07-04-2011, 03:54
Ottimo, Beppe e Bompa (che ha guardato bene) !! Molto belle foto, paiono un filmato ! Ed ora attendiamo con ansia di sapere !!
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07-04-2011, 03:54
07-04-2011, 04:26
ok, bompa; se proprio ti devi sacrificare per andare in ferie, troveremo iun po' di tempo per finire il lavoro; non voglio certo farti litigare con tua moglie.
lunedi sarò a roma e ci sentiamo.
ciao
beppe
ps: il lavoro è stato fatto insieme.
lunedi sarò a roma e ci sentiamo.
ciao
beppe
ps: il lavoro è stato fatto insieme.
10-04-2011, 17:00
Mi è arrivato il kit, peccato altri 27 euro di dogana, pensavo arrivasse da UK inveche che dall'australia...
Due considerazioni: la prima che vorrei chiarire con loro, è sull'opportunità di mettere qualcosa (per i trasduttori ad ultrasuoni dell'ecoscandaglio si usava dell'olio) da mettere tra il trasduttore incapsulato e lo scafo per eliminare il seppur minimo spessore e creare continuita.
La seconda e sul consumo di energia: si parla di 200mA ma anche di 3A! non ho capito bene quando e come...
Terzo è un problema mio, il comet ha il controstampo e quindi per arrivare col cavo al centro della sentina è un problema...
masa
Due considerazioni: la prima che vorrei chiarire con loro, è sull'opportunità di mettere qualcosa (per i trasduttori ad ultrasuoni dell'ecoscandaglio si usava dell'olio) da mettere tra il trasduttore incapsulato e lo scafo per eliminare il seppur minimo spessore e creare continuita.
La seconda e sul consumo di energia: si parla di 200mA ma anche di 3A! non ho capito bene quando e come...
Terzo è un problema mio, il comet ha il controstampo e quindi per arrivare col cavo al centro della sentina è un problema...
masa
10-04-2011, 21:59
Le istruzioni indicano chiaramente di interporre uno strato di vaselina filante (depositandone un po' sul centro prima di avvitarlo in posizione) fra il trasduttore e lo scafo. Ne basta poco.
Il consumo di 200 mA (in realta' 220) e' il consumo medio sul quale calcolare l'energia giornalmente consumata mentre 3A e' il consumo di picco (l'assorbimento istantaneo durante l'emissione degli impulsi) e su questo si calcola la sezione del filo di alimentazione (usando un comune filo da 1,5 mmq non ci sono problemi).
Il controstampo crea problemi soprattutto nel caso di ecoscandagli (riflessioni ed echi spuri oltre che attenuazioni) in questo caso e' probabile (uso il condizionale ma sono abbastanza confidente che funzioni) che sia sufficiente trovare un punto in cui il controstampo sia solidalmente incollato in modo da avere un 'corpo unico' con la carena cosi' che il segnale si trasmetta efficacemente allo scafo. Per avere efficacia su tutta la carena e' sufficiente che la vibrazione sia trasmessa allo scafo e non interessa che si propaghi oltre.
Il consumo di 200 mA (in realta' 220) e' il consumo medio sul quale calcolare l'energia giornalmente consumata mentre 3A e' il consumo di picco (l'assorbimento istantaneo durante l'emissione degli impulsi) e su questo si calcola la sezione del filo di alimentazione (usando un comune filo da 1,5 mmq non ci sono problemi).
Il controstampo crea problemi soprattutto nel caso di ecoscandagli (riflessioni ed echi spuri oltre che attenuazioni) in questo caso e' probabile (uso il condizionale ma sono abbastanza confidente che funzioni) che sia sufficiente trovare un punto in cui il controstampo sia solidalmente incollato in modo da avere un 'corpo unico' con la carena cosi' che il segnale si trasmetta efficacemente allo scafo. Per avere efficacia su tutta la carena e' sufficiente che la vibrazione sia trasmessa allo scafo e non interessa che si propaghi oltre.
19-04-2011, 00:47
Citazione:IanSolo ha scritto:
Le istruzioni indicano chiaramente di interporre uno strato di vaselina filante (depositandone un po' sul centro prima di avvitarlo in posizione) fra il trasduttore e lo scafo.
Umm mi pare ci sia scritto che la vasellina serve solo sulla impanatura per evitare che l'epossidica ci attacchi e non di metterla al centro. Comunque ieri ho incollato il portatrasduttore ed è tutto pronto. Non sarà facile risolvere il problema l'alimentazione, l'ho testato al banco e consuma ad impulsi di circa un secondo dai 100mA ad 1,2A mentre il trasduttore emette un piccolo schiocco. Presumo che la media sia 220mA. Ci vorrà un pannello solare da almeno 20/30W sperando che non sia nuvoloso troppo a lungo. Altrimenti si dovrà restare attaccati in banchina.
masa
19-04-2011, 17:39
sorry bompa ed altri amici, sono a letto con la schiena bloccata e non posso aiutarti adesso a completare l'opera.
la prossima sewttimana, o quando potrai, finiremo
bye a tutti
la prossima sewttimana, o quando potrai, finiremo
bye a tutti
27-04-2011, 15:07
Non ti preoccupare, ero partito in ferie per una decina di giorni e sono tornato solo adesso.
Quando sarai di nuovo in piedi, ci sentiamo e finiamo il lavoro.
Oggi prevedo di andare a controllare che il cantiere abbia finito i lavori prima di metterla in acqua (previsto domani).
Quando sarai di nuovo in piedi, ci sentiamo e finiamo il lavoro.
Oggi prevedo di andare a controllare che il cantiere abbia finito i lavori prima di metterla in acqua (previsto domani).
27-04-2011, 18:33
Buon varo!! 
30-04-2011, 20:08
Bompa sta in acqua. Chiamo beppe nel pomeriggio per avere notizie e fissare un appuntamento per finire il lavoro.
30-04-2011, 20:50
Buon vento Bompa !
Masa66 dice :
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Umm mi pare ci sia scritto che la vasellina serve solo sulla impanatura per evitare che l'epossidica ci attacchi e non di metterla al centro.
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Questo e' detto parlando del montaggio della ghiera di fissaggio : va vasellinato il filetto per non bloccarlo con la resina ma non va unta la parte piatta per non pregiudicare l'adesione.
Leggendo le istruzioni, un po' piu' avanti, il commento alla Figura 23 dice :
Photo 23: once set (24 hour. +), the transducer assembly is screwed into position with a good big dollop of Fix-A-Tap lubricant on the face. But before doing so, wind it anti-clockwise a number of turns so that the cable ends up without loops or kinks. Screw down as hard as you can with your fingers but don't force it. Induce any loose cables.
che, tradotto :
Foto 23: una volta posizionato (+ 24 ore) , il trasduttore va avvitato in posizione con una abbondante dose di buon lubrificante Fix-A-Tap sulla faccia. Ma prima di farlo, ruotate in senso antiorario un certo numero di giri in modo che l'estremità del cavo rimanga senza nodi o pieghe. Avvitare quanto possibile a mano, ma non forzarlo. Fissare i cavi liberi.
Poiche' il lubrificante 'Fix-A-Tap' e' vasellina filante mi pare chiara la prescrizione.
Masa66 dice :
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Umm mi pare ci sia scritto che la vasellina serve solo sulla impanatura per evitare che l'epossidica ci attacchi e non di metterla al centro.
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Questo e' detto parlando del montaggio della ghiera di fissaggio : va vasellinato il filetto per non bloccarlo con la resina ma non va unta la parte piatta per non pregiudicare l'adesione.
Leggendo le istruzioni, un po' piu' avanti, il commento alla Figura 23 dice :
Photo 23: once set (24 hour. +), the transducer assembly is screwed into position with a good big dollop of Fix-A-Tap lubricant on the face. But before doing so, wind it anti-clockwise a number of turns so that the cable ends up without loops or kinks. Screw down as hard as you can with your fingers but don't force it. Induce any loose cables.
che, tradotto :
Foto 23: una volta posizionato (+ 24 ore) , il trasduttore va avvitato in posizione con una abbondante dose di buon lubrificante Fix-A-Tap sulla faccia. Ma prima di farlo, ruotate in senso antiorario un certo numero di giri in modo che l'estremità del cavo rimanga senza nodi o pieghe. Avvitare quanto possibile a mano, ma non forzarlo. Fissare i cavi liberi.
Poiche' il lubrificante 'Fix-A-Tap' e' vasellina filante mi pare chiara la prescrizione.
02-05-2011, 06:04
ciao bompa, resuscito adesso, ho visto la tua telefonata e domani ti chiamo.
la vasellina seve per non far attaccare l'epossidica, per lubrificare la vite; ma sopratutto per riempire i vuoti che non dervono esistere tra carena ed emettitore, altrimenti gli ultrasuoni non vengono trasportati dalla sola aria, come nelle ecografie dove il medico spalma la vasellina per non avere vuoti..
la vasellina seve per non far attaccare l'epossidica, per lubrificare la vite; ma sopratutto per riempire i vuoti che non dervono esistere tra carena ed emettitore, altrimenti gli ultrasuoni non vengono trasportati dalla sola aria, come nelle ecografie dove il medico spalma la vasellina per non avere vuoti..
05-05-2011, 17:13
Sono molto interessato a questo prodotto e stò da qualche giorno documentandomi in merito(antivegetativa ad ultrasuoni) stò seguendo con molto interesse questa discussione, innanzi tutto i miei complimenti al lavoro fatto e alle esaudientissime fotografie, vorrei avere notizie se il sistema funziona e se lo avete provato su imbarcazioni ormeggiate in mare, ho letto in un altro forum che si usa gel da ultrasuoni (reperibile in farmacia) fra il trasduttore e la base di appoggio...
05-05-2011, 17:30
Ciao trublue. Benvenuto.
Per ora uno è stato montato sulla barca di Bompa (scafo in VTR), è in acqua a Fiumara ma se nn erro girerà anche altrove, quindi la prova sarà abbastanza veritiera sul quello che succede su di una barca navigante. L'altra è quella di Mckewoy (Scafo de fero), è in attesa di andare in acqua a Fiumara, sempre se non erro (ma qui ci dovrebbe dir la sua Mc) stazionerà li, quindi la prova sarà veritiera soprattutto con acqua non salmastra.
I primi risultati penso si sapranno in autunno dopo una stagione calda in acqua.
Prima di spendere dei soldi, visto che oramai ci siamo, ti consiglierei di aspettare e vedere i risultati della prova. Se invece sei impaziente e vuoi unirti... prego.
Ciao
Per ora uno è stato montato sulla barca di Bompa (scafo in VTR), è in acqua a Fiumara ma se nn erro girerà anche altrove, quindi la prova sarà abbastanza veritiera sul quello che succede su di una barca navigante. L'altra è quella di Mckewoy (Scafo de fero), è in attesa di andare in acqua a Fiumara, sempre se non erro (ma qui ci dovrebbe dir la sua Mc) stazionerà li, quindi la prova sarà veritiera soprattutto con acqua non salmastra.
I primi risultati penso si sapranno in autunno dopo una stagione calda in acqua.
Prima di spendere dei soldi, visto che oramai ci siamo, ti consiglierei di aspettare e vedere i risultati della prova. Se invece sei impaziente e vuoi unirti... prego.
Ciao
05-05-2011, 17:41
I programmi di Bompa sono di passare 3 mesi minimo in acqua di mare e di sicuro 6 settimane in un porto ricco di vegetazione (denti di cane ed algue).
Inoltre non e escluso che ritorno al porto di Ostia dove i denti di cane la fanno da re.
Risultati comunque verso novembre/dicembre quando uscira per essere controllata.
Ora c'e solo da aspettare.
Inoltre non e escluso che ritorno al porto di Ostia dove i denti di cane la fanno da re.
Risultati comunque verso novembre/dicembre quando uscira per essere controllata.
Ora c'e solo da aspettare.
05-05-2011, 17:50
Grande Bompa!!
05-05-2011, 19:04
stavo per ordinare il kit ma mi sono giunte delle notizie un pò preoccupanti di un piccolo difetto capitato qualche tempo fa ad uno a cui il dispositivo a fatto esplodere le microbolle d'aria nelle strato della vetroresina devastando lo scafo, e un'informazione che mi è arrivata da un 'sentito dire' perciò non del tutto credibile, l'idea che ci sia la possibilità di danneggiare lo scafo mi spaventa un pò come potete immaginare, nessuno di voi a sentito qualcosa del genere o di possibili danni ?
05-05-2011, 20:25
ho deciso di provare ho ordinato i kit ... (speriamo bene) l'idea di non usare più veleni mi alletta troppo per non parlare dei cantieri ladri
vi farò sapere
buon vento a tutti
vi farò sapere
buon vento a tutti
05-05-2011, 20:55
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piccolo difetto capitato qualche tempo fa ad uno a cui il dispositivo a fatto esplodere le microbolle d'aria nelle strato della vetroresina devastando lo scafo
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Sono voci che circolano ma le considero infondate in questo specifico prodotto perche' la potenza in gioco e' modesta, del tutto simile a quella di un ecoscandaglio per alte profondita' (non i nostri comuni) e su questi non risultano segnalazioni di danni del genere. Naturalmente esistono anche dispositivi antivegetativi a ultrasuoni con potenze ben piu' elevate ma non e' questo il caso.
piccolo difetto capitato qualche tempo fa ad uno a cui il dispositivo a fatto esplodere le microbolle d'aria nelle strato della vetroresina devastando lo scafo
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Sono voci che circolano ma le considero infondate in questo specifico prodotto perche' la potenza in gioco e' modesta, del tutto simile a quella di un ecoscandaglio per alte profondita' (non i nostri comuni) e su questi non risultano segnalazioni di danni del genere. Naturalmente esistono anche dispositivi antivegetativi a ultrasuoni con potenze ben piu' elevate ma non e' questo il caso.
05-05-2011, 21:08
Citazione:trueblue ha scritto:
stavo per ordinare il kit ma mi sono giunte delle notizie un pò preoccupanti di un piccolo difetto capitato qualche tempo fa ad uno a cui il dispositivo a fatto esplodere le microbolle d'aria nelle strato della vetroresina devastando lo scafo, e un'informazione che mi è arrivata da un 'sentito dire' perciò non del tutto credibile, l'idea che ci sia la possibilità di danneggiare lo scafo mi spaventa un pò come potete immaginare, nessuno di voi a sentito qualcosa del genere o di possibili danni ?
Ma almeno ha funzionando evitando di far attaccare la vegetazione varia allo scafo o non c'è arrivato a stabilirlo?!?
05-05-2011, 22:53
Mi pare che rurik nel corso della discussione avesse affermato che il sistema è utilizzato nelle piattaforme off-shore.