22-08-2011, 18:15
Citazione:ghibli4 ha scritto:E perchè no? Si fa, è una scelta molto prudenziale, comporta un'abbattuta(/strambata) più lenta.
Vi aggiorno sull'idea di abbattere sfruttando il genoa apero. C'era una bava di vento, forse 6 nodi, che mi faceva viaggiare a circa 4 nodi, mare tavola.
La manovra e' fattibile in solitario ed evita l'amoreggiamento del gennaker con lo strallo. L'importante e' riavvolgere il genoa mentre sta ancora portando sulle sue mura altrimenti il genoa avvolto non e' un belvedere.
Cosi' ho fatto:
- Sono al lasco, apro il genoa e poi poggio ancora un po'.
- Con la scotta sopravento porto il gennaker sulle altre mura, ho trovato molto comodo in questa fase, con il gennaker soffocato dal genoa agganciare la scotta di sopravento solo al momento della manovra e sganciare quindi quella di sottovento. C'era poco vento quindi da ripetere.
Con poco vento mentre torno in pozzeto passando da prua ho approfittato per guidare la . il vento era poco.
- Poggio in fil di ruota, il gennaker si gonfia, in quel mentre avvolgo il genoa.
- Abbattuta della randa.
- Orzo e via....
Puoi anche fare l'abbattuta con entrambe le vele senza rimanere là appeso in fil di ruota con il boma che minaccia
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Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Leandro

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