Cinghie di sollevamento x ormeggio

[giulianotofani]

Se metto la catena e poi mando la moglie a nuoto agli scogli mi tocca cambiare moglie ogni 2 o 3 giorni....

[Nanshan]

[Horatio Nelson]

(06-04-2023 23:32)rob Ha scritto:  Con le cinghie per esempio attorno a uno scoglio/albero, può essere utile un sistema di questo tipo per lascarle a distanza e recuperare il tutto in barca

https://forum.amicidellavela.it/showthre...d439467199

Ottimo,mi cimenterò nel copia incolla.
Hai suggerimenti dati dalla tua esperienza?
Grazie
Bv
Stefano

[rob]

(07-04-2023 21:05)Horatio Nelson Ha scritto:  Ottimo,mi cimenterò nel copia incolla.
Hai suggerimenti dati dalla tua esperienza?

Per il momento no, ne ho cuciti un paio ma ancora ho fatto solo prove in condizioni semiteoriche (tirarci con il winch, vedere se scorre, ecc.).
Non penso farò grandi esperienze, a me personalmente àncora da un lato e cime a terra dall'altro non piace per niente, salvo tempo calmissimo qui raro, o aliseo/meltemi/venti stabili, se arriva un vento di traverso gli sforzi aumentano alla follia, in quel caso meglio si rompa la cima a terra e la barca si metta filo a vento solo sull'ancora in acque profonde, se invece molla l'ancora probabile si perda la barca. Ormeggiarsi come i patagoni/Stranizza con quattro cime nell'asse di una strettoia senza ancora qui è improponibile, arriva qualcun altro e trova delle cime di traverso o ci si incastra o prende e le taglia.
Men che meno essere obbligati a scendere a terra per dover liberare una qualsiasi cosa prima di poter andare via in fretta, o abbandonare lì 30-50m di cima che la volta successiva uno non ha più.
Insomma per quanto mi riguarda più un qualcosa da poter fare in caso di necessità, sperando non ci sia la necessità

[...]

(07-04-2023 23:55)rob Ha scritto:  ...
se arriva un vento di traverso gli sforzi aumentano alla follia
...

+100

Sono ormeggi da fare con tempo buono e dichiarato ...
Se arriva un traversone a rimaner prigionieri e' un attimo ed il rischio di dover tagliare e fuggire e' molto concreto