Carrello fiocco First 210

[sgiulio]

Ciao,

Chi non fa niente non si pente. Ma non incrementa nè migliora !
Mi sto ponendo il quesito di come migliorare l'uso del carrello.
Mi vorrei soffermare su quando indicato nella grafica.
I primi due diversi usi di base del carrello li do per assodati:
- Angola = alla bisetrice dell' angola scotta del fiocco;
- arretrare/avanzare carrello col variare intensità del vento.
Premesso ciò, e sperando di non aver dimenticato aspetti fondamentali,

pongo la mia domanda:
- se ARRETRO troppo il carrello del fiocco, apro in alto (svento) ?

Cioa.
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[oudeis]

Sì, ma come sempre a vela dipende:
- arretrando e cazzando forte si appiattisce in basso ma resta lasca la balumina in alto, più o meno come dal disegno, se si arretra troppo si sballa la regolazione.
- arretrando ma lasciando la scotta appena puntata il fiocco sventerà in alto ma sarà pieno in basso, anche qui bisogna capire il giusto punto.
Questa semplice geometria però risente del taglio della vela, delle tensioni di drizza e strallo, e di quanto il carrello stia largo sulla barca.
Chi cerca la perfezione ha la regolazione con un paranchino e provando continuamente prima o poi centra il punto...
Ah, volendo più pressione invece si avanza del poco che fa chiudere su prima di veder pungere l'inferitura.
La vela è bella perchè è varia, è una oooooooopppinione!

[sgiulio]

Ciao,
intanto grazie a te "oudeis !!

Mi sta bene quanto hai scritto e mi conforta pure !
Il mio First , ante anno 2000, non ha il carrello scorrevole con cimetta !!!
Ora penso proprio che sarà il caso di metterla.

Nota. Non più tardi di sabato 26, mattina, in mare , veleggiado con vento dal primo quadrante
il vento veniva a raffiche, con serie di 2 +2+3+2+2 e a ripetere. Chissà mi serebbe servito poter scarellare il fiocco !!!!

Ciao

[sgiulio]

Ciao,
ulteriore osservazione, su First 210, con Bora.
[a prescindere che farò bene a sperimentarlo di persona]
Io ho montato a bordo un fiocco (100 %,o 105 %, credo) con avvolgifiocco.
Mi domando:
Se aumenta l'intensità di vento, o peggio la serie di raffiche e il max di velocità della raffica,
domanda:
- che vantaggio potrei avere ad avvolgere di qualche giro e ridutte un pò il fiocco ?
Nota.
Il bordo di entrata del fiocco sarà ingrossato da quella frazione di vela arrotolata, e quindi poco efficiente !E quindi niente profili puliti !!!!
Alternative ?

Grazie

[mlipizer]

Arrotola, arrotola.
In verità non hai un genoa con grosse sovrapposizione, ma se non riesci a tenere la barca, ridurre un po' non fa male.

[sgiulio]

Ciao,
Ciao mlipizer: te dove stai ormeggiato ?
io sono al Villaggio !

Diciamo che per il fiocco avvolgibile della serie, così-fan-tutti, ridurlo, mi "ripugna".
Perchè mi dici ciò: "... ridurre un po' non fa male." ?

Ostinatamente, vorrei proprio vedere come si comporterà il mio First con fiocco (105 %) parzialmente avvolto, perchè
la teoria velica mi dice che, come insistevo a dire sopra, quel groppone non fa bene averlo in "ingresso".
Se volessi migliorare ed aumentare le possibilità di "messa-punto" del fiocco con manovre aggiuntive, al
aumentare della Forza vento, [con fiocco avvolto] queste possibilità mi sarebbero "quasi inutili".

Ciao.

[mlipizer]

La mia esperienza è che con tanto vento, il tuo obiettivo è raggiungere comunque la velocità limite dello scafo. Se c'è tanto vento, non si si risente più di tanto del "groppo" all'inizio della vela, tanto c'è tutto il resto della superficie per spingere. Se ci fosse poco vento questo non sarebbe vero.
Dall'altra parte invece, se tieni la vela aperta, il risultato è quello di buttar giù la barca e di non riuscire a farla camminare.

Certo, l'ideale sarebbe cambiare vela, ma io non mi preoccupo di fare regate e quindi mi tengo il mio bel genoa per tutte le occasioni.

P.S. E' curioso anche il contrario. Con pochissimo vento è meglio arrotolare un po' la vela per permetterle di stare su e di non portarmi la barca in poggia e non permettermi di orzare.

[sgiulio]

Grazie !
O.k..

Te dove hai la barca.

Saluti.

[mlipizer]

Lega

[paolo_vela]

Io nel 211 mi ero fatto fare un fiocco con garrocci e terzarolabile, avvolto faceva solo scarrocciare. COn i terzaroli invece si bolinava bene e anche lo sbandamento era molto piu' contenuto. In barche piccole dove prendere una mano alla vela di prua e' facile e' una buona soluzione, chiaro che se hai una base di 6m diventa un po' piu' complicato!

[sgiulio]

Ciao paolo,

grazie per tuo intervento.
Quindi avev itolto lo strallo cavo con le 2 canaline ? Cito:"... un fiocco con garrocci e terzarolabile ..."

Ancora , Ti cito:"...avvolto faceva solo scarrocciare ...".
Avvolto chi ?

Forse se entri + nel dettaglio, capirei meglio, quello che mi vuoi spiegare !
Io sono pronto ad accogliere !!!

Io ero rimasto che per montare un avvolgifiocco si
deve avere, montato lo strallo cavo .
Cito: "... In barche piccole dove prendere una mano alla vela di prua e' facile e' una buona soluzione, ...".

Come dissi in precedenza io sul first 210 ho un fiocco, non un genoa. E per di + con avvolgifiocco
Quindi sarà corto di base. Forse sarà un 105 %.
Sulla mia randa sono previste ben 3 (tre) mani di terzaroli.
Per me questo è segno che il CV del first di differenzia da altre barche.

Per di + la pinna di deriva, quando tutta abbassata, rimane piuttosto inclinata verso poppa.
Perplessità: [ con forte vento a raffica]
- Non sarà forse che più che ridurre "davanti", dovrò ridurre Randa e appiattirla ?
Armatori di First fatevio avanti ! !

grazie

[oudeis]

Sono daccordo con Mlipizer, anche se i puristi spregiano il rollafiocco. Sotto vento forte e magari irregolarmente rafficato (Trieste, ma anche Genova, l'Elba...) il vantaggio di una rapida riduzione e riapertura supera la perdita di efficienza aerodinamica. Tanto boline impiccate nel caso non le fai, sbandi e lo scarroccio prevale.
Un punto da sorvegliare è il carrello,che andrebbe regolato seguendo la riduzione, ma si può sopperire inventandosi un barber, trovi molte discussioni in merito.

[paolo_vela]

Scusami, in effetti non si capiva nulla! Riavvolgo il disco e riparto (ho avuto un First 211 per anni):
- quando la barca sbanda molto ed il timone non reagisce piu' e' ora di ridurre tela, anzi, era ora qualche nodo prima
- con l'avvolgifiocco che aveva la mia barca (quello di serie Plastimo se ricordo giusto), avvolgendo il fiocco o genoa piccolo che sia (105%) si formava una bel malloppo di vela sullo strallo e la vela faceva una tascona inguardabile subito a poppa dello strallo. Risultato, tanto scarroccio e poco angolo di bolina
- se sale il vento ancora, mano alla randa, se sale ancora, ulteriore avvolgimento di fiocco: impossibile da far portare in modo decente
- quando ho rifatto il fiocco, ho tolto l'avvolgitore e la sua canalina sullo strallo e mi sono fatto fare un fiocco con garrocci e 2 mani di terzaroli
- la bugna delle mani era un po' piu' alta della mura in modo cha acqua e onde passassero in coperta senza insaccrsi nella base della vela quando ridotta
- questa soluzione ha dato ottimi risultati perche' e' facile da usare (mentre sarebbe quasi impossibile terzarolare un genoa al 140% di un vecchio IOR ad esempio), la vela mantiene una bella forma e anche ridotta l'angolo di bolina rimane buono.
Vero come dice oudeis che il rolla manifesta una maggiore comodita di ridurre riaprire, dipende sempre e come molte scelte dall'obiettivo che vuoi ottenere e dalla fatica che vuoi fare. Ai tempi ero in una zona con vento abbastanza disteso e poco rafficato, quindi non ho vissuto molto questo problema.
In merito alla pinna, anche io me lo sono sempre domandato, ma in fondo la barca e' ben bilanciata con la pinna tutta abbassata, quindi la posizione del centro di deriva sembra corretta (pur sempre Finot!): la riduzione non si fa mai tutta randa o totto fiocco e basta, se no il centro velico cambia troppo rispetto a quello di deriva.

[sgiulio]

Ciao,
a Paolo: complimenti ! il tuo discorso non fà una piega !
Hai detto una cosa che io speravo di non sentire:
""... quando ho rifatto il fiocco, ho tolto l'avvolgitore e la sua canalina sullo strallo ... "".
Questo presuppone una spesa per un nuovo fiocco, abbattimento dell' albero per dover lavorare in testa 'albero eccetera ed eccetera .

Devo confessare, che mi mancano vele sul mio first. Dovrei decidere se dare prevalenza ad andature (tipicamente estive) con poco vento , oppure
ad andature nelle mezze stagioni, meteo+ stabile, ma con maggior frequenza di vento di Bora, e farmi fare cito""... e mi sono fatto fare un fiocco con garrocci e 2 mani di terzaroli ... ".

NOTA. Devo assolutamente verificare cosa sia prioritario se la sicurezza a prua, oppure perdere quanche angolo della bolina( fiocco-parzialmente-CHIUSO).
Anche questa osservazione (di oudeis ) è degna di attenzione:
""... Un punto da sorvegliare è il carrello,che andrebbe regolato seguendo la riduzione, ma , trovi molte discussioni in merito. ""

Nel caso specifico ""si può sopperire inventandosi un barber"". Si ma come ? e sul First come si opera ?
Magari un disegno ! Grazie
Perchè sono aperto ad accogliere innovazioni di allestimento in coperta .
grazie per l'attenzione.

Ciao

[paolo_vela]

Io partivo "avvantaggiato", la mia barca aveva albero abbattibile imperniato in coperta e ho fatto tutta l'operazione con un amico e senza sforzi. Per il resto come dici dipende da dove vuoi fare le modifiche (vele o piano di coperta?) e dall'obiettivo che vuoi raggiungere (comodità di riduzione o vela prodiera più efficiente).

PS se ti aiuta, da qualche parte dovrei avere un disegnino con misure della vela e posizione di bugna mura e matafioni per le due mani fammi sapere e te lo mando