18-08-2010, 03:30
Citazione:dapnia ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
L'errore più grosso che si possa fare e spegnere il frigo pensando di risparmiare energia, è una prassi sbagliata perchè ogni volta che lo riaccendi deve lavorare lungamente per ripristinare le condizioni di temperatura di settaggio sia dell'ambiente frigo sia degli alimenti e si consuma il doppio.
Se tutto è ok il frigo si lascia sempre acceso e consuma veramente poco, se ben coibentato sia accende di rado e per poco tempo.
Nella prossima primavera oltre al frigo attuale attrezzero la ghiacciaia con un apparato da congelatore, avere il gelato e i cibi surgelati in navigazione è troppo comodo
Confermo.
Ho un frigorifero a pozzo da 100 litri, coibentazione a cellula chiusa ed alta densità da 8 cm., scatola esterna in VTR da 4mm., mobiletto in mogano da 15 mm., compressore con presa d'aria esterna e ben dimensionato, ottime guarnizioni di tenuta sul coperchio, consuma 6 Ah, quando è in temperatura (6/7 gradi) funziona 3/4 minuti ogni ora, con aperture ragionate, che equivalgono a circa 90/100 minuti ogni 24 ore. Considerando le peggiori condizioni, il consumo globale va da 10 a 15 A. al giorno.
Arrivare al 50% di una batteria a ciclo lento da 110 Ah. ci mette 4/5 . motore?
Un buon pannello solare lo tiene benissimo.
Ci sono poi anche i Frati Trappisti, che vivono molto più frugalmente......
Malingri ha vissuto un anno, a passeggio per il mondo, senza frigo e bevendo tè caldo, Moitessier anche, perché non altri?
Certo se l'impianto è un'accrocchio, le cose cambiano.
Ed allora:
maledetta TV,
maledetta lavatrice,
maledetta automobile,
maledetta penicillina,
maledetti antibiotici,
maledetti ecc.,
maledetto progresso!
urca, funziona 3-4 minuti ogni ora ? il mio invece attacca spesso (diciamo ogni 10 min per 1-2 min) ma comunque verificherò meglio; in ogni caso con batteria servizi da 100 Ah nessun problema a stare tutta la notte in rada con frigo accesso.
Mi date vs riscontri, sebbene personali, sul attacca e stacca del frigo ?
Grazie

