31-01-2009, 18:36
1) Per zankipal: credimi sulla parola: la disposizione dei pannelli radiale non ha nulla a che vedere con la forma della vela, ma solo con l'orientamento dei . se così non fosse, come farebbero ad avere la forma desiderata membrane costituite da quattro/cinque macropannelli orizzontali (non cross-cut) ?
2) Per birimbao: il telaio che tesse tiene i fili lungo la pezza (warp) con due pettini e li inclina a 45° circa, alternati, uno da una parte, uno dall'altra; il filo trasversale (fill) viene sparato attraverso questi diritto con una navetta, o nei telai più evoluti con una goccia d'acqua ad altissima pressione. Quando è passato i pettini invertono sui 45° opposti i fili longitudinali, viene sparato nuovamente il trasversale e così via: anche se i longitudinali vengono tesi il più possibile, sono costretti a fare una 's' intorno al trasversale, dunque, pur calandrando e resinando il tessuto, il materiale risulta sempre più elastico in lunghezza, in particolare con l'utilizzo, mano a mano che il finissaggio si deteriora. Sul laminato, invece, i fili sono appoggiati rettilinei e incollati dunque il problema non sussiste; inoltre la lamina contrasta le tensioni in diagonale, che nel tessuto sono contrastate dal solo finissaggio; dunque quando questo viene meno con l'uso la vela si ammorbidisce ed il grasso non sta più dove è stato . a tirare un foulard o un tovagliolo per gli angoli opposti: quello è l'effetto della tensione sulla diagonale (es. l'inferitura) di un dacron che ha perso con l'uso il finissaggio..
3) Per scarabocchio: non vorrei esprimere questa opinione, ma è venuto a bordo a rilevare le misure sull'attrezzatura ??? . se la barca è di serie, non è comunque un monotipo. Le vele vecchie deformate sono assolutamente inutili, se si vuol fare un lavoro al . manuali del proprietario sono fatti per altri scopi. L'unica carta che potrebbe servire è la specifica costruttiva . poi, per es. chi ha installato l'avvolgifiocco potrebbe averci messo comunque del suo. Se tu dovessi farti un vestito dal sarto, gli faresti prendere le misure su te stesso o sui tuoi vestiti vecchi dismessi ??
Può essere comunque che il tuo velaio sia ad un livello nettamente superiore alla media e non gli serva prendere le misure o abbia già fatto un numero tale di vele per barche gemelle della tua da conoscere per casistica che hanno tutte la stessa attrezzatura montata nello stesso modo.
Nota:
Per il futuro, mi automodererò: vorrei evitare di esprimere pareri in merito a rapporti già consolidati tra voi ed i vostri velai, a rapporti già avviati o conclusi; di solito non intervengo, a meno che, come questa volta non sia direttamente chiamato in . in poi chiedetemi solo pareri preventivi, meglio se esclusivamente tecnici e non commerciali (questi ultimi se volete chiedetemeli in via privata).
Ciao
2) Per birimbao: il telaio che tesse tiene i fili lungo la pezza (warp) con due pettini e li inclina a 45° circa, alternati, uno da una parte, uno dall'altra; il filo trasversale (fill) viene sparato attraverso questi diritto con una navetta, o nei telai più evoluti con una goccia d'acqua ad altissima pressione. Quando è passato i pettini invertono sui 45° opposti i fili longitudinali, viene sparato nuovamente il trasversale e così via: anche se i longitudinali vengono tesi il più possibile, sono costretti a fare una 's' intorno al trasversale, dunque, pur calandrando e resinando il tessuto, il materiale risulta sempre più elastico in lunghezza, in particolare con l'utilizzo, mano a mano che il finissaggio si deteriora. Sul laminato, invece, i fili sono appoggiati rettilinei e incollati dunque il problema non sussiste; inoltre la lamina contrasta le tensioni in diagonale, che nel tessuto sono contrastate dal solo finissaggio; dunque quando questo viene meno con l'uso la vela si ammorbidisce ed il grasso non sta più dove è stato . a tirare un foulard o un tovagliolo per gli angoli opposti: quello è l'effetto della tensione sulla diagonale (es. l'inferitura) di un dacron che ha perso con l'uso il finissaggio..
3) Per scarabocchio: non vorrei esprimere questa opinione, ma è venuto a bordo a rilevare le misure sull'attrezzatura ??? . se la barca è di serie, non è comunque un monotipo. Le vele vecchie deformate sono assolutamente inutili, se si vuol fare un lavoro al . manuali del proprietario sono fatti per altri scopi. L'unica carta che potrebbe servire è la specifica costruttiva . poi, per es. chi ha installato l'avvolgifiocco potrebbe averci messo comunque del suo. Se tu dovessi farti un vestito dal sarto, gli faresti prendere le misure su te stesso o sui tuoi vestiti vecchi dismessi ??
Può essere comunque che il tuo velaio sia ad un livello nettamente superiore alla media e non gli serva prendere le misure o abbia già fatto un numero tale di vele per barche gemelle della tua da conoscere per casistica che hanno tutte la stessa attrezzatura montata nello stesso modo.
Nota:
Per il futuro, mi automodererò: vorrei evitare di esprimere pareri in merito a rapporti già consolidati tra voi ed i vostri velai, a rapporti già avviati o conclusi; di solito non intervengo, a meno che, come questa volta non sia direttamente chiamato in . in poi chiedetemi solo pareri preventivi, meglio se esclusivamente tecnici e non commerciali (questi ultimi se volete chiedetemeli in via privata).
Ciao


), darò a anche a zankipal un motivo di riflessione sui tessuti di dacron.