Circuito gasolio intasato da mucillaggine e strano funzionamento prefiltro e filtro

[Franc]

Non so dare una spiegazione al colore arancio assunto dal gasolio ma son convinto non possa derivare da semplici grattatine a tubicini di rame. Quello che non capisco è il motivo per il quale molti montano uno o più pre filtri in serie. Quando si intasa il primo gli altri a che servono? Io mi ero fatto due circuiti paralleli e indipendenti. Se, e quando un filtro si intasava, chiudevo un rubinetto e aprivo l'altro e poi, con calma, ripristinavo il filtro intasato.

[bludiprua]

+1 Non può essere rame, più probabile batteri e microalghe oppure, visto il freddo, qualche paraffina che diventa più densa.

[orsopapus]

@Franc interessante la tua soluzione di filtri in parallelo; nel nostro caso usiamo un prefiltro con rete in metallo indicata per il gasolio come prefiltro mentre come filtro utilizziamo una retina di carta per benzina che assicura il filtraggio anche delle particelle di impurità che eventualmente il prefilto potrebbe far passare. Siamo maniacali? Forse....

Ciao Bludiprua l'ipotesi della polvere di rame deriva dal fatto che il colore arancione si riscontrava solo nel gasolio che è passato dal tubo di rame...Se fosse dovito a batter1 e/o a paraffine si sarebbe dovuto trovare analogo colore anche nel gasolio estratto dal serbatoio che invece ha il solito colore.
Saluti e buon vento a tutti

[bludiprua]

Penso che quando avete scaricato i filtri e i tubi, abbiate scaricato gasolio sporco che aveva accumulato tutte le porcherie che si erano mosse, generando gasolio opaco. Se anche fosse polvere di rame questa cadrebbe sul fondo del contenitore e non resterebbe in sospensione nemmeno per 10 secondi.

[orteip]

(16-12-2019 18:59)castfra Ha scritto:  quindi anche avere un motore che non consuma nulla è un bel problema !
Lasciando il serbatoio principale vuoto e pulito per le grandi occasioni non sarebbe male avere solo 2 taniche da 20 litri da allacciare di volta in volta ( con il vantaggio di fare carburante ovunque, anche per strada )

Le taniche a bordo, anche se c'è qualcuno che ne ha qualcuna, sono assai scomode, occupano un sacco di spazio, non puoi usarle dirette come quelle della benzina del fuoribordo pernchè a differenza dei motori a benzina, quelli diesel hanno bisogno di rigettare una certa quantità di gasolio nel serbatoio come sopravvanzo di ritorno e le taniche non hanno l'attacco. Al massimo le dovresti travasare filtrandole perchè, se il gasolio nelle taniche è vecchio c'è il rischio di mucillagine anche li.
Per me ASSOLUTAMENTE NO, come detto sono ingombranti, scomode e soprattutto da quando utilizzo il sistema del filtrino ho completamente risolto tutti i problemi, al massimo invece di mettermi a travasare gasolio portandomi dietro le taniche preferisco portarmi dietro 4/5 filtrini che li sostituisco senza fatica, senza sporcare e pesano ed ingombrano molto meno.


il Caro problema che io non conosco è, con 40 litri quanta distanza coprite con barche a vela non oltre i 15 metri ad una velocità da crociera ?

Senza contare il vento e presumendo di andare sempre e soltanto a motore, io con un 14 Mt consumo circa 2,7-2,9 Lt/Ora (consumi verificati e certificati) e, con 278 LT di gasolio che imbarco, più o meno ho 70/80 ore di autonomia effettivi.



C'è da chiedersi però queste alghe, si formano anche sulle auto e sui camion che non viaggiano per mesi, io non ne ho mai sentito parlare !

A chi più velocemente, a chi più lentamente, queste alghe si formano su ogni tipo di gasolio perchè tutti sono additivati con il biodiesel. Alcuni carburanti sono più additivati e si forma più velocemente, altri lo sono meno e si forma più lentamente ma si forma a tutti.
Il fatto che uno su auto e camion non ne senta parlare non è perchè sono immuni ma semplicemente perchè vale lo stesso discorso fatto per le barche a motore.
Queste alghe non si formano in uno/due mesi per cui auto e camion fanno abbondantemente in tempo a consumare il gasolio e ricambiarlo prima che questo formi le alghe in questione; ecco perchè è difficilissimo che una vettura od un camion possano risentire del problema salvo che la morchia non gli venga fornita gentilmente dal distributore.

[castfra]

per capire l'Odissea sarebbe utile conoscere da quanto tempo staziona il medesimo gasolio perchè se ciò accade dopo X mesi uno può anche prevedere e organizzarsi un lavoro di filtraggio-pulizia extra, se ciò accade con tempi ravvicinati ( due mesi ) il problema è veramente grande

[Luciano53]

Qualcuno può avere dei dubbi ma il biocida , usato nelle dosi di protezione dopo aver accertato la pulizia del serbatoio, evidentemente fa il suo sporco lavoro e funziona.

[orteip]

@castfra Come già detto non si forma in due mesi e sempre come già detto, nelle barche a vela il gasolio staziona per molto tempo (circa da uno a due anni) quindi è palese che barche che hanno questi tempi lunghi per ricambiare il gasolio ed aggiungerne una tanica non significa ricambiarlo, hanno inevitabilmente il dispiacere di incappare prima o poi in questo prodotto organico che si forma con la sedimentazione nel tempo e con il variare delle temperature. Poi ovvio che ci si può organizzare come più uno preferisca: Si può fare la classica pulizia generale di tutto il gasolio che non ti rende immune, tirandolo fuori, filtrandolo e pulendo al contempo il serbatoio e questo si può fare ogni 3/4 anni (media classica) oppure ogni mese a seconda delle proprie capacità, volontà e/o disponibilità; Si può usare del materiale di consumo come faccio io, controllo prima di entrare in porto e se necessario sostituisco un piccolo filtrino da 2 Euro che cestino; Si può utilizzare il biocida ad ogni rifornimento; si può possono fare una serie di questi sistemi combinati. Insomma, il problema è reale e risaputo basta fare una ricerca sul forum per capirlo, poi ognuno si organizza come meglio presume. Io sono molto pigro quindi propendo per le cose semplici, leggere, di facile e veloce intervento anche in mare e soprattutto che non sporchino a destra e manca che l'odore del gasolio in barca non mi è mai piaciuto ne nel vano motore e nemmeno nelle cabine.

[orsopapus]

Per meglio comprendere l'odissea posso dire a giugno di quest'anno abbiamo provveduto a pulire il circuito di alimentazione che si era intasato.
A distanza di circa 6 mesi il problema si è presentato ancor più dirompente.
Adesso filtrato il gasolio, pulito il serbatoio, puliti e controllati i filtri si spera di avere almeno un anno di tranquillità.
In ogni caso sto pensando a come installare un serbatoio di rispetto che in caso di necessità baipassa tutto il circuito ed alimenta direttamente la pompetta AC.
Per ora è solo una idea......

[castfra]

Spero che non vi arrabiate e non voglio contrariare nessuno ma giustamente per chiacchierare sull'argomento Vi scrivo come la penso, a quanto pare concordate al 90% che sono gli additivi l'unica semplice possibile precuzione ( non prendo in considerazione ovviamente quegli interventi che considerano l'inserimento di filtri ecc. ecc. perchè c'è una remota possibilità che si tappano i tubi prima che il gasoglio arrivi ai filtri e così nascono altri problemi ben più gravi ) però non capisco quindi la necessità di tenere il serbatoio pieno con lo stesso gasolio per 1/2 anni!
A fronte delle vostre esperienze io mi terrei il serbatoio con meno gasolio possibile e una tanica di scorta che a rotazione userei tanto mi sembra di capire che se uno pensa di usarne tanta la imbarca all'occasine bella fresca di produzione e la usa, se invece la tiene nel serbatoio per invecchiarla si cerca i guai da solo, anche perchè pure il vino invecchiato spesso non è più buono.
Scusatemi mi dimenticavo di dirvi che pure a me rimangono 150litri di benzina in un serbatoio e seppur benzina aggiungo gli additivi in proporzione, all'altro serbatoio della capacità di 250 litri mi accerto di svuotarlo il più possibile navigando e ci metto l'additivo come se vi fossero dentro 50 litri e aspetto l'anno che verrà.

[Luciano53]

@orsopapus Non è un'idea originale, si chiama mi pare serbatoio di giornata. Devi però prevedere un valvola per alimentare il motore da un prefiltro e un'altra valvola di bypass per far affluire il gasolio di ritorno al serbatoio di rispetto, altrimenti 20 litri, ad esempio, te li fai fuori in meno di 2 ore!!!

@castfra Non è che siamo collezionisti di gasolio, la verità è che ne consumiamo poco.
Peraltro viene consigliato di tenere il serbatoio strapieno con il freddo per evitare fenomeni di condensa. Quel pieno ci dura poi un bel po' quando riprendiamo a navigare ed il ricambio è molto lento. Per quanto dici sul dove si formino le alghe, sembra invece che prediligano proprio i tubi, soprattutto in prossimità di curve e valvole, prima di arrivare al prefiltro. Infatti capita che motori con prefiltri immacolati si fermino per ostruzioni del pescante.

[kavokcinque]

Proprio per questo la soluzione Orteip è ottima, staccando il filtrino aggiunto alla linea è un niente soffiare il quel mezzo metro di tubo collegato al pescante per stapparlo o almeno vedere se il problema è li. Aggiungo anche che se si immette acqua è più' facile che i vermi si formino. Da tre anni faccio gasolio solo con taniche rifornite alle pompe stradali e le immetto previo filtro Mr. Funnel che ha un filtro particolare che oltre alle impurità trattiene l'acqua. Il serbatoio lo trovo pulito ( lavoro biennale) e il filtrino aggiunto idem. Isomma è facile che alle pompe nautiche si mettano dentro svariate porcherie pagate assieme al gasolio e alle volte se lo vuoi filtrare appaiono anche scocciati perchè si va lenti. Per questo alla pompa nautica meglio andarci in orari tranquilli. Cmq aggiungo l'Antivegetativo Arexon da questa estate. Racconto una cosa un po' ot ma con attinenze. Al mio campo di volo ULM misero la pompa carburante con l'obbligo dell' uso dell'imbuto Mr Funnel rifornendo. La pompa aveva tutti i sistemi antiacqua omologati. Il gestore della pompa quasi si offendeva se volevi usare l'imbuto separatore, cosi' se ne perse l'uso. Un giorno un ultraleggiero o due, non ricordo, ebbero piantata motore per via dell'acqua nel carburante dopo aver fatto b benzina da noi. Era successo che la cisterna, interrata, aveva preso acqua dal tappo superiore causa tracimazione dovuta alle piogge ( tappo e posizioni poi modificate). Se si fosse usato l'imbuto separatore, l'acqua si sarebbe vista eccome durante l'operazione di rifornimento. Io quando volo non mi fido e metto sempre carburante dalle taniche interponendo filtro separatore. La pelle è mia e del carburante voglio essere sicuro dato che in caso di piantata di tempo per cercare un campo adatto ce ne è veramente poco. In mare i margini sono superiori, pero' avere il motore che non parte perché' non abbiamo avuto le giuste accortezze preventive in materia di rifornimento e' da superficiali.

[Luciano53]

@kavokcinque Il biocida va bene, ma per l'acqua vanno bene altri prodotti che la disperdano, vedi Fastol con funzioni anche antimorchia, sempre che l'acqua non sia in quantità industriali. Sgratt sgratt, come detto sopra avevo il serbatoio praticamente immacolato.

[bludiprua]

(17-12-2019 19:57)Luciano53 Ha scritto:  Per quanto dici sul dove si formino le alghe, sembra invece che prediligano proprio i tubi, soprattutto in prossimità di curve e valvole

Non credo che alghe abbiano preferenze... ma le impurità si accumulano nelle strozzature oppure nelle variazioni di sezione del tubo, il pescante fa effetto "aspirapolvere" e le schifezze si bloccano lì.

[Luciano53]

Mica tanto, sembra che le alghe prediligano zone più vorticose come i gomiti, le anse, i tubi. I casi riferitimi sono appunto in quelle posizioni, con intasamento dei condotti prima del prefiltro e non da impurità residue ma colonie ben radicate da rimuovere con la sonda. Il meccanico mi raccontava di un paio di casi recenti, nel gomito in prossimità del rubinetto di chiusura, per risolvere in emergenza ha dovuto fare un bypass fra serbatoio e prefiltro. Non stiamo parlando di impurità ma di colonie batteriche organizzate, di alghe.

[castfra]

leggete il Link che afferma quanto scrivete ( Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . ) è quanto Vi accade sui problemi dello stazionamento del gasolio in quantià nei serbatoi ( io terrei il sebatoio se solo uno quasi vuoto, e lo riempirei solo in previsione del percorso da effettuare, ma ciò non toglie che metteri l'additivo come già fate, più i filtri e la doppia linea per pescare da una tanica da tenere gelosamente piena e ben tappata in cassaforte, perchè previsto tutto manca solo che si fori il serbatoio ) sostengo che il serbatoio combustibile comunque è preferibile averlo doppio senza elencare tutti i vantaggi o gli svantaggi,,,, e a mio parere sono maggiori i vantaggi o nò

[Franc]

No! Poiché se è vero che la "mucillaggine" si forma anche a serbatoio pieno, figuriamoci in quelli di "scrorta/emergenza" che verranno usati raramete cosa si troverà?

[Luciano53]

Il serbatoio quasi vuoto è una fabbrica di condensa, si forma acqua in alta percentuale dove proliferano gli esseri alieni.
Un serbatoio di emergenza che sta li chissà quanto, tanto è per emergenza, è una cultura batterica, aprendo il tappo escono anche gli omini verdi.
Io per l'inverno riempo il serbatoio a tappo, con la consueta cura anti morchia e biocida.
Finora, sgratt sgratt

[castfra]

a me sembra che non dia scampo quello che usate Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Gli additivi per i motori diesel lavorano eliminando tutte le impurità che si trovano all’interno delle componenti meccaniche che entrano in contatto con il gasolio con cui è alimentata l’auto. Vi sono due differenti tipologie di additivi per motori diesel sul mercato. Una è quella che viene maggiormente usata e che effettivamente serve a pulire in genere tutti i tipi di impurità che si possono trovare negli iniettori, elimina anche i residui di biodiesel e lubrifica tutte le parti meccaniche che va a toccare.
L’altra tipologia di additivo è più ricca di sostanze che servono specificamente per eliminare le impurità lasciate da un uso frequente e prolungato di biodiesel. Spesso mi reco in Korea del Sud e sono di più di 20 anni che la frequento ovviamente faccio notare a chi viaggia con me dei vecchissimi camion arrugginiti ( ormai è molto difficile vederli ma nelle province agricole può capitare di incrociarli ) li indico perchè voglio vedere la faccia che fa il mio collega, nonostante ormai siano dei rottami non fumano nenche un po. La verità è che non ho il ricordo di aver visto mezzi diesel che lasciano puzza o fumo allo scarico, quindi ho da sempre pensato che il carburante è ovviamente migliore in quanto solo recentemente vedo mezzi che hanno una classificazione simile all'Europa, ma i vecchi catorci circolano ancora e non fanno fumo e la cosa mi fà incavolare ( ho pensato anche di portarmi a casa un po di gasolio ma 100/ 200 cc. sono niente per far fare un'analisi che è molto costosa in quel di San Donato che è pure di parte, tanto sanno benissimo che cosa ci rifilano )

[bobspiderman]

Come sempre, queste conversazioni, anche se periodicamente "rinnovate", sono importanti e di accrescimento. Personalmente, ho avuto il problema di rimanere fermo in mezzo al mare, causa morchia, un paio di anni fa. I filtri erano pulitissimi perché, la morchia aveva intasato il vecchio rubinettino del Volvo Penta (il meccanico, ufficiale, mi aveva riferito che, nonostante fosse quello originale, era un rubinetto per il gas). Il rubinetto, adesso, è una normale "saracinesca" come quella delle prese a mare, per intenderci, quindi niente curve e contorsionismi interni. Ho messo il filtrino di orteip e, da quest'anno, ho seguito anche il consiglio di qualche AdV, ad aggiungere l'8% di benzina al serbatoio diesel che poi ho riempito "a tappo". Probabilmente, ad inizi stagione, farò una pulizia del serbatoio in proprio, con una circolazione forzata del flusso. Purtroppo, il serbatoio Bavaria, non è ispezionabile e meno che mai, rimovibile. L'ultima pulizia, professionale, fatta fare dal meccanico Volvo, risale ad almeno tre anni fa.