Cono di trasmissione invertitore Kanzaki

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(31-07-2019 09:12)gorbagliu Ha scritto:  Con il tornio fai l esterno, ma per fare la parte interna serve la brocciatrice, perche ha una lavorazione elicoidale. Quello su cui avevo smanettato io era un invertitore su volvo penta da.170cv . Al tornio puoi anche lavorarlo, ma devi fare tutto, anche le tazze, e mentre il cono è di materiale commerciale , un c50 mi pare le tazze sono trattate superficialmente , penso abbiano una carbocementazione( lo abbiamo dedotto eseguendo varie prove di durezza ) . Poi ricordo benissimo che il manuale raccomandava in caso di.sostituzione dei componenti indicava di lappare cono e tazza assieme con pasta abrasiva per rendere l accoppiamento perfetto

si io mi riferisco all' esterno, escludo che qualcuno ripassi l' elicoide, se si sono rovinate le campane in genere si cambia tutto, ci vuole una bella attrezzatura per lavorare i materiali cementati e il rischio e' di aspostarlo tutto.. che poi diventa un c40 o peggio.

i coni di bello hanno che sono dei coni, se ne togli un decimo con l'angolo giusto l' accoppiamento lo raggiungi lo stesso.. e il decimo di diametro in meno genera una quadrica con un centesimo di superficie in meno.

in genere i manicotti sono di bronzo, c40 e c50 si usano quando vuoi temperare.. o cementare, il manicotto lavora su un substrato di olio, a quello servono le scanalature, a gestire la lubrificazione che si deve ridurre in modo costante mano a mano che i coni si avvicinano fino a sparire del tutto quando sono a contatto.
la lappatura di suo funziona finche le scanalature sono sufficienti ma ridurle lappando riduce lo spazio di lavoro dell' olio, fino al momento che il manicotto o la ghira non chiudono piu perche le scanalature non fanno defluire lo strato d' olio.. e' allora che il sistema va in crisi, e senti dire : "frizione bruciata".