Citazione:moebius ha scritto:
Parliamo dello scafo
Ecco qualche [url='http://picasaweb.google.it/lh/view?uname=antonio.catapano&isOwner=true&tags=scafo#']dettaglio[/url] circa le condizioni attuali dello scafo:
- in un paio di punti e per aree di pochi millimetri è saltato via tutto fino a vedere la VTR (foto 1)
- non manca qualche scoppatura lungo il bordo dello specchio di poppa (foto 2)
- in due punti si notano per circa 8/10cm delle escoriazioni di color giallo ocra (foto 3, 4)
- sparse sullo scafo screpolature parallele alla lunghezza dello scafo (foto 5, 6), a ragnatela (foto 7) e in almeno un punto circolari (foto 8)
- tutto lo scafo è puntinato con delle macchie color argento (e un po' di ruggine) che effettivamente spariscono passando uno straccio con vigore (foto 9)
Ottimo. Le foto sono
purtroppo esplicative...
Se hai voglia di fare un bel lavoro, ti tocca [u]riverniciare[u] lo scafo.
Comprati un un brico quattro cavalletti in legno (costano pochi euro) e metti la barca sottosopra. Il fatto di averla ad altezza adeguata ti permetterà di fare un buon lavoro senza spaccarti la schiena.
Visto che ti conviene verniciarla, procurati dello stucco A RASARE per carrozzieri. Coprendo con fondo e smalto, il fatto che sia igroscopico (cioé che assorbe umidità) non é un problema.
Con una spatola, stucca tutte le imperfezioni il più 'raso' possibile.
Poi procurati una rotorbitale e leviga tutto lo scafo con una grana da 120 o 240.
Tutto lo scafo deve perdere lucentezza (segno che ha una certa ruvidità) e così puoi 'pareggiare' tutte le eccedenze delle stuccature da te fatte.
Levigando con la carta 120, tutte le piccole imperfezioni dovrebbero sparire, insieme a un piccolo strato del gelcoat.
A questo punto dovrai lavare e SGRASSARE (IMPORTANTISSIMO) lo scafo, e cominciare a darci di fondo.
Non finirò mai di ripetere che il risultato finale dipende per l'80% da come accuratamente é stato preparato e lisciato il fondo.
Seguendo le istruzioni del produttore del fondo, (al limite ti consiglio qualcosa), dovrai stenderlo a rullo e pennello.
Stenderai con il rullo il fondo, e poi con la punta di un pennello eliminerai eventuali segni evidenti. Occhio a non mettere troppo materiale, dovrai carteggiare troppo dopo.
Quando il fondo é asciutto, osserva lo scafo in controluce e stucca ancora eventuali imperfezioni. Di solito il fondo é di colore grigio e opaco, e questo permette di visualizzare facilmente le imperfezioni che ci potrebbero ancora essere.
Vai di rotorbitale con carta 400 e con la zeppa dove la rotorbitale non arriva. Pulisci nuovamente lo scafo e dai una seconda mano di fondo. Altra carteggiatina leggera, una pulita e sgrassata, e sei pronto per lo smalto.
Solito sitema con rullo e pennello 'a seguire' e dipingi tutto lo scafo, con due mani. Con la levigatrice e la carta da 400 puoi eliminare le ultime imperfezioni tra la prima e la seconda mano.
Ok per ora. Che ti sembra? Fattibile?
Poi passeremo alla coperta così potrai scegliere se fare btutto insieme.
Il problema é che dovrai smontare tuuta l'attrezzatura e ferramenta.
Certi punti dovrai costruire dei rinforzi, in quanto la struttura sta cedendo. E sono punti di forza.
Quello che non riesci, dovrai nastrarlo con lo scotch di carta 'da carrozziere'. Ma sappi fin d'adesso che verrà maluccio.
La soluzione della 'sabbietta' puo andare bene per una coperta che calpesti. Le zone dove metti 'le terga'... io eviterei ACCURATAMENTE.