05-01-2017, 00:35
Il cosiddetto "appretto" in realtà è una spalmatura di resina (composizione chimica variabile da produttore a produttore) che penetrando tra le fibre contribuisce a saldarle tra di loro per dare un po' di resistenza in diagonale (bias), tallone d'Achille di qualsiasi tessuto. Questa resinatura, benché fatta in calandra a caldo, non è eterna, con il movimento elastico del tessuto pian piano se ne va, e con essa quel poco di resistenza diagonale di cui sopra. "Riapprettare" un dacron usato che ha perso la resinatura non è possibile, qualunque cosa gli applichi in superficie rimarrebbe, appunto, in superficie, e non aggiungerebbe nulla alla prestazioni o alle proprietà del tessuto. Come giustamente fa notare marcofailla, se anche si potesse fare non restituirebbe la forma originale ad un tessuto ormai deformato.
