(14-09-2016 14:00)cellagiorgio Ha scritto: Grazie a tutti ragazzi!!
Immaginavo fosse scorretto, come dicevo il tangone in se non sarebbe un problema, ma unito ad un equipaggio alle prime armi e con poca voglia di " studiare" o migliorarsi fa si che, come ieri, mentre cercavo di organizzare una strambata mi sono trovato avvolto nella caramella che lo spi aveva fatto su di me e lo strallo, o sopprimo il timoniere e ne trovo un altro
y o comunque mi organizzo come in solirario e cerco soluzioni più croceristiche.
Seconda domanda, armarlo come un gennaker ma al posto di un bompresso una cima che parta dal musone con un oring che arrivi all altezza del tangone ( che come dice Bullo è ormai in fondo al mare ) ? Follia?
Io ho una barca da 6,6 metri con tangone di 3 metri (autocostruito).
Esiste un solo modo efficace per usarlo senza problemi: continuare ad usarlo.
A forza di fare pratica le manovre ti risulteranno sempre più veloci e sicure, con scarse probabilità di ritrovarti confezionato nel nylon

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Lo stesso vale per il timoniere.
Riguardo alla seconda domanda: se lo armi come un gennaker, col sistema che hai detto, avrai due problemi. Il primo è che il punto di mura sarà molto arretrato, quindi lo potrai usare solo al traverso e male, perchè appena poggerai ti risulterà coperto dalla randa.
Il secondo problema è che il taglio dello spi è simmetrico, quindi non prevede una caduta prodiera disegnata per le andature troppo strette.
Metti insieme il primo ed il secondo problema e vedrai che quella vela preferirai lasciarla nel sacco.