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03-01-2014, 21:40
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-01-2014, 21:43 da dante.)
allora... devo rimuovere il tubo in acciaio dalla sede in alluminio del mio avvolgifiocco Nemo, indicato dalla freccia in foto, naturalmente nella sede c'è ossido e i due pezzi non si staccano, l'avvolgifiocco è montato sullo strallo e non vorrei rimuoverlo, ma ho visto che se riesco a disaccoppiare queste due parti riesco a regolare lo strallo, infatti l'arridatoio ha perso le viti che lo bloccano e si è allentato... come faccio? Per il momento mi stò limitando ad una cura di sbloccante ma non credo che risolverò solo così... c'è qualcuno che sa aiutarmi?
ah.. nella foto dove si vede l'accoppiamento si può notare un battente nel profilato d'alluminio, ma sul mio questo battente non c'è, per il resto è identico!
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Olio sbloccante e poi scaldare.
La differente dilatazione dei metalli potrebbe fare il miracolo.
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Dubito che riesci a far qualcosa senza portarlo in officina.
Prova a battere tutto intorno con mazzuolo in plastica per distaccare l'ossido, se non funziona verifica se ci sono sfere o pezzi in plastica che potrebbero danneggiarsi, poi scalda forte uno dei due pezzi e poi freddalo rapidamente (ci sono spray specifici).
Good luck!
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scalda l'alluminio e tieni freddo con stracci bagnati l'acciaio. poi batti un po. IL DIVerSO COEFFICIENTE DI DILATAZIONE LI DOVREBBE DISTACCARE.
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Purtroppo dopo vari tentativi per separare i pezzi saldati dall'ossido tra acciaio ed alluminio, il mio Nemo l'ho portato in officina...
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03-01-2014, 23:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-01-2014, 23:47 da dante.)
Grazie a tutti, penso non ci sia altro modo che non sia quello dello sbloccante e del calore.... sennò officina!!
Citazione:enio.rossi ha scritto:
scalda l'alluminio e tieni freddo con stracci bagnati l'acciaio. poi batti un po. IL DIVerSO COEFFICIENTE DI DILATAZIONE LI DOVREBBE DISTACCARE.
Enio grazie anche a te, senti, se tengo freddo l'alluminio invece dell'acciaio non sarebbe meglio?
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Citazione:Messaggio di dante
allora... devo rimuovere il tubo in acciaio dalla sede in alluminio del mio avvolgifiocco Nemo, indicato dalla freccia in foto, naturalmente nella sede c'è ossido e i due pezzi non si staccano, l'avvolgifiocco è montato sullo strallo e non vorrei rimuoverlo, ma ho visto che se riesco a disaccoppiare queste due parti riesco a regolare lo strallo, infatti l'arridatoio ha perso le viti che lo bloccano e si è allentato... come faccio? Per il momento mi stò limitando ad una cura di sbloccante ma non credo che risolverò solo così... c'è qualcuno che sa aiutarmi?
ah.. nella foto dove si vede l'accoppiamento si può notare un battente nel profilato d'alluminio, ma sul mio questo battente non c'è, per il resto è identico!
Acciaio interno e alluminio esterno o viceversa?
Se è il primo caso il calore può funzionare, se è il secondo (come sembra dalla tua descrizione) ho qualche dubbio.
Ciò a causa dei diversi coefficienti di dilatazione termica dei due materiali.
BV,
Casper
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Sì infatti è il secondo caso ossia acciaio esterno e alluminio interno, vabbè farò un pò di tentativi, una cosa: ho un phon da carrozzieri potrebbe sostituire il cannello con la bomboletta di butano come quella che adoperano gli idraulici, vorrei evitare fiamme varie, comunque se mi consigliate la fiamma dispongo anche di quest'ultimo attrezzo...
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Ho sbloccato due tornichetti inchiodati scaldandoli col phon industriale (2KW) e diversamente dalla fiamma non annerisce neanche.
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Citazione:dante ha scritto:
Sì infatti è il secondo caso ossia acciaio esterno e alluminio interno, vabbè farò un pò di tentativi, una cosa: ho un phon da carrozzieri potrebbe sostituire il cannello con la bomboletta di butano come quella che adoperano gli idraulici, vorrei evitare fiamme varie, comunque se mi consigliate la fiamma dispongo anche di quest'ultimo attrezzo... 
Il phon da carrozzieri va più che bene.
Segui i consigli che ti hanno già dato (cerca di tenere freddo l'alluminio e dai qualche colpo per staccare l'ossido) e buona fortuna...
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Non credo che l' ossido tenga uniti acciaio e alluminio al punto di non poterli separare,mi pare che il canotto di acciaio sia messo a pressione nel tamburo durante l'assemblaggio della base.
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Io non credo che non ci sia mai stata la battuta in alluminio ne' che il canotto sia stato montato a pressione.
Credo piuttosto che la battuta sia stata consumata/sfondata dal canotto e che ora questo sia incastrato su ciò che rimane a rilievo della battuta.
Se il tuo girafiocco non avesse avuto la battuta avrebbero messo una serie di viti di blocco.
Non ho capito se non riesci a smontare il girafiocco o se ce l'hai in mano.
In quest'ultimo caso non dovrebbe essere molto difficile dividerli: basta che ti procuri uno spezzone di tubo dello stesso diametro e che picchi con una mazzetta.
Altrimenti, cosa più auspicabile, che usi una pressa o un estrattore.
Comunque una bella spruzzata, ripetuta anche, di WD40 male non fa di sicuro.
Col calore fai ben poco perchè comunque, per quanto possa raffreddare l'alluminio, il calore trasmesso dal manicotto con la differenza dei coefficienti di dilatazione ti frega.
Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
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Citazione:giosur ha scritto:
Ghiaccio secco sull'inox.
così si dilata?
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Citazione:Maro ha scritto:
Io non credo che non ci sia mai stata la battuta in alluminio ne' che il canotto sia stato montato a pressione.
Credo piuttosto che la battuta sia stata consumata/sfondata dal canotto e che ora questo sia incastrato su ciò che rimane a rilievo della battuta.
Se il tuo girafiocco non avesse avuto la battuta avrebbero messo una serie di viti di blocco.
Non ho capito se non riesci a smontare il girafiocco o se ce l'hai in mano.
In quest'ultimo caso non dovrebbe essere molto difficile dividerli: basta che ti procuri uno spezzone di tubo dello stesso diametro e che picchi con una mazzetta.
Altrimenti, cosa più auspicabile, che usi una pressa o un estrattore.
Comunque una bella spruzzata, ripetuta anche, di WD40 male non fa di sicuro.
Col calore fai ben poco perchè comunque, per quanto possa raffreddare l'alluminio, il calore trasmesso dal manicotto con la differenza dei coefficienti di dilatazione ti frega.
Maro, infatti le viti ci sono e sono riuscito a toglierle,la battuta non c'è impossibile non vederla, e visto che le viti erano al loro posto non posso presumere che il tubo di acciaio l'abbia consumata, sì il rolla è al suo posto e non voglio stare a smontarlo senza fare almeno un paio di prove, certo che se non riesco poi lo smonto, domani vado in barca e provo e poi aggiorno....
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05-01-2014, 17:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-01-2014, 17:35 da Maro.)
Difatti dicevo che le viti potevano essere l'alternativa alla battuta.
Allora, ritornando al tuo problema...
Siccome male non fa dovresti inondarlo di WD40
Per fare ciò procurati un pezzo di polietilene.
Lo avvolgi per un paio di giri non troppo stretto sigillando con un nastro in basso, appena sotto la giunzione del canotto con la parte in alluminio (dove avrebbe dovuto esserci la battuta), e sulla giunzione verticale esterna del pezzo avvolto.
Così crei una specie di contenitore attorno la giunzione che puoi colmare di WD40 ( abbastanza stretto per non consumare tutta la bomboletta)
Lo lasci lavorare per tutto il tempo che puoi (meglio uno o due giorni)
Poi prima lo mazzuoli sulla parte accoppiata, infine metti un tondino, il più grosso che puoi, attraverso una coppia di quei fori che servono per regolare l'attacco.
Su questo andrai a martellare con energia alternativamente sulle due estremità, tenendo sospeso con una drizza il meccanismo del rolla.
Meglio se ti organizzi con (anche) una spinta sul rolla che poggi su una parte protetta (su un pezzo di ferramenta o su una tavola frapposta) della coperta.
Se non va così resta solo smontare (che comunque forse è una cosa che vuoi fare e allora, come dice la marchesa, fallo...)
Con il WD40 e accorgimenti di questo tipo sulla barca ho allentato, con relativa facilità, cose bloccate e che non si muovevano da più di vent'anni
Buon lavoro
PS: La prox settimana sono in barca e vedo cosa posso fare per la catena[:253]
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Citazione:Maro ha scritto:
Citazione:giosur ha scritto:
Ghiaccio secco sull'inox.
così si dilata?
NO il ghiaccio lo devi mettere sull'alluminio
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Ciao Maro, sì aspetto tue notizie per la catena, giovedì scorso ho già spruzzato wd40 e lasciato agire, domani vado e faccio un pò di tentativi, se non avrò frutti allora seguirò alla perfezione i tuoi suggerimenti, ci aggiorniamo, ciao e B.V.
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Citazione:maurotss ha scritto:
Citazione:Maro ha scritto:
Citazione:giosur ha scritto:
Ghiaccio secco sull'inox.
così si dilata?
NO il ghiaccio lo devi mettere sull'alluminio
Oibò
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