RE: guai invertitore
non viviamo in un mondo di maghi, fattucchiere e guaritori.
1) andarsi a prendere i dati di targa dell invertitore e confrontarli con quelli del motore, sono tutti dati pubblici, se non pubblici il produttore ha il dovere di comunicarli a richiesta.
2) nel dubbio sullo stato di un invertitore, di una sartia, di una chiglia, non si va avanti riducendo il brodo di giuggiole, non si mette un elica o una vela piu piccola, si elimina il dubbio.
il piu "piccolo" sembra spostare il problema da un punto di vista statistico, ma non lo risolve ne lo attenua, la fortuna e' cieca, lo sculo ci vede benissimo.
frizioni bruciate e trasmissioni "sdentate" sono sempre esistite, anche prima dell' avvento delle eliche a passo variabile.
secondo ZF che e' il piu grosso produttore mondiale:
"The torque capacity of the clutch is exactly
rated"
(La capacità di coppia della frizione è esattamente
nominale)
cercando di chiarire il problema:
motore fermo inchiodato
tiri una martellata su una pala dell' elica.
la frizione slitta di una frazione di giro.
questo e' quello che chiamo "rumore"
allineamenti sbagliati, motore con cattiva combustione, un cuscinetto che fa gioco, un elica non equilibrata, un elica che cavita, un seraggio non curato, un asse piegato, e mille altri difetti che non mi vengono in mente.
se questo rumore non viene eliminato l' elica minus sposta i dati nella statistica, non toglie il problema.
questo e' motivo per cui non rispondo al quiz di bebbe, la statistica e' una cosa, l' affidabilita e' quando vai in giro sicuro che non ti si rompera nulla, non che hai il 10% di possibilita in meno che succeda.
amare le donne, dolce il caffe.
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