l'uso piu' pratico e meno matematico del LOG e' quando a parita' di condizioni si vira in regata da mure a dritta a sinistra in bolina e prima si andava a 6.3 nodi, dopo la virata a 6.1 e allora si sa' che c'e' qualcosa che non va'. Di solito quelli che dormono sotto in cabina che prima erano sopravento e adesso sono passati sottovento, quindi, sveglia brutale nel mezzo del turno di riposo e riposizionamento dei pesi..." Ragazzi non e' colpa mia, ma il log dice che..."
Gli esoterici tengono conto che l'elichetta di solito e' su una parte dello scafo, e bisogna "normalizzare" i numeri da un bordo all' altro per questo fatto.
Abbinando il LOG all' anemometro, all' indicatore di direzione del vento e al GPS poi ci si puo' sbizzarrire in regata, poi se la si vuole pianificare, per divertimento si potrebbe andare in un posto con un po' di declinazione magnetica ( Il vento e' dato in vero, non magnetico) e corrente alternata, quella delle maree.
Ockam non costruisce GPS. Ci tiene a spiegare il valore di un buon LOG e di non dimenticarselo:
http://www.ockam.com/2013/06/02/why-both...h-paddles/