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Sondaggio fra i regatanti.
Tutti noi dobbiamo, in modo più o meno accurato, predisporre una strategia di regata ed uno degli elementi importanti da acquisire è la direzione del vento reale (TWD e GWD).
Se abbiamo barche dotate di strumenti efficienti e ben tarati, abbiamo la direzione del vento reale strumentale sempre disponibile, ma se ragatiamo classi più semplici, oppure con strumenti non tarati alla perfezione (ricordiamoci sempre l'importanza del log), senza software vari, diventa necessario determinare la direzione del reale in modo più elementare.
Ci si può mettere prua al vento, si può ricavare Vm anche facendo la media fra i bordi, si possono usare vari altri metodi.
Quale metodo preferite?
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
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Senza strumenti sofisticati io:
Prua al vento da fermo prima della partenza, e dopo bussola tattica e wind.
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prua al vento prima della partenza, angoli delle boline dopo.
e su tutti il senso dell'orientamento
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Citazione:ADL ha scritto:
prua al vento prima della partenza, angoli delle boline dopo.
e su tutti il senso dell'orientamento
Quoto. Nella mia classe di monotipi io uso solo la tacktick, quindi il reale lo approssimo tramite il campionamento e l'evolvere dei gradi degl'angoli delle boline.
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Come ha detto Alpa550 prua al vento prima della regata e confronto con quanto dice il Cdr ai fini della verifica della bussola, durante la regata in base ai gradi di bolina tenendo conto delle prestazioni della barca in base all'intensità del vento
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Se gli strumenti non sono ben tarati, oppure non di buona qualità, bisognerebbe basarsi solo sulla prua bussula, tenendo in mente la rotta boa data dal comitato ed la direzione media del vento rilevata a bordo con vari stop. Strumenti non tarati sballano da un bordo all'altro, intensità del vento, sbandamento, upwash, etc. Troppe variabile per tenerne conto, si rischia di farsi fuorviare. Non dimentichiamo mai la prua degli avversari, che sono sempre una buona indicazione.
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20-12-2011, 22:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-12-2011, 22:15 da GT.)
posizione barca giuria e/o altre ormeggiate e loro bandiere.
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Prua al vento in primis.
Avendo tempo e voglia, prima di aver issato il genoa, barca ferma e prodiere con in mano bussola da rilevamento (quindi bloccabile) con astina e filetto di lana.
Così fanno i giudici di regata sul gommone per piazzare le boe...
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Citazione:kermit ha scritto:
Come ha detto Alpa550 prua al vento prima della regata e confronto con quanto dice il Cdr ai fini della verifica della bussola, durante la regata in base ai gradi di bolina tenendo conto delle prestazioni della barca in base all'intensità del vento
La corrente ti farà rilevare sempre un vento diverso dalla barca comitato che invece è ancorata.
Poi cosa vi serve confrontare il reale rilevato da voi con la direzione boa indicata dalla barca comitato?
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Leandro
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nell'ipotesi che la boa sia nella direzione indicata dalla barca . decidere da che lato andare
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Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Come ha detto Alpa550 prua al vento prima della regata e confronto con quanto dice il Cdr ai fini della verifica della bussola, durante la regata in base ai gradi di bolina tenendo conto delle prestazioni della barca in base all'intensità del vento
La corrente ti farà rilevare sempre un vento diverso dalla barca comitato che invece è ancorata.
Poi cosa vi serve confrontare il reale rilevato da voi con la direzione boa indicata dalla barca comitato?
Beh innanzitutto il vento reale mi serve per capire da che parte devo partire.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-12-2011, 00:05 da kermit.)
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Come ha detto Alpa550 prua al vento prima della regata e confronto con quanto dice il Cdr ai fini della verifica della bussola, durante la regata in base ai gradi di bolina tenendo conto delle prestazioni della barca in base all'intensità del vento
La corrente ti farà rilevare sempre un vento diverso dalla barca comitato che invece è ancorata.
Poi cosa vi serve confrontare il reale rilevato da voi con la direzione boa indicata dalla barca comitato?
Mi serve a priori perchè il CdR con la direzione del vento ci piazza il campo di regata e senza mettermi a squadrare la linea di partenza ho già un'idea di come piazzano le boe. Voglio dire che se rivelano un vento proveniente da 135° e casualmente tale vento è quello che rilevo anch'io intanto metto alla giusta distanza la boa di bolina sul cartografico/bussola tattica elettronica che poi mi servirà in regata, poi ovvio una sqadratura della linea di partenza se posso la faccio lo stesso prima di partire per individuare il lato buono, non so se mi sono spiegato
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Prua al vento prima della partenza, poi mi dimentico subito il valore e non ci penso più, guardo solo i gradi bussola (e gli avversari)
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21-12-2011, 00:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-12-2011, 00:26 da Mr. Cinghia.)
Citazione:Gof ha scritto:
Prua al vento prima della partenza, poi mi dimentico subito il valore e non ci penso più, guardo solo i gradi bussola (e gli avversari)
Lo confesso. C'e' il sistema che dal vento reale togli l'angolo che fai sulla linea e ottieni dove partire. Bhe, nei momenti di partenza non riesco a fare le sottrazioni e le addizioni. Vado in tilt come uno scolaretto. Mi sono fatto con goniometro giro inchiodato al centro su un tocco di legno il campetto di regata. Basta regolare la tua prua e lui ti da tutto quello che effettivamente ti serve. Lo faceva ancha la . chiama sail navigatoir tatic na roba simile. Solo che io ho speso due euro. 
./
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Citazione:Messaggio di tiger86
Sondaggio fra i regatanti.
Tutti noi dobbiamo, in modo più o meno accurato, predisporre una strategia di regata ed uno degli elementi importanti da acquisire è la direzione del vento reale (TWD e GWD).
Se abbiamo barche dotate di strumenti efficienti e ben tarati, abbiamo la direzione del vento reale strumentale sempre disponibile, ma se ragatiamo classi più semplici, oppure con strumenti non tarati alla perfezione (ricordiamoci sempre l'importanza del log), senza software vari, diventa necessario determinare la direzione del reale in modo più elementare.
Ci si può mettere prua al vento, si può ricavare Vm anche facendo la media fra i bordi, si possono usare vari altri metodi.
Quale metodo preferite?
Prua al vento (devi essere bravo a tenere la barca ferma pero').
e ricordarti di essere parecchio lontano da altre barche. 
Poi faccio due bordi e mi sono gia' dimenticato il dato.
Allora pennarello e me lo scrivo sulla mano vicino all'orologio. 
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Bellissimo! Io avevo quello della Musto, l'ho perso e sono disperato! ora faccio questo artiginale!
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Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Lo confesso.
./
Io confesso che, dopo aver visto il goniometrix di Mistro, me lo sono costruito ed è in macchina da un anno, mai portato in barca.
Non avrei tempo per guardarlo
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