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31-10-2018, 10:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 10:53 da kermit.)
(31-10-2018, 10:25)Jo Della Gatta Ha scritto: Zankpal hai centrato la questione. Sto cercando qualcosa in tal senso mediamente questa vela per me sarebbe un A0 ma devi farti spiegare dal velaio cosa intende lui per A0 perchè ci sono parecchie varianti.
Il mio A0 (che il mio velaio chiama A5....) ha una superficie poco inferiore ad un A 1.5 classico ma è più magro e ha il cavo antitorsione sull'inferitura quindi è rollabile.
Con poco vento ci fa una bolina larga ma di solito ci vai al traverso e comunque è una vela che si porta fino a circa 120° sul reale con venti medi poi non conviene insistere, ma poichè è in nylon pesante ritorna utile con venti superiori ai 20 nodi dove ci puoi andare fino al gran lasco.
Utile in crociera perchè lo usi in maniera più ampia ed è facile da gestire, pur perdendo qualche decimo di nodo se ci vai di gran lasco con poco vento
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(31-10-2018, 10:51)kermit Ha scritto: mediamente questa vela per me sarebbe un A0 ma devi farti spiegare dal velaio cosa intende lui per A0 perchè ci sono parecchie varianti.
Il mio A0 (che il mio velaio chiama A5....) ha una superficie poco inferiore ad un A 1.5 classico ma è più magro e ha il cavo antitorsione sull'inferitura quindi è rollabile.
Con poco vento ci fa una bolina larga ma di solito ci vai al traverso e comunque è una vela che si porta fino a circa 120° sul reale con venti medi poi non conviene insistere, ma poichè è in nylon pesante ritorna utile con venti superiori ai 20 nodi dove ci puoi andare fino al gran lasco.
Utile in crociera perchè lo usi in maniera più ampia ed è facile da gestire, pur perdendo qualche decimo di nodo se ci vai di gran lasco con poco vento Ciao Kermit,
Questa tua vela quanti mq ha di superfice?
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Un po' tutti mi sembra si rifacciano alla nomenclatura NS
Mi permetto di far notare i 2 diagrammi differiscono anche per i dati da cui sono ottenuti.
Il primo cita vento e angoli reali. Il secondo e' ricavato dal vento apparente.
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(31-10-2018, 11:03)lord Ha scritto: Un po' tutti mi sembra si rifacciano alla nomenclatura NS
Mi permetto di far notare i 2 diagrammi differiscono anche per i dati da cui sono ottenuti.
Il primo cita vento e angoli reali. Il secondo e' ricavato dal vento apparente.
Giusta osservazione che ti fa capire quanto siano approssimativi
Il vento apparente può cambiare molto tra un crocerone e una barca ultraleggera
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tua madre come la chiamava tuo padre? mamma?
se si usa un codice per esprimere una caratteristica non e' che poi lo usi come ti pare.
ho scritto da qualche parte che il code0 e' una vela che non esiste?
pare che la licenza poetica sia un bel pezzo .' A5 e' una vela frazionata (non va in testa d'albero) per venti superiori ai 20 nodi di . kermit ha un A5 in testa buono per le ariette.
un certificato con un "set Flying" qualcuno lo riesce a trovare.. tanto per capire di cosa si parla?
@jo... e' molto difficile piazzare il code D nel grafico, la modalita angolo senza riferimento ad una intensita di vento.. e' come dire tutto e insieme nulla, tuttavia usare il prefisso code x o Ax nella definizione di una vela vuol dire (e' questa la mia osservazione male interpretata sia da kermit che da vincenzo) fare riferimento ad un sistema di codifica ben definito... quello north e nessun altro.
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(31-10-2018, 10:58)timeout Ha scritto: Ciao Kermit,
Questa tua vela quanti mq ha di superfice? Circa 150 mq
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(31-10-2018, 11:18)ZK Ha scritto: un certificato con un "set Flying" qualcuno lo riesce a trovare.. tanto per capire di cosa si parla?
La prima che mi viene in mente è testacuore (il bavaria 45 per intenderci) cerca su Orc.
Però scusa non ti sembra che sia un po da dilettanti che tu non sappia queste cose circa le stazze?
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31-10-2018, 11:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 11:53 da kermit.)
(31-10-2018, 11:16)zankipal Ha scritto: Giusta osservazione che ti fa capire quanto siano approssimativi
Il vento apparente può cambiare molto tra un crocerone e una barca ultraleggera Paolo il raffronto che ho postato io è con vento apparente e si confronta con il precedente di nedo che è sempre apparente, quindi come vedi anche a parità di condizioni si riscontra che i velai usano una nomenclatura differente.
Se qualcuno invece pensa che la nomenclatura giusta sia quella Northsail io invece sosterrei che sia più corretta quella Quantum dal momento che i veri inventori dell'asimmetrico sono loro e sono stati i primi a portarlo in Coppa America
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 11:56 da kermit.)
questo sarebbe l'A5 di UK sails si vede perfettamente che non è un frazionato come si voleva far intendere, insomma nelle sigle dei velai ci sono differenze sostanziali
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(31-10-2018, 09:58)Utente non piu attivo Ha scritto: Grazie kermit, hai fatto tu per me il lavoro sporco, non volevo innescare una discussione polemica con il tuo amico Zk 
In orc, come scrisse tempo fa in altra discussione Albert che credo essere uno che ne capisca qualcosa in più di tutti noi e non parla mai a sproposito:
SHW fino al 55% = headsail (genoa o jib)
SHW dal 55% al 75 % = Code 0
SHW dal 75% in su = Spinnaker (simmetrico o asimmetrico da S0 o A0 ad Sn o An)
In irc: non hanno lo step centrale, dunque le loro headsail arrivano al 75 %, e gli è sembrata una buona idea, per poter vendere anche loro i code 0, ma con la limitazione al 75%, di chiamare così gli A0 e di eliminare questi ultimi.
Allora, solo perchè sono stato chiamato in causa  e le cose nei regolamenti sono un po' cambiate cerchiamo di chiarire le cose ..........
Poi scompaio di nuovo perchè non ho tempo per "polemizzare".
Irc: tutte le vele di prua con larghezza a 1/2 superiore o uguale a 0.75 x lunghezza della base sono spinnaker, quelle con larghezza inferiore sono hedsail e come tali vanno stazzate e usate. Nulla di diverso.
Orc: cambiato: con gli ultimi aggiornamenti è scomparsa la definizione di code 0, se non ve ne foste accorti.
Le vele non inferite si dividono in spinnaker (con la stessa distinzione dell'IRC) e headsail set fliyng.
La categoria delle headsail set flying si divide a sua volta in due:
- quelle con ghinda di lunghezza inferiore alla ipotenusa di ISP/TSP e larghezza a metà > di 0.6 della base (qui rientrano i code 0 e i Jib Top)
- tutte le altre (qui rientrano Code D, FFR, Furling reacher).
Come si arguisce, in IRC essendo l'A0 una vela con la larghezza a metà altezza > di 0.75 della base è uno spinnaker e "non paga nulla", mentre il code 0 è una headsail a tutti gli effetti e si paga come fosse il genoa più grande dell'inventory (=suicidio).
In ORC si può stazzare qualsiasi "cosa" e non è il nome che fa la differenza, ma le misure (vedi schema sotto). Poi il software nelle intenzioni di chi l'ha fatto, dovrebbe "fare giustizia" nelle prestazioni.
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Se usciamo dall'ambito regata ed entriamo in quello crociera, si va sull'opinabile. Ognuno proclama che la sua vela sia unica ed eccezionale e la cosa difficilmente è contestabile con dati alla mano.
Ritengo che l'A0 fatto per l'irc non sia una vela così utile e "confortevole" in crociera. Eccezione, come abbiamo visto tempo fa, è utile alla Barcolana in categoria crociera, perchè tutti i frulloni da crociera che sono un po' più stretti, per il regolamento (fenomeni  ) sono out  .
Code 0 è dunque rimasto sinonimo di headsail a ghinda diritta e senza limiti inferiori di larghezza a metà altezza (normalmente è il 55% della base).
Code D / FFR / Furling Reacher sono più o meno denominazioni della stessa vela; la differenza la fa poi il materiale. Se è nylon pesante sarà vocata per le andature più larghe, se in poliestere o laminato per andature un po' più strette.
Nessuno ha il brevetto della vela e la nomenclatura è diversa solo per scopi commerciali.
I più anziani di noi ricorderanno una polemica in merito ad un altro prodotto commercializzato da chi commercializza il Code D che finì in un casino ......... perciò mi fermo qui.
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31-10-2018, 12:08
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 12:11 da kermit.)
Mi ci ritrovo in quello che ha detto Albert e anche se più dettagliato è esattamente quanto ho scritto prima
Questa è la tabella Quantum
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(31-10-2018, 12:08)albert Ha scritto: La categoria delle headsail set flying si divide a sua volta in due:
- quelle con ghinda di lunghezza inferiore alla ipotenusa di ISP/TSP e larghezza a metà > di 0.6 della base (qui rientrano i code 0 e i Jib Top)
- tutte le altre (qui rientrano Code D, FFR, Furling reacher). Albert, questa sottodivisione delle vele headsail set flying, dove viene descritta? Sul certificato si nota in qualche modo?
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Se usciamo dall'ambito regata ed entriamo in quello crociera, si va sull'opinabile. Ognuno proclama che la sua vela sia unica ed eccezionale e la cosa difficilmente è contestabile con dati alla mano.
Code 0 è dunque rimasto sinonimo di headsail a ghinda diritta e senza limiti inferiori di larghezza a metà altezza (normalmente è il 55% della base).
Code D / FFR / Furling Reacher sono più o meno denominazioni della stessa vela; la differenza la fa poi il materiale. Se è nylon pesante sarà vocata per le andature più larghe, se in poliestere o laminato per andature un po' più strette.
Nessuno ha il brevetto della vela e la nomenclatura è diversa solo per scopi commerciali.
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Si puo' vedere qualche foto dei tuoi furling reacher in poliestere o laminato, e dei tuoi code 0 cosi' per capire bene visivamete le differenze che hanno le due varianti?
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(31-10-2018, 12:08)albert Ha scritto: Allora, solo perchè sono stato chiamato in causa e le cose nei regolamenti sono un po' cambiate cerchiamo di chiarire le cose ..........
Poi scompaio di nuovo perchè non ho tempo per "polemizzare".
Irc: tutte le vele di prua con larghezza a 1/2 superiore o uguale a 0.75 x lunghezza della base sono spinnaker, quelle con larghezza inferiore sono hedsail e come tali vanno stazzate e usate. Nulla di diverso.
Orc: cambiato: con gli ultimi aggiornamenti è scomparsa la definizione di code 0, se non ve ne foste accorti.
Le vele non inferite si dividono in spinnaker (con la stessa distinzione dell'IRC) e headsail set fliyng.
La categoria delle headsail set flying si divide a sua volta in due:
- quelle con ghinda di lunghezza inferiore alla ipotenusa di ISP/TSP e larghezza a metà > di 0.6 della base (qui rientrano i code 0 e i Jib Top)
- tutte le altre (qui rientrano Code D, FFR, Furling reacher).
Come si arguisce, in IRC essendo l'A0 una vela con la larghezza a metà altezza > di 0.75 della base è uno spinnaker e "non paga nulla", mentre il code 0 è una headsail a tutti gli effetti e si paga come fosse il genoa più grande dell'inventory (=suicidio).
In ORC si può stazzare qualsiasi "cosa" e non è il nome che fa la differenza, ma le misure (vedi schema sotto). Poi il software nelle intenzioni di chi l'ha fatto, dovrebbe "fare giustizia" nelle prestazioni.
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Se usciamo dall'ambito regata ed entriamo in quello crociera, si va sull'opinabile. Ognuno proclama che la sua vela sia unica ed eccezionale e la cosa difficilmente è contestabile con dati alla mano.
Ritengo che l'A0 fatto per l'irc non sia una vela così utile e "confortevole" in crociera. Eccezione, come abbiamo visto tempo fa, è utile alla Barcolana in categoria crociera, perchè tutti i frulloni da crociera che sono un po' più stretti, per il regolamento (fenomeni ) sono out .
Code 0 è dunque rimasto sinonimo di headsail a ghinda diritta e senza limiti inferiori di larghezza a metà altezza (normalmente è il 55% della base).
Code D / FFR / Furling Reacher sono più o meno denominazioni della stessa vela; la differenza la fa poi il materiale. Se è nylon pesante sarà vocata per le andature più larghe, se in poliestere o laminato per andature un po' più strette.
Nessuno ha il brevetto della vela e la nomenclatura è diversa solo per scopi commerciali.
I più anziani di noi ricorderanno una polemica in merito ad un altro prodotto commercializzato da chi commercializza il Code D che finì in un casino ......... perciò mi fermo qui.
Albert sei sempre il top, bravo davvero, complimenti!
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31-10-2018, 14:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 14:52 da albert.)
(31-10-2018, 12:22)kermit Ha scritto: Albert, questa sottodivisione delle vele headsail set flying, dove viene descritta? Sul certificato si nota in qualche modo?
Ovviamente viene descritta nel regolamento:
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Come detto più sopra, non serve dare nessun nome o definizione, ma solo le misure; poi ci pensa il software a confrontarle con le misure del rig e ad assegnare nel calcolo i coefficienti corretti.
Nel certificato club si vede solo la vela con le misure principali ........ nell'international (se è l’unoca o la più grande) con tutte le misure ma bisogna farsi i calcoli per capire.
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31-10-2018, 15:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 15:37 da albert.)
(31-10-2018, 14:01)kavokcinque Ha scritto: Si puo' vedere qualche foto dei tuoi furling reacher in poliestere o laminato, e dei tuoi code 0 cosi' per capire bene visivamete le differenze che hanno le due varianti?
Non so se da delle foto di vele di barche diverse, in condizioni diverse e con inquadrature diverse si possano apprezzare le differenze; appena potró posteró dei rendering di confronto in cui si possano invece cogliere le differenze.
Differenze che si manifestano in un utilizzo diverso.
I miei “consigli” generici:
- barca con genoa avvolgibile a grande sovrapposizione che soffre con il vento leggero nelle andature oltre la bolina larga > furling reacher
- barca con jib non sovrapposto che soffre con il vento debole anche in bolina > code 0
Sono vele facili da usare e performanti nei loro range ma non sono comunque vele che arrivano a coprire il range di angoli di uno spinnaker asimmetrico .... non facciamoci pie illusioni.
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31-10-2018, 17:11
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 17:12 da Jo Della Gatta.)
(31-10-2018, 11:18)ZK Ha scritto: @jo... e' molto difficile piazzare il code D nel grafico, la modalita angolo senza riferimento ad una intensita di vento.. e' come dire tutto e insieme nulla, tuttavia usare il prefisso code x o Ax nella definizione di una vela vuol dire (e' questa la mia osservazione male interpretata sia da kermit che da vincenzo) fare riferimento ad un sistema di codifica ben definito... quello north e nessun altro.
Ah . mi è chiaro.
Stiamo parlando in lingua North
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Jo hai un crocierone, hai dato via la vela migliore che ti copriva dai 100° ai 180°, lo spi.
La vela è un'oppppppinione.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-10-2018, 18:25 da Jo Della Gatta.)
Bullo come ho scritto prima navigo da solo o con equipaggio indefinito ( per lo più clienti o amici fuori settore vela) comincio ad avere una certa età e la gestione dello spy in solitario mi complicava le giornate di navigazione.. da ciò la scelta di darlo via per una vela più gestibile da una persona. Qusto Code D o A xzy mi sembrava un idea da valutare... con questa barca non faccio regate ma ci porto a spasso gente in vacanza.. senza offesa per nessuno ma se avessi uno scafo full carbon e vele in laminato o altri tecnotessuti non avrei nemmeno aperto la discussione... quel genere di armatore ( full carbon) difficilmente si sarebbe rivolto ad un forum per un opinione
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(31-10-2018, 18:20)Jo Della Gatta Ha scritto: Bullo come ho scritto prima navigo da solo o con equipaggio indefinito ( per lo più clienti o amici fuori settore vela) comincio ad avere una certa età e la gestione dello spy in solitario mi complicava le giornate di navigazione.. da ciò la scelta di darlo via per una vela più gestibile da una persona. Qusto Code D o A xzy mi sembrava un idea da valutare... con questa barca non faccio regate ma ci porto a spasso gente in vacanza.. senza offesa per nessuno ma se avessi uno scafo full carbon e vele in laminato o altri tecnotessuti non avrei nemmeno aperto la discussione... quel genere di armatore ( full carbon) difficilmente si sarebbe rivolto ad un forum per un opinione
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Certe volte su questo forum le domande più semplici sono quelle che fanno più fatica ad avere delle risposte .....
Io te l'ho già scritto come la penso, sapendo di avere una vela di compromesso, è un ottima scelta, il nome è registrato ma la stessa vela la possono fare un pò tutti i velai
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