruttivendolo di fiducia, meccanico di fiducia, medico di fiducia... velaio di fiducia! ci sarà da fidarsi? e come si fa a capirlo?

guardi il tuo velaio in faccia , ci prendi il caffè , ci fai un giro in barca , e capisci se ti fidi ... se ti fidi ti affidi...altrimenti cerca ancora...
e' un po come l'amore....

[nedo]

(25-01-2019 09:50)skipperfelice Ha scritto:  Condivido senza ombra di dubbio. Aggiungo una percentuale di resa: materiale 10% uomo 90%

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Chiodoni non è certo l'ultimo arrivato, " Chiodo " per gli amici, calca i campi di regata da decenni e sa come si porta al meglio uno spi, ma la domanda era riferita ai materiali, quindi alla evoluzione degli stessi come puntualmente ha specificato Albert, ora si tratta solo di verificare quanto è espandibile la fisarmonica del suo portafoglio

[kavokcinque]

(25-01-2019 11:36)ZK Ha scritto:  vela facile alla scotta la muri e le timoni addosso.
e' proprio questo il senso del mio post...il progetto conta piu di tutto, se non hai risorse "umane" e la vela la devi gestire dal timone e' bene che non sia critica.
comunque meglio soli che male accompagnati.

Concetto che mi piace.... E delle vele in Dacron a filo continuo che ci dici? Come va la sperimentazione?
p.s.
bentornato

[Chiodoni]

Che gli equipaggi facciano il 90% e piu' è indiscusso , oltre che le carene pulite,l'armo , la centratura dell'albero etc.
quello si cerca di farlo al meglio, poi quando magari non vinci per 30/40 secondi evidentemente ti poni anche il problema di migliorare quel 5% dovuto alle vele; che io abbia un dufour 36 P credo che lo si sappia da altre chieccherate avute, Albert tra l'altro mi ha gia' fatto una vela per cui certamente lo sa'. Mi pare che dal range indicato si evinca il resto.
Pero'se non fosse chiaro basta chiedere. Esattamente come accadrebbe in uno scambio di idee su un molo tra amici, almeno io il forum lo interpreto cosi' .

[ZK]

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40 secondi su due ore di regata sono piu o meno il 5/1000 del tempo, piu che una vela nuova forse te ne mancano due.. questo volevo dire, magari, e' piu facile capirlo da un diagrammino?

100 mq? perche?
s1
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s1.5
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s2
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ti sembrano uguali le forme? hai o no la sensazione che l' S2 abbia delle spalle diverse dall' S1?

pensi che cio incida sulla superficie?

[Chiodoni]

In realta' sia per il range sia per il fatto che piu' di uno spy non potrei comprare ed avendo gia' un S2 anche se di soli 90 mq io mi stavo orizzontando sul S 1.5 , chiaro che la coperta é corta ma mi sembra quello che copra meglio l'80 % delle condizioni adriatiche

[Chiodoni]

Ho gia' visto in regata che quel secondo e mezzo forse due che si perdono rispetto al mio certificato con spy di 88mq sono a mio avviso ampiamente compensati dall'aumento di velocita'.
Almeno questa é la mia stima.

[ZK]

quegli 88 mq.. sono un po pochini per un A2 ma mi sembrano onesti, se non troppi per un A1.5 (si ho dato un occhiata ai certificati)
farsi una vela da stare orzati piu grande di quella per scendere, da tirrenico, pare un contro senso.

un idea di dove li perdi i 40 secondi te la sarai fatta immagino, se non li perdi di bolina e non li perdi in poppa con venti sopra ai 10 nodi il vmg ti dara un po di miglioramento sotto i 10 nodi.. di guadagnarci 20 secondi a bordo la vedo dura, ma e' una vela per andare orzati.. la dimensione conta meno dell' azzeccare la velocita target.

dai certificati ho visto che in diversi hanno quella misura di spi.. una vela venduta dal cantiere? mah, mai viste fatte bene per farci regate.

[nedo]

(26-01-2019 19:56)Chiodoni Ha scritto:  In realta' sia per il range sia per il fatto che piu' di uno spy non potrei comprare ed avendo gia' un S2 anche se di soli 90 mq io mi stavo orizzontando sul S 1.5 , chiaro che la coperta é corta ma mi sembra quello che copra meglio l'80 % delle condizioni adriatiche

Chiodo, nel certificato dichiari un asimmetrico di quasi 122 mq !? perché citi 90 mq ?

Barche con spi e gph simile al tuo dichiarano spi da 100mq e armati in test, da qui si deduce almeno il differenziale di mq fra gennaker e spi .