Al tempo lo facevo regolarmente tre volte all'anno (che gioia avere la barche da crociera regata).
Devi mollare il paterazzo e almeno due/tre giri di alte.
Pigli un magro gli metti il bansigo e lo spedisci su con la drizza della randa e l'alto del tangone attaccato al bansigo.
Metti in tensione drizza di spi e drizza di genoa sulla prua.
Da sotto gli smolli lo strallo dell'avvolgitore...
Lui da in alto smolla la testa dell'avvolgitore e la lega all'alto che si era portato dietro...
da sotto calate piano lo strallo in coperta (okkio a non fare danni che e' rigido.).
Appena e' giu il primo strallo, fissi con l'alto il tuff luff e glielo mandi su al magro.
Il magro lo fissa... e poi fissi la base del tuff luff e lo metti in tensione.
Fai venire giu il magro... e riprendi i giri di sartie sui valori registrati.
L'unico danno che puoi fare e' quello di accartocciare l'estruso dello strallo rigido del avvolgitore.
Okkio a non piegarlo.
Altro danno e' quello se molli troppo presto la drizza del magro.