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02-08-2022, 09:58
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-08-2022, 10:00 da gieffe56.)
E' la prima volta che scrivo sul forum e nonostante una discreta esperienza di navigazione a vela, sono un po' a digiuno sugli aspetti elettrici del motore. Il mio problema attuale è che il numero di giri del motore oscilla e viene rilevato anche dal contagiri. Avendo escluso tutti i problemi meccanici attraverso una attenta revisione, abbiamo verificato attraverso l'osservazione del voltmetro che quando il motore cala di giri si ha un assorbimento anomalo dall'alternatore, tanto che il voltmetro va fuori scala. Quindi è un po' il contrario di quello che ci si potrebbe aspettare, diminuendo il numero di giri, l'alternatore dovrebbe produrre meno corrente, invece è il contrario. Abbiamo verificato anche con il tester sulle batterie ed è confermato. Sembra che l'alternatore avendo necessità di maggiore potenza la assorba dal motore .... o qualche cosa del genere ... anche se sembra assurdo !! Qualcuno sa darmi un consiglio prima di procedere a smontare l'alternatore per provarlo sul banco ?
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02-08-2022, 10:17
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-08-2022, 10:27 da gianluca.d.)
la coppia meccanica resistente dell'alternatore è proporzionale all'assorbimento di corrente del circuito elettrico al quale è collegato (Solitamente circuito di carica delle batterie) ed è sempre fornita dal motore. Di solito, se tutto funziona regolarmente, la variazione di carico di coppia è impercettibile perché la corrente fornita non è mai vicina alla corrente massima erogabile dall'alternatore o comunque di relativamente lieve intensità ma se il circuito assorbe troppa corrente a causa di una dispersione, delle batterie che chiedono molta corrente o un assorbimento anomalo di qualche utenza, allora la coppia necessaria per far girare l'alternatore può diventare significativa e impattare visibilmente sui giri motore. Potrebbe anche essere un problema di dimensionamento delle utenze e dell'alternatore (ma è sempre la stessa dinamica descritta sopra) che richiedono rispettivamente troppa corrente e quindi troppa coppia al motore da fornire ad un alternatore "troppo potente" per quel tipo di motore.
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(02-08-2022, 10:17)gianluca.d Ha scritto: la coppia meccanica ..........
esatto, concordo con la diagnosi. Assorbimento importante sul circuito delle utenze che impone all'alternatore un'erogazione molto alta. Considerate che un alternatore che eroghi 100A assorbe almeno un paio di CV dal motore.
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Grazie, mi hai fornito delle spiegazioni molto utili e la risposta è più chiara della mia domanda !!!
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Controlla che le batterie siano ancora buone perchè quando cominciano a succhiare troppo dall'alternatore è facile che ormai siano da cambiare. Quando succede ciò, trovi anche del pulviscolo di gomma sul motore la dove gira la cinghia, proprio per lo sforzo che deve compiere come ben spiegato sopra.
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il fenomeno si presenta solo con il motore in folle al minimo o anche in altre situazioni?
Nel secondo caso mi suona molto strano considerando che un alternatore ha una coppia meccanica resistente sempre modesta
rispetto alla potenza del motore in marcia