26-07-2011, 16:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-07-2011, 17:11 da shabrumi.)
Citazione:ghibli4 ha scritto:
Citazione:shabrumi ha scritto:Mi consoli. Vedere il gennaker abbarbicato allo strallo mi aveva un po' depresso
Ma un solista ( a meno che non si chiami beethoven o mozart ) deve utilizzare una calza:.
. dico una stronzata e dovrei provare.
Aprire il genoa per coprire il gennaker. A questo punto richiamarlo con la scotta di sopravento sulle altre mura, lui dovrebbe scivolare sul genoa senza avvinghiarsi allo strallo, appena trova aria sulle altre mura dovrebbe gonfiarsi. Per un attimo si avrebbe il gennaker a farfalla.
A questo punto strambare, passare la randa sull'altro lato e riavvolgere il genoa?
Onestamente non l'ho mai visto fare . e facci sapere!
Credo però sia opportuno sottolineare un concetto:
Per definizione una manovra può essere considerata valida se raggiungenge gli obiettivi prefigurati, mantenendo in sicurezza
equipaggio barca e attrezzature, fino al limite meteo
(vento e mare)delle specifiche vele utilizzate.
Intendo dire che eventuali errori in un' abbattuta sotto asimmetrico
entro i 15 di reale ( che a spanne diventano 8 di apparente nella
fase di fil di ruota ) vengono minimizzati dalla relativa pochezza
delle forze in gioco.
Gli stessi errori potrebbero produrre risultati 'catastrofici' con
intensità di reale più significative e mare mosso.
Teniamone conto...


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