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07-12-2008, 02:14
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-12-2011, 01:56 da Trixarc.)
Devo cambiare i terzaroli due mani mi date qualche fantasia sul colore pensavo verde e rosso o blu e rosso per identificarli a primo colpo
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la 1^ verde, la seconda rossa
vivo nel terrore di non essere .)
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io nonostante il colore diverso alla fine mi dimentico e guardo sempre sulla randa quale devo cazzare
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verde a bordo?
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il verde in barca porta sfiga e basta
saluti velici
sarastro
(nota: io ho trovato in dotazione alcune cimette con profili verdi fornite dal cantiere, sono ancora buone e non ho il coraggio di buttarle, ., quando le cambierò sceglierò altri colori...

)
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Ale, bella quella foto dalla penna dellálbero e bella la barca. Cosa e'?
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Il verde porterà sfiga ma vi ricordate che bella Mandrake con quello scafo verde scuro
"Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" Seneca
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era veramente una bella barca ai suoi tempi. In porto ce ne sono 3, a parte una, le altre due rimaneggiate da armatori poco inclini a lasciare le cose come in origine. Non so come vada a vela pero'.
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Enzo_Vr
Verde era sinonimo di muffa, e se le provviste erano diventate verdi il cibo sarebbe scarseggiato.
Lo stesso verde, di muschio, sul fasciame o sugli alberi, era sinonimo di umidità, una cosa che non faceva sicuramente bene nè al fasciame nè agli alberi.
Oggi ci sono un paio di corderie che, non proprio gratis, ti fanno set completi di drizze, scotte e bracci dello stesso colore base e con una serie di filetti colorati che ti permettono comunque di identificare al volo la manovra.
Dall'esterno sembra che la barca abbia tutte le manovre dello stesso colore (assai elegante ma poco pratico) ma in realtà a bordo ciascuna manovra è perfettamente riconoscibile.
Tra l'altro, essendo l'anima differenziabile, si possono avere tutte le manovre dello stesso diametro, così da ottimizzare gli stopper e i selftailing dei winch, pur avendo il Vectran nelle drizze e nei bracci, il Dyneema nelle scotte e nelle borose, il poliestere nelle manovre di appoggio a basso carico.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
ba, ba, .:
Fermo Enzo. Questo diventa piu'interessante che i colori.
Potremmo approfittare pr avere consigli sul miglior materiale per:
Drizza fiocco, randa, spi
scotte fiocco, gennaker, carica basso/alto.
Per gli spessori ci ..
Grazie
Mic
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alla sfiga non ci credo sono stupidaggini le drizze monocolore si usano sulle barche d'epoca ho fatto alcune regate sul 'Sorella' a Trieste del 1858 il regolamento non permette nenche di scrivere con i pennarelli a cosa servono i vari cavi interessante e difficoltoso
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alla sfiga devi credere
perche' sono tempi difficili
e se succede un casino
o e' colpa sua (della sfiga)
o e' colpa tua.
amen
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da AlessandroKirie
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mantonel
era veramente una bella barca ai suoi tempi. In porto ce ne sono 3, a parte una, le altre due rimaneggiate da armatori poco inclini a lasciare le cose come in origine. Non so come vada a vela pero'.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
la versione armata a sloop era parecchio più performante, rispetto a quella ad armo ketch.
peraltro, quella su cui navigavo io aveva la randa rullabile (prima sull'albero, e poi, modificata con rullaranda di hood sul boma che ha comunque migliorato le prestazioni).
Se vuoi, ho un po' di foto.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
volentieri Ale, sei hai un photobucket le guardo volentieri.
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a proprosito di scotte: non dirmi che quello appeso sei tu?
Belle le vecchie foto di vela, anche con i colori un po'alterati. Certo che questa barca e'una corazzata e che lusso quel quadrato a poppa, oggi nessuno lo fa piu'tranne qualche piccolo costruttore francese. E'una soluzione ottima restare sottocoperta in . sulle navi. Grazie del 'giro'. Mic
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Grazie Enzo, sempre ottimo.