Navigazione in solitario

[caricabasso]

RMV2605D ha scritto:

caricabasso ha scritto:
Io gli infortuni più seri li ho avuti tre anni fa ed in sequenza:
-rovinoso scivolone alle docce del porto di Sali
(grosso ematoma alla zona lombare polso quasi lussato e lunga escoriazione all'avambraccio);
-ariscivolone alle docce del marina di Zut dopo una settimana
(quasi lussazione dell'altro polso e grosso ematoma sulle kiappe)
-caduta all'indietro in navigazione dopo due giorni e rovinato di kulo sulla rotaia di scotta
(altro grosso ematoma sulle kiappe)
belin che cintura di sicurezza.
Quest'anno prima di partire vado a farmi benedire dalla Madonna di Loreto.

Fai la doccia in barca, ben seduto in pozzetto, come si suggerisce agli anziani! Poi non limitarti alla Madonna di Loreto, forse in Croazia non è competente, prova con quella di Medjugorie.

Non ci crederai,ma l'anno prima avevo lasciato la barca a Hvar e,per fare contenta mia moglie,siamo andati a Mostar e Medjugorie!

[wake]

alessandro brustoloni ha scritto:

Anche se mi sentirò all'inizio ridicolo, mi legherò di notte, quando minaccerà brutto tempo quando mi sentirò anche un pò stanco senza per questo rinunciare a navigare.

ovviamente ben venga la tua determinazione a legarti più spesso. quello che però non capisco, pur sforzandomi, è perché tu debba sentirti ridicolo, anche solo un po' e anche solo all'inizio. davvero mi sfugge.

[NoLe]

Thembi ha scritto:

Nastro Azzurro ha scritto:
Ciao thembi.

Sul costoso, posso risponderti con un modo di dire in voga tra i motociclisti consapevoli.

'se la tua testa vale 1 dollaro comprati un casco da 1 dollaro'

Carissimo 'Nastro'.....
.....:. non vorrei passare al valore delle ....'mutande'.....

n.b. il mio terrore (terrore, si, terrore) è quando esco da solo con i bimbi (che poi Lorenzo sia un grande e conosce le procedure a . dico spesso (non sempre) ma se cado fuori bordo o se ho un malore, loro, che fine . 'per gioco' gli dico di ripetere le . mi rilasso e sorrido (di nascosto)

n.n.b.b. a Traiano c'è un barchino che aspetta di averti a bordo

Io con mia figlia di 6 anni e mezzo non mi fido ad uscire da solo con lei per quanto le abbia insegnato come si chiama aiuto sul VHF ed a leggere le coordinate sul chart-plotter ..... pertanto quando capita che siamo in barca senza la mamma andiamo in spiaggia a fare i castelli di sabbia

[Gianni Mandrioli]

wake ha scritto:

alessandro brustoloni ha scritto:

Anche se mi sentirò all'inizio ridicolo, mi legherò di notte, quando minaccerà brutto tempo quando mi sentirò anche un pò stanco senza per questo rinunciare a navigare.

ovviamente ben venga la tua determinazione a legarti più spesso. quello che però non capisco, pur sforzandomi, è perché tu debba sentirti ridicolo, anche solo un po' e anche solo all'inizio. davvero mi sfugge.

provo a spiegarlo: mettersi la cintura è ammettere a se stessi di non essere dei in terra, di accettare l'esistenza di un rischio che finalmente riconosco, mentre l'altro marinaio onnipotente ed immortale,il cui motto è una mano per te ed una per la barca, che non accetta che tu ti metta al sicuro invece di sfidare gli elementi, ti fa sentire un debole, forse anche un codardo coprendoti di ridicolo, semplice no?

[graz]

caricabasso ha scritto:

RMV2605D ha scritto:

caricabasso ha scritto:
Io gli infortuni più seri li ho avuti tre anni fa ed in sequenza:
-rovinoso scivolone alle docce del porto di Sali
(grosso ematoma alla zona lombare polso quasi lussato e lunga escoriazione all'avambraccio);
-ariscivolone alle docce del marina di Zut dopo una settimana
(quasi lussazione dell'altro polso e grosso ematoma sulle kiappe)
-caduta all'indietro in navigazione dopo due giorni e rovinato di kulo sulla rotaia di scotta
(altro grosso ematoma sulle kiappe)
belin che cintura di sicurezza.
Quest'anno prima di partire vado a farmi benedire dalla Madonna di Loreto.

Fai la doccia in barca, ben seduto in pozzetto, come si suggerisce agli anziani! Poi non limitarti alla Madonna di Loreto, forse in Croazia non è competente, prova con quella di Medjugorie.

Non ci crederai,ma l'anno prima avevo lasciato la barca a Hvar e,per fare contenta mia moglie,siamo andati a Mostar e Medjugorie!

Trovato chiuso (scusa ma questa battuta la conosco da quando avevo 10 anni)

[Nastro Azzurro]

vipera ha scritto:

Ho letto il manuale del proprietario del first 260:
consiglia di mettere le j-lines sulle gallocce o sulla falchetta.
Però hai ragione tu, su le stendi sul bordo esterno è quasi inutile se non dannoso...

Incrociandole all'albero (quella di poppa va all'albero e torna indietro e lo stesso da prua a formare una >< e agganciandosi alla linea sul bordo opposto?

[rigel]

Ho tirato su tre persone ,in tre diverse occasioni,cadute in porto dalla passerelle,la quarta ,sono io.Non è mai stata una impresa facile ed agevole.Qualche tempo fa' un signore piuttosto anziano,intorno alle 13 di una giornata di sole e feriale.cadde dalla Imarroncinichegalleggiano.... trovato il suo corpo la mattina dopo.Io dormo in barca abbastanza spesso,arrivando in porto molto tardi e con qualsiasi tempo,sono in testata di molo.Conclusione ho comprato una scaletta di quelle impacchettate che si sganciano tirando una fettuccia,ed ho avvisato tutti i miei vicini di barca della sua presenza.

[Nastro Azzurro]

rigel ha scritto:
Ho tirato su tre persone ,in tre diverse occasioni,cadute in porto dalla passerelle,la quarta ,sono io.Non è mai stata una impresa facile ed agevole.Qualche tempo fa' un signore piuttosto anziano,intorno alle 13 di una giornata di sole e feriale.cadde dalla Imarroncinichegalleggiano.... trovato il suo corpo la mattina dopo.Io dormo in barca abbastanza spesso,arrivando in porto molto tardi e con qualsiasi tempo,sono in testata di molo.Conclusione ho comprato una scaletta di quelle impacchettate che si sganciano tirando una fettuccia,ed ho avvisato tutti i miei vicini di barca della sua presenza.

hai fatto una cosa giusta, e molto che mi chiedo come mai non rendano obbligatori nei marina delle scalette, l'anno passato mentre stavo preparando argo per una regata, era il 1 maggio mi sono caduti gli occhiali in acqua, senza pensarci mi sono tuffato vestito per andare a recuperarli, sotto il mio posto barca c'è un fondale di 30 metri!!
Quando sono riemerso vittoriosamente con gli occhiali in mano mi sono reso conto che risalire sarebbe stato difficile senza una scaletta, perfortuna non ero solo e il mio giovane coskipper, con molta flemma mentre battevo i denti, recuperò sottocoperta la scaletta e potei tornare a bordo, dopo questo fatto mi misi ad analizzare dove e in che modo avrei potuto risalire nella malaugurata ipotesi mi fosse capitato da solo e quanto ci avrei messo considerando che la temperatura dell'acqua in quella stagione non era certo superiore agli 8 gradi, insomma una situazione potenzialmente pericolosa.

[RMV2605D]

E' consigliabile una robusta scaletta fissa a poppa. Appena acquistata la barca la ho fatta installare anche se i puristi dicevano che rovinava l'estetica della poppa.

Quest'anno la ho anche allungata e fatti i gradini larghi di legno rigato.

[hide][Immagine: .][/hide]

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=51255

E' sempre libera e dall'acqua basta tirare per ribaltarla (unica avvertenza fare attenzione a non tirarsela in testa!)

[alx]

AlfredoC ha scritto:
...se fai un corso agonistico per solitari (si organizzano in bretagna e ora qualcuno anche in med) far la pipì negli ombrinali è la prima cosa che Piccoletto

Io, Rocco Siffredi, John Holmes e pochi altri riusciamo a farla direttamente fuoribordo pur rimanendo comodamente seduti in pozzetto...

[AlfredoC]

[Nastro Azzurro]

alx ha scritto:

AlfredoC ha scritto:
...se fai un corso agonistico per solitari (si organizzano in bretagna e ora qualcuno anche in med) far la pipì negli ombrinali è la prima cosa che Piccoletto

Io, Rocco Siffredi, John Holmes e pochi altri riusciamo a farla direttamente fuoribordo pur rimanendo comodamente seduti in pozzetto...

Cateterizzato?

[bluebarbjack]

no, PANNOLONIZZATO!!!

[perez]

Se mi posso permettere:
son daccordissimo sull'uso della life line,sempre daccordo sulla sicurezza,

ma se si naviga con barche a pozzetto centrale super riparato,
e tutto rimandato appunto in pozzetto,
tipo H.R.,amel,beneteau cc,jeanneau cc,bavaria cc, ecc.ecc.,
credo si riduce di molto il rischio.
Quando si stà in pozzeto naturalmente,non in giro per la barca.

invece si guarda molto l'estetica delle barche ,
e quindi, poi si và a timonare a 50cm dalla poppa come sulle molte imbarcazioni moderne di adesso,(e magari anche senza specchio di poppa)un onda un pò più alta, e sei in acqua.

buon vento

[Blu]

perez ha scritto:
e quindi, poi si và a timonare a 50cm dalla poppa come sulle molte imbarcazioni moderne di adesso,(e magari anche senza specchio di poppa)un onda un pò più alta, e sei in acqua.

buon vento

Basta anche meno, è sufficiente una scivolata.

[gourmet]

perez ha scritto:
Se mi posso permettere:
son daccordissimo sull'uso della life line,sempre daccordo sulla sicurezza,

ma se si naviga con barche a pozzetto centrale super riparato,
e tutto rimandato appunto in pozzetto,
tipo H.R.,amel,beneteau cc,jeanneau cc,bavaria cc, ecc.ecc.,
credo si riduce di molto il rischio.
Quando si stà in pozzeto naturalmente,non in giro per la barca.

invece si guarda molto l'estetica delle barche ,
e quindi, poi si và a timonare a 50cm dalla poppa come sulle molte imbarcazioni moderne di adesso,(e magari anche senza specchio di poppa)un onda un pò più alta, e sei in acqua.

buon vento

come non quotarti...
ecco perchè ci son barche fatte per navigare...
e barche fatte per la gita fuoriporta... o foriporto...
in certe condizioni il pozzetto centrale è di per se una sicurezza...
ma se esci... e prima o poi devi uscire... allora l'imbragatura è sempre indispensabile...!!! Per bravi che possiamo essere ricordiamoci sempre che:
[color=red][b][size=5][size=3][color=red]UOMO A MARE... = UOMO .]

[Gianni Mandrioli]

gourmet ha scritto:

perez ha scritto:
Se mi posso permettere:
son daccordissimo sull'uso della life line,sempre daccordo sulla sicurezza,

ma se si naviga con barche a pozzetto centrale super riparato,
e tutto rimandato appunto in pozzetto,
tipo H.R.,amel,beneteau cc,jeanneau cc,bavaria cc, ecc.ecc.,
credo si riduce di molto il rischio.
Quando si stà in pozzeto naturalmente,non in giro per la barca.

invece si guarda molto l'estetica delle barche ,
e quindi, poi si và a timonare a 50cm dalla poppa come sulle molte imbarcazioni moderne di adesso,(e magari anche senza specchio di poppa)un onda un pò più alta, e sei in acqua.

buon vento

[b]come non .]
ecco perchè ci son barche fatte per navigare...
e barche fatte per la gita fuoriporta... o foriporto...
in certe condizioni il pozzetto centrale è di per se una sicurezza...
ma se esci... e prima o poi devi uscire... allora l'imbragatura è sempre indispensabile...!!! Per bravi che possiamo essere ricordiamoci sempre che:
[color=red][b][size=5][size=3][color=red]UOMO A MARE... = UOMO .]

mmmmmh.forse ricordo male, non so dove,dovrei riprendere alcuni letture su quale barca scegliere al momento dell'acquisto, ma sono fuori sede. Ecco i ricordi:
-con forte rollio è più facile essere sbalzati fuori, ci si trova più in alto, punti di appoggio più lontani;
-maggiore frequenza di incidenti nel momento in cui si decide di uscire dal pozzetto centrale.
Mi auguro di sbagliare, oppure il concetto di un pozzetto centrale più sicuro è un luogo comune da sfatare, statistiche alla mano.

[gourmet]

Gianni Mandrioli ha scritto:

gourmet ha scritto:

perez ha scritto:
Se mi posso permettere:
son daccordissimo sull'uso della life line,sempre daccordo sulla sicurezza,

ma se si naviga con barche a pozzetto centrale super riparato,
e tutto rimandato appunto in pozzetto,
tipo H.R.,amel,beneteau cc,jeanneau cc,bavaria cc, ecc.ecc.,
credo si riduce di molto il rischio.
Quando si stà in pozzeto naturalmente,non in giro per la barca.

invece si guarda molto l'estetica delle barche ,
e quindi, poi si và a timonare a 50cm dalla poppa come sulle molte imbarcazioni moderne di adesso,(e magari anche senza specchio di poppa)un onda un pò più alta, e sei in acqua.

buon vento

[b]come non .]
ecco perchè ci son barche fatte per navigare...
e barche fatte per la gita fuoriporta... o foriporto...
in certe condizioni il pozzetto centrale è di per se una sicurezza...
ma se esci... e prima o poi devi uscire... allora l'imbragatura è sempre indispensabile...!!! Per bravi che possiamo essere ricordiamoci sempre che:
[color=red][b][size=5][size=3][color=red]UOMO A MARE... = UOMO .]

mmmmmh.forse ricordo male, non so dove,dovrei riprendere alcuni letture su quale barca scegliere al momento dell'acquisto, ma sono fuori sede. Ecco i ricordi:
-con forte rollio è più facile essere sbalzati fuori, ci si trova più in alto, punti di appoggio più lontani;
-maggiore frequenza di incidenti nel momento in cui si decide di uscire dal pozzetto centrale.
Mi auguro di sbagliare, oppure il concetto di un pozzetto centrale più sicuro è un luogo comune da sfatare, statistiche alla mano.

Dipende sempre da che tipo di pozzetto hai... e comunque quando esci è semplice buon senso legarsi... specialmente se sei solo o se c'è mare



[hide][Immagine: .][/hide]

[perez]

Scusa Gourmet:
perchè dici prima o poi bisogna uscire dal pozzetto?
parliamo di navigazione con cattivo tempo e se non ti succedono imprevisti con scotte drizze, ecc.ecc.


ciao e buon vento

[romeo-bravo]

Spero di non andare troppo . visto che si parla di navigazione in solitario...
Una domanda che mi sono sempre posto è: come ci si regola con il sonno? e più in generale come devo regolare la mia navigazione in previsione di una dormita? riduco le vele, uso un andatura piuttosto di un altra,metto una sveglia ogni tot minuti per cambiare andatura e dare un occhiata fuori...

Grassie!