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Non è un problema, é una situazione, e come tutte le situazioni si può gestire.
Se il fiocco é cadaverico le opzioni sono . sei ancora troppo largo, perché bordeggiare non significa andare a 170° invece che a 180, o c'è veramente pochissimi vento...
Ovvio che se mi dici che il fiocco non porta a 170° con 3 nodi di . non penso ci siano dubbi, cosa deve fare .
Se vuoi andare proprio in quella direzione o ti rassegni all'agonia (de gustibus) o fai il doppio di strada e . lasco però!
Altra opzione interessante sarebbe uno Spinnaker... 
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Citazione:AlexCasa ha scritto:
Non è un problema, é una situazione, e come tutte le situazioni si può gestire.
Se il fiocco é cadaverico le opzioni sono . sei ancora troppo largo, perché bordeggiare non significa andare a 170° invece che a 180, o c'è veramente pochissimi vento...
Ovvio che se mi dici che il fiocco [b]non porta a 170° con 3 nodi di . non penso ci siano dubbi, cosa deve fare .
Se vuoi andare proprio in quella direzione o ti rassegni all'agonia (de gustibus) o fai il doppio di strada e . lasco però!
Altra opzione interessante sarebbe uno Spinnaker...
Ok, ci siamo allora!
E' esattamente come mi accade, quindi e' normale e non sono io.... bene, vada per il doppio di strada, basta che le vele mi stiano su!
Lo spi... a parte la spesa... non credo di sapermelo gestire da solo.
Grazie!! 
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LA TERRA la madre terra.. non ci sopporta . la nostra economia funziona solo sulla crescita continua siamo un treno lanciato verso il binario morto
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Citazione:ADL ha scritto:
vuoto per pieno con vento fino a 6 nodi non scendere oltre i 140 direzione polare del vento apparente, se vai oltre ti fermi.
senza sapere che barca e senza sapere niente.
Sono certo intendessi reale. 
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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Citazione:ADL ha scritto:
vuoto per pieno con vento fino a 6 nodi non scendere oltre i 140 direzione polare del vento apparente, se vai oltre ti fermi.
senza sapere che barca e senza sapere niente.
Quindi, devo andare a 270, il vento va verso 270, cioe' proviene da 90, quindi limite massimo 230 oppure 310, giusto??
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Citazione:SoulSurfer ha scritto:
Citazione:ricky67 ha scritto:
non conosco la barca, ma direi proprio di si. Con vento reale a 4 kn, di poppa il vento apparente arriva presto a zero virgola. Questo è il motivo per cui con poco vento la poppa non s'ha da fare....
l'apparente pero'....
Hai ragione, con 4 nodi reali in poppa piena, la velocità imbarcazione sarà attorno ai 2 nodi e quindi anche l'apparente si aggirerà attorno a quella cifra. 
ciao
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Citazione:Gagio ha scritto:
Quindi, devo andare a 270, il vento va verso 270, cioe' proviene da 90, quindi limite massimo 230 oppure 310, giusto??
Giusto!
ciao
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Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:ADL ha scritto:
vuoto per pieno con vento fino a 6 nodi non scendere oltre i 140 direzione polare del vento apparente, se vai oltre ti fermi.
senza sapere che barca e senza sapere niente.
Sono certo intendessi reale.
ciao
.:
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Citazione:Gagio ha scritto:
[]....
Lo spi... a parte la spesa... non credo di sapermelo gestire da solo.
Grazie!!
al tempo scrissi questo:
.
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....sono fermo dell'idea che un fil di ruota, seppur impegnativo, paga meno di N bordi al gran lasco...
per la cacchina che sono in regata a fare una linea retta da boa a boa di solito 2 che bordeggiano li riprendo...
con poco vento stessa preferenza, forse perche' e' piu' quello che perdo a strambare e rimettere a segno che quello che guadagno con l'apparente
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Citazione:SoulSurfer ha scritto:
....sono fermo dell'idea che un fil di ruota, seppur impegnativo, paga meno di N bordi al gran lasco...
per la cacchina che sono in regata a fare una linea retta da boa a boa di solito 2 che bordeggiano li riprendo...
con poco vento stessa preferenza, forse perche' e' piu' quello che perdo a strambare e rimettere a segno che quello che guadagno con l'apparente
I 2 che bordeggiano e che tu riprendi andando, con poco vento, sulla rotta diretta forse è perchè anche loro perdono tempo a strambare e a rimettere a segno, .:
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...quindi la linea retta vince
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-07-2013, 22:57 da shabrumi.)
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
...quindi la linea retta vince
Mi dispiace, purtroppo non è quasi mai così.
La slide che trovi di seguito rappresenta una sintesi, generalizzata e medializzata, degli angoli di migliore VMG, in funzione di una specifica TWS, riferita a barche cabinate (cruise racer) di medie dimensioni.
[hide][Immagine: .][/hide]
Come vedi fino ai 9 nodi di reale la migliore VMG si trova intorno ai 140°.
Oltre, ad ogni aumento di 1 nodo di reale, è possibile poggiare di circa 5°.
Un quasi fil di ruota è pagante solo con vento maggiore di 15 nodi.
In più, per fare bingo, occorre utilizzare vele adeguate al downwind (spi simmetrici e asimmetrici) e naturalmente ricercare per ogni specifico angolo la relativa velocità target.
Insomma sembra proprio che, a parte casi particolari, di poppa conviene bordeggiare...
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15-07-2013, 00:25
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-07-2013, 00:27 da Gof.)
... dimenticate che il vento non è mai allineato con le due boe e, soprattutto, che non è costante su tutto il campo di regata e varia al passare del tempo; la rotta che che permettere di scendere meglio è quella che porta dove c'è più vento e spostato a prua.
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15-07-2013, 04:44
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-07-2013, 04:56 da shabrumi.)
Citazione:Gof ha scritto:
... dimenticate che il vento non è mai allineato con le due boe e, soprattutto, che nootta diretta n è costante su tutto il campo di regata e varia al passare del tempo; la rotta che che permettere di scendere meglio è quella che porta dove c'è più vento e spostato a prua.
Dimenticate...
Scusami Gof, lasciami essere sguaiato per alcuni secondi, ma il tuo intervento che . c'entra?
Il tema di questo 3d è discesa col vento in poppa ( cioè discesa tra una boa di bolina e una boa di poppa con un vento nella 'stessa' direzione della rotta diretta ).
Questo è quello di cui stiamo parlando.
Tutti noi qui siamo consapevoli che una regata è una cosa più complessa.
In effetti è più complessa di una partita a scacchi ( dove chi non riesce a immaginare cosa succede 'n' mosse più avanti è destinato a essere un perdente).
I temi che tu hai introdotto ( vento non sulla rotta diretta, aree di maggiore intensità ) sono senz'altro interessanti e, se apri un 3d a parte, saremo interessati a parteciparvi ma, qui stiamo parlando d' altro...
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Tranquillo Shabrumi, ti scuso la sguaiatezza , ma veramente la domanda era 'è normale andare piano con poco vento in poppa' e Einstein aveva risposto in maniera esaustiva; poi si è iniziato a divagare con il 'conviene di più la discesa diretta o quella a zigo zago'.
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