(20-01-2019 22:00)kavokcinque Ha scritto: Interessante ma mi pongo alcune questioni:
Il materiale del passacafo è composito VTR /nylon, mi sembra materiale ottimo ma ricordo che qui sul forum un utente aveva avuto problemi con un passacafo/log Nasa.
Dopo il montaggio con sigillanti appropriati viene prevista una atipica resinatura del passacafo dall’interno.
Questo puo' accadere (raramente) con qualunque passascafo di plastica, in quanto all'atipica resinatura non ne so' nulla e non mi risulta (ma potrei essere male informato).
(20-01-2019 22:00)kavokcinque Ha scritto: Il sensore non va verniciato con antivegetativa come si fa per l'elichetta per cui d'estate andrà spesso estratto per pulirlo.
Il passacafo non ha valvola parzializzazione per cui entrerà parecchia acqua come nei vecchi Raymarine.
Io ho un trasduttore di questo tipo da un paio di decenni, lo pulisco solo una volta all'anno o poco piu' e funziona senza particolari problemi, lo proteggo con antivegetativa attorno agli elettrodi (senza coprirli, ovviamente) e non si sporca particolarmente e continua a funzionare regolarmente anche con un moderato strato di sporco. Praticamente la pulizia e' fattibile in occasione del periodico carenaggio ed essendo la barca su un invaso si lavora sull'esterno e non entra acqua.
(20-01-2019 22:00)kavokcinque Ha scritto: Tutto sommato vedo parecchie criticità, ma esigui vantaggi,che ne pensi?
Questione di opinioni (e di aver provato), naturalmente quello che ho io non e' quello indicato (come dissi, ho usato un trasduttore NKE cui ho modificato l'elettronica per adattarla agli strumenti Raymarine) ma non mi pare che vi siano differenze sostanziali.
(20-01-2019 22:31)GARIBALDI Ha scritto: Mi basta il gps per i nodi della mia barca,non faccio regate(le odio),navigo per godermi il cielo/mare e vado guardare se i nodi che faccio non sono
quelli reali o meno?
Non e' questione di regate, il LOG e' uno strumento utile (per non dire necessario) per avere una stima delle correnti mediante comparazione fra velocita' sull'acqua (da LOG) e velocita' sul fondo (da GPS) oltre che (molto piu' importante) per fare una corretta navigazione stimata in caso di assenza o alterazione del segnale GPS (gia' accaduto piu' volte). Certo che se non si fanno lunghe tratte, non si hanno destinazioni particolari e si fa' navigazione costiera (pilotaggio) poco importano queste informazioni ma allora nemmeno il GPS e' necessario e la velocita' la si puo' facilmente stimare con qualche rilevamento bussola (ma e' una mera curiosita' sapere quanto e').