se la trovo la posto
posto una mia modestissima esperienza personale, dopo aver chiarito che sulla teoria non sono assolutamente ferrato. Ho un forno a microonde (di serie) con l'indicazione di 650 watt di potenza e un inverter, credo a onda quadra, con una targa di 1500 watt, messo in una posizione assolutamente illogica, e cioè sotto il carteggio (nel vano cerate), credo perchè inizialmente destinato ad alimentare un grosso televisore a tubo catodico appoggiato sul carteggio. Quando sono in baia utilizzo il microonde solo per fare bollire rapidamente l'acqua del tè di mia moglie, quindi 2-3 minuti. L'acqua di fatto bolle e quindi tutto bene, però in quei pochi minuti l'inverter continua ad attaccare e staccare ogni pochi secondi. L'amperometro di conseguenza segna alternativamente un prelievo notevole (circa 60 Ah) e zero. Le batterie servizi, dalle quali 'pesca' l'inverter sono 3 al gel da 100 ciascuna in parallelo. Certamente, nel mio caso, non vale la pena di accendere il motore a supporto. Non credo però che mi azzarderei a usare il microonde per una cottura di 20 minuti perchè quel continuo attaccare e staccare non fa certo bene nè all'inverter nè alle batterie. La mia ipotesi è che la corrente di spunto del microonde sia tanto elevata da superare il 1500 watt di potenza.
posto una mia modestissima esperienza personale, dopo aver chiarito che sulla teoria non sono assolutamente ferrato. Ho un forno a microonde (di serie) con l'indicazione di 650 watt di potenza e un inverter, credo a onda quadra, con una targa di 1500 watt, messo in una posizione assolutamente illogica, e cioè sotto il carteggio (nel vano cerate), credo perchè inizialmente destinato ad alimentare un grosso televisore a tubo catodico appoggiato sul carteggio. Quando sono in baia utilizzo il microonde solo per fare bollire rapidamente l'acqua del tè di mia moglie, quindi 2-3 minuti. L'acqua di fatto bolle e quindi tutto bene, però in quei pochi minuti l'inverter continua ad attaccare e staccare ogni pochi secondi. L'amperometro di conseguenza segna alternativamente un prelievo notevole (circa 60 Ah) e zero. Le batterie servizi, dalle quali 'pesca' l'inverter sono 3 al gel da 100 ciascuna in parallelo. Certamente, nel mio caso, non vale la pena di accendere il motore a supporto. Non credo però che mi azzarderei a usare il microonde per una cottura di 20 minuti perchè quel continuo attaccare e staccare non fa certo bene nè all'inverter nè alle batterie. La mia ipotesi è che la corrente di spunto del microonde sia tanto elevata da superare il 1500 watt di potenza.
Citazione:kriss ha scritto:
posto una mia modestissima esperienza personale, dopo aver chiarito che sulla teoria non sono assolutamente ferrato. Ho un forno a microonde (di serie) con l'indicazione di 650 watt di potenza e un inverter, credo a onda quadra, con una targa di 1500 watt, messo in una posizione assolutamente illogica, e cioè sotto il carteggio (nel vano cerate), credo perchè inizialmente destinato ad alimentare un grosso televisore a tubo catodico appoggiato sul carteggio. Quando sono in baia utilizzo il microonde solo per fare bollire rapidamente l'acqua del tè di mia moglie, quindi 2-3 minuti. L'acqua di fatto bolle e quindi tutto bene, però in quei pochi minuti l'inverter continua ad attaccare e staccare ogni pochi secondi. L'amperometro di conseguenza segna alternativamente un prelievo notevole (circa 60 Ah) e zero. Le batterie servizi, dalle quali 'pesca' l'inverter sono 3 al gel da 100 ciascuna in parallelo. Certamente, nel mio caso, non vale la pena di accendere il motore a supporto. Non credo però che mi azzarderei a usare il microonde per una cottura di 20 minuti perchè quel continuo attaccare e staccare non fa certo bene nè all'inverter nè alle batterie. La mia ipotesi è che la corrente di spunto del microonde sia tanto elevata da superare il 1500 watt di potenza.
No Alberto il tuo problema è che di sicuro hai un iverter ad onda quadra o quadra modificata che il microonde ed anche i carichi induttivi sopportano male ed allora hai un'efficienza dell'inverter molto bassa.
Se tu avessi un inverter da 1500 watt ad onda sinusoidale pura quel tipo di problema non l'avresti.
Io alimentavo casa con un inverter del genere ed andava tutto ok
grazie kermit, se una volta fatto tutto mi sai dire quanto ci hai speso forse ti vengo dietro. In fondo guadagnerei il gavone bombole per altre cose e non dovrei più preoccuparmi della scadenza dei tubi del gas. Gli americani sembra che usino quasi solo fornelli elettrici e sono notoriamente gente pratica.
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:alx ha scritto:
C'e' anche il modello 'cinesone'... qualita'? boh... 
pero' costa il giusto
http://www.energiasolare100.it/inverter-...p-592.html
Purtroppo è troppo piccolo è da 1000 watt continuativi me ne servono 2000
Sicuro sia da 1000W? nei dati dice che e' da 2000W continui, con picco di 4000w
Potenza massima continua: 2000W
Picco istantaneo: 4000W
Tensione AC in ingresso: 194-243V
Frequenza in ingresso: 50Hz
Tensione AC in uscita: 230V
Frequenza in uscita: 50Hz
Efficienza: 88-95%
Forma d'onda: sinusoidale pura
Tempo di intervento da rete a batteria: < 10ms (incluso detection time)
Corrente di carica: 40 A max
Tempo di ricarica: dipende dalla potenza e tipo delle batterie
Temperatura ambiente di utilizzo: 0ºC ÷ 35ºC (ideale 15ºC ÷ 25ºC)
Umidità permessa: 0-95%, senza condensa
I dati tecnici dicono una cosa la descrizione all'inizio un'altra, dovrei approfondire. Comunque ha una tecnologia vecchiotta e non switching per cui pesa ben 20 kg deve vedere bene. Grazie comunque per la segnalazione
L'oggetto della foto pesa quasi 10 chili.
a bordo Mastervolt Sine 24/2500 e funziona bene. Per il resto c' e' mastercard
. Buona l'idea di usare l'elettricita', ma peccato perdere I'l forno a gas.l'ideale sarebbe avere entrambi per una vera indipendenza dalla banchina.
Citazione:Messaggio di kermit
Volevo sapere se tra gli ADV c'è qualcuno che ha comprato qualche inverter di quella potenza (sinusoidale puro) su ebay e si sia trovato bene (marca e modello please)oppure male (anche in questo caso marca e modello per evitare).
Mastervolt Mass sine 12/2000
Non lo uso per cucinare ma tutto il resto sì.
Mai avuti problemi ed è anzi una gran comodità.
BV
PS: però non l'ho comprato su ebay
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:giacomino64 ha scritto:
Il funzionamento non sara' certo un problema. L' unica cosa di cui tenere conto e' la potenza dell' alternatore ( ma visto che nessuno ne ha parlato penso che sia giustamente dimensionato), perché l' assorbimento e' tanto, l' utilizzo a motore spento penso impossibile, per cui ci vuole un alternatore che produce tante ampere. Anche perché penso che uno, se ha il 220 a disposizione, e' portato a usare gli elettrodomestici.
Non è così credimi se hai un bel banco batterie non hai problemi di amperaggi, il fatto che ci metti in 'aiuto' un alternatore per i grossi carichi appunto è solo un aiuto. Poi certo che se vuoi assorbire 200 A di continuo per 20 minuti ad una singola batteria da 100 Ah insomma... è da criminali.
Io a bordo ho 400 Ah di batterie solo per i servizi
Io intendevo dire che se hai la 220 sei portato ad usarla, quindi fai presto ad usarla, tra cucina, phon, e chi più ne ha più ne metta, per un' ora, un' ora e mezza al giorno. Secondo me se non accendi un po' di motore, con assorbimenti da 100/130 ampere, metti a dura prova le batterie. E' sicuramente comodo e fattibilissimo, volevo solo dire che con quegli assorbimenti occorrono alcune attenzioni, anche se banali, nei confronti delle batterie. Ciao
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Messaggio di kermit
Volevo sapere se tra gli ADV c'è qualcuno che ha comprato qualche inverter di quella potenza (sinusoidale puro) su ebay e si sia trovato bene (marca e modello please)oppure male (anche in questo caso marca e modello per evitare).
Mastervolt Mass sine 12/2000
Non lo uso per cucinare ma tutto il resto sì.
Mai avuti problemi ed è anzi una gran comodità.
BV
PS: però non l'ho comprato su ebay
Si lo so sono ottimi di solito usavo quelli per gli impianti FV io ne avevo uno a casa 24/5000 un mulo, costicchiano però valgono, devo sentire a Viareggio quanto mi sparano per uno come il tuo
Comunque devi progettare bene l'impianto, ci sarebbe da dire che questi inverter sono anche un tantino delicati, le tensioni di scarica della batteria gli avviamenti del motore qualsiasi altro carico e per finire
l'ambiente marino fanno si che conviene averne uno di rispetto...Cosi almeno è successo a me con il mio bel Lafayette nuovo nuovo, per fortuna nel gavone avevo un bel inverter da due soldi alla faccia del carico induttivo...
Sulla tua idea Kernit sono un pò perplesso, passi il microonde, ma la piastra ad induzione ha dei picchi di assorbimento esagerati, io ho esperienza di una piastra ad induzione portatile (professionale) è delle più piccole e la uso per dimostrazioni, vado a braccio, ha una piastra di 17 cm e l'altra 10 cm, se la uso a casa in zero attimi fa saltare il limitatore.
Con un inverter di 2000 watt, e li deve dare tutti, il banco batterie viene succhiato in breve tempo, e non c'è barba di alternatore di potenza che ci possa stare dietro.
Solo un generatore di 4-5kw potrebbe soddisfare la fame di una piastra ad induzione, infatti le troviamo facilmente sui motoscafoni.
Ma poi se devi fare il caffè con una moka come fai.
Supponiamo, di usare tutto con parsimonia, calcolatrice alla mano facciamo quadrare il bilancio energetico a tavolino, la cosa che ci deve preoccupare è che il banco batterie, sarebbe troppo sotto pressione.
E' giusto rischiare le batterie per mettere a repentaglio: elettronica, illuminazione, pompe, elica prua, verricello ecc.
Qua citati poco, ma ci sono anche i servizi e per me sicuramente più importanti delle piastre e del microonde.
