I Forum di Amici della Vela

Versione completa: copertura e disturbo quanto si propagano?
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anche io sono stato 'illuminato' dala vtarget e da tanti altri spunti utili trovati su questo forum....e mi rendo conto ogni giorno di più che c'è un mondo da imparare come teoria da mettere poi in pratica per fare in modo che venga metabolizzata!
Ma la mia domanda più pratica che ti ripeto, considerato che hai comunque una barca pesante rispetto a quelle da regata (a meno che non hai trovato anche qui una soluzione geniale per alleggerire la barca), è: hai mai provato a partire lontano dagli altri? se si, quali sono stati i risultati?

Te lo chiedo perchè tante volte sono partito anche per primo in barca giuria quando il lato destro era favorito, ma poi mi sono comunque ritrovato con le barche più prestanti che mi orzavano addosso o mi sorpassavano piazzandosi avanti e coprendomi dopo poco e restando praticamente imballato per un bel po'! Quindi, credo sia strategicamente inutile partire assieme a chi è più veloce di te, perchè alla fine sempre dietro finisci e ti fanno perdere molto 'terreno'.
La prossima volta proverò a partire lontano dagli altri...la farò già da me questa prova..ma volevo avere magari qualche anticipazione su ciò che mi aspetta ;-)
Citazione:TestaCuore ha scritto:
anche io sono stato 'illuminato' dala vtarget e da tanti altri spunti utili trovati su questo forum....e mi rendo conto ogni giorno di più che c'è un mondo da imparare come teoria da mettere poi in pratica per fare in modo che venga metabolizzata!
Ma la mia domanda più pratica che ti ripeto, considerato che hai comunque una barca pesante rispetto a quelle da regata (a meno che non hai trovato anche qui una soluzione geniale per alleggerire la barca), è: hai mai provato a partire lontano dagli altri? se si, quali sono stati i risultati?

Te lo chiedo perchè tante volte sono partito anche per primo in barca giuria quando il lato destro era favorito, ma poi mi sono comunque ritrovato con le barche più prestanti che mi orzavano addosso o mi sorpassavano piazzandosi avanti e coprendomi dopo poco e restando praticamente imballato per un bel po'! Quindi, credo sia strategicamente inutile partire assieme a chi è più veloce di te, perchè alla fine sempre dietro finisci e ti fanno perdere molto 'terreno'.
La prossima volta proverò a partire lontano dagli altri...la farò già da me questa prova..ma volevo avere magari qualche anticipazione su ciò che mi aspetta ;-)
Io non conosco la tua barca e le sue prestazioni, partire lontano o vicino dalle altre barche non significa nulla dipende da come parti, quanto sei veloce nelle manovre e attento al timone.
Io non ho complessi d'inferiorità rispetto ai cruiser-racer, valuto di volta in volta il complesso barca/equipaggio che ho vicino facendo solo attenzione che se sono sottovento a me in partenza e, se sono forti nel 'complesso' (non la barca ma il tutto), ti spezzano le braccine e ti buttano fuori in due secondi. Viceversa è capitato esattamente il contrario che se la barca sopravvento a me pur blasonata non ha un equipaggio altrettanto adeguato l posteriore a strisce glie l'ho fatto io.

Poi quelli forti veramente non si mettono a perdere tempo con te a meno che non vogliono darti una lezione per bacchettarti, prendono e se ne vanno senza nemmeno guardarti
Citazione:TestaCuore ha scritto:
La prossima volta proverò a partire lontano dagli altri...la farò già da me questa prova..ma volevo avere magari qualche anticipazione su ciò che mi aspetta ;-)

Sì, na mezzoretta dopo che l'aria torna chiara! Big GrinBig GrinBig Grin

Scolta, ma non avevte partenze separate Crociera/reagata?? Servono a questo.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:TestaCuore ha scritto:
La prossima volta proverò a partire lontano dagli altri...la farò già da me questa prova..ma volevo avere magari qualche anticipazione su ciò che mi aspetta ;-)

Sì, na mezzoretta dopo che l'aria torna chiara! Big GrinBig GrinBig Grin

Scolta, ma non avevte partenze separate Crociera/reagata?? Servono a questo.
purtroppo no Occhio neroOcchio nero
Riccardo,concordo abbastanza col tuo pensiero, il consiglio che mi sento di darti che viene da avere avuto sempre barche abbastanza veloci ma piccole (quindi lente rispetto alle grandi) è che partire bene in mezzo a loro vuol dire perdere ed essere costretti ad andare dove ti portano....quindi...partenza in barca appena dietro stocchetto mura a sx per liberare tutto il campo poi tornare mura a dx libero e sopra con la possibilità di lanciare la barca. A volte capita che qualcuno faccia lo stesso, ma sono sempre pochissimi rispetto a quelli che vanno mura a dx.
Il sogno della partenza avanti e dalla parte giusta è stupenda quando hai la barca più veloce o quando regati in monotipo. Negli altri casi c' è da fare un conto perdite/profitti.
Citazione:TestaCuore ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:TestaCuore ha scritto:
La prossima volta proverò a partire lontano dagli altri...la farò già da me questa prova..ma volevo avere magari qualche anticipazione su ciò che mi aspetta ;-)

Sì, na mezzoretta dopo che l'aria torna chiara! Big GrinBig GrinBig Grin

Scolta, ma non avevte partenze separate Crociera/reagata?? Servono a questo.
purtroppo no Occhio neroOcchio nero
Testacuore non perchè io ti voglia male ma con le regate che fate nel Golfo di Salerno quando partono 15 barche tutte insieme è un regatone, al massimo ce ne saranno 20, insomma se non sai trovare uno spazio per partire libero veloce e puntuale non è un problema di aria libera barche e barchette è un problema di capacità a bordo e di prestazioni barca che se ci mette 1 ora e mezza a partire dopo una virata allora affittati un J24 un Este insomma una barchetta adatta e vai, almeno quelli che ti stanno intorno non si spaventano delle tue 12 tonnellate di stazza
Citazione:aleufo ha scritto:
Riccardo,concordo abbastanza col tuo pensiero, il consiglio che mi sento di darti che viene da avere avuto sempre barche abbastanza veloci ma piccole (quindi lente rispetto alle grandi) è che partire bene in mezzo a loro vuol dire perdere ed essere costretti ad andare dove ti portano....quindi...partenza in barca appena dietro stocchetto mura a sx per liberare tutto il campo poi tornare mura a dx libero e sopra con la possibilità di lanciare la barca. A volte capita che qualcuno faccia lo stesso, ma sono sempre pochissimi rispetto a quelli che vanno mura a dx.
Il sogno della partenza avanti e dalla parte giusta è stupenda quando hai la barca più veloce o quando regati in monotipo. Negli altri casi c' è da fare un conto perdite/profitti.
Ecco questa è una delle pochissime cose con cui con Aleufo non sono mai stato d'accordo, partire come dice lui per me è già una sconfitta nell'inizio regata.
Il target della partenza è sempre e sarà sempre quello di partire nel posto giusto, alla velocità giusta ed al tempo giusto e bisogna fare il possibile per riuscirci, chi parte come dice Alessandro per me non sa partire.
Ok Marcello, lo spirito è giusto e se permetti anche abbastanza ovvio, i risultati per me sono molto diversi. Credi ne abbiamo provate diverse di partenze.
Citazione:aleufo ha scritto:
Ok Marcello, lo spirito è giusto e se permetti anche abbastanza ovvio, i risultati per me sono molto diversi. Credi ne abbiamo provate diverse di partenze.
Ti credo sulla parola Alessandro ma io ritengo che tali risultati li hai conquistati in seguito in regata e penso fortemente che se parti nel luogo giusto al tempo giusto e con la velocità giusta quei risultati sarebbero stati migliori.
Io purtroppo non ho una barca velocissima e non mi posso permettere di sbagliare nulla, altrimenti i risultati non li farei
Kermit, so che non mi vuoi male e non te ne voglio nemmeno io, però certe volte parli a sproposito. Senza offesa, ti spiego perchè: quando facciamo le regate nel golfo di salerno (ma no partecipo solo a quelle e per questo non voglio comunque dire di essere un regattante, anzi) se siamo in 20 avremo un cancelletto, se siamo in 50 abbiamo un cancello proporzionato. Altrimenti, non si spiegherebbe perchè si finisce ad ogni regata per sfasciare le barche!
Il discorso che fa alessandro anche io l'ho sempre rifiutato, pensandola come la pensi tu! Ma devo dire che mi sto ricredendo, perchè anche qui, con l'esperienza, la pratica e le casistiche, mi sto rendendo conto che, come dice ale, bisogna mettere tutto sul piatto della bilancia! Per esempio vedendo che un mio diretto concorrente che solitamente batto quando egli parte nel gruppo insieme a me, nel momento in cui parte, invece, libero dagli altri, arriva poi in boa prima di me....allora inizio a pensare che la VERA legge della regata è solo una: vince chi è in grado di adeguarsi alle infinite possibilità che si presentano, riuscendo a rapportarsi con i diretti avversari.
Pertanto, l'idea che mi sto facendo è che è inutile buttarsi con quelle da regata se sai che non c'è speranza, a meno che non ci siano delle condizioni di vento tali per cui la mia barca va che è una bomba, ossia con vento superiore ai 15 nodi. In tali circostanze, infatti, 2 volte su 2 sono arrivato primo in reale, anche su quelle da regata; in tali condizioni, infatti, bolino e mantengo velocità superiori altri!
Prendo i pop corn e mi metto comodo...Altro che Sanremo. Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Prendo i pop corn e mi metto comodo...Altro che Sanremo. Big GrinBig GrinBig Grin
ahaahaha, sei sempre il solito istigatore tu!
Ma qui non si parlava di buttarsi con quelli da regata o no, il tuo quesito era se partire libero dalle altre barche e/o come e io ti ho risposto.

Guarda che per simpatia ed avendo una barca da crocera come te e non da regata, io sono contento che tu fai le regate anzi ti incentivo a farlo e a continuare.

Quello che ti volevo dire è che per trovarsi lo spazio e per partire nel posto giusto nel momento giusto, la battaglia è con gli altri concorrenti che quel posto lo vorrebbero loro, e se non hai la possibilità tecnica di poterlo fare allora sono d'accordo anch'io nel consiglio di Alessandro.

Circa il fatto che con 15 nodi tu abbia prestazioni notevoli non ho nessun dubbio, anzi ne sono convintissimo (è tutto scritto nei numeri della barca)cioè quando gli altri comnciano ad avere difficoltà d'invelamento tu cominci ad andare bene. Però avere una barca che sia vincente solo dai 15 nodi penso che sia penalizzante perchè in un campionato i 15 nodi ti capitano 3 volte su 10 se va bene, mentre il campionato si decide con venti tra i 6 e gli 8 nodi, puoi fare una statistica e vedrai che è così.
Citazione:kermit ha scritto:
Ecco questa è una delle pochissime cose con cui con Aleufo non sono mai stato d'accordo, partire come dice lui per me è già una sconfitta nell'inizio regata.

Io invece sono dell'idea che l'affermazione di Aleufo sia molto corretta e dettata da anni e anni di vera esperienza sul campo.

Partire dalla parte giusta... veloci... e sulla linea allo zero non ci riescono manco i professionisti e quando ci riescono dicono: che CULLO che ho avuto!! Wink
Citazione:kermit ha scritto:
Testacuore non perchè io ti voglia male ma con le regate che fate nel Golfo di Salerno quando partono 15 barche tutte insieme è un regatone, al massimo ce ne saranno 20, insomma se non sai trovare uno spazio per partire libero veloce e puntuale non è un problema di aria libera barche e barchette è un problema di capacità a bordo e di prestazioni barca

O di lunghezza della linea! Wink
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Ecco questa è una delle pochissime cose con cui con Aleufo non sono mai stato d'accordo, partire come dice lui per me è già una sconfitta nell'inizio regata.

Io invece sono dell'idea che l'affermazione di Aleufo sia molto corretta e dettata da anni e anni di vera esperienza sul campo.

Partire dalla parte giusta... veloci... e sulla linea allo zero non ci riescono manco i professionisti e quando ci riescono dicono: che CULLO che ho avuto!! Wink
A meno che non ti offrano abbondante spazio sottovento per accelerare lungo la linea e buttarti fuori allo 0. A volte succede e parti sparato in target. A volte succede, ma a mio avviso anche se potrebbe essere una figata, non sempre può pagare se parti dalla parte sbagliata.
Secondo me il problema vero è che in queste regate fanno partire tutti insieme...non so a riva di traiano come fanno!
Quest'anno, poi, hanno diviso ulteriormente le classi per lunghezza, ritrovandomi a regattare in 4 barche....una tristezza!
Poi qui ultimamente fanno solo regate a bastone....e la mia di certo non ha l'agilità per queste regate! In altura è un'altra cosa, ma sono poche e ci vorrebbe più tempo a disposizione purtroppo!
Comunque, quoto kermit con il fatto che occorre combattere con il coltello tra i denti...vidi qualche video suo su youtube e devo dire che è davvero bravo e guerrigliero, non lasciandosi dare per vinto nemmeno quando si è ritrovato (come capitò anche a me in una regata di 90 miglia) a regattare soltanto in 2!
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Ecco questa è una delle pochissime cose con cui con Aleufo non sono mai stato d'accordo, partire come dice lui per me è già una sconfitta nell'inizio regata.

Io invece sono dell'idea che l'affermazione di Aleufo sia molto corretta e dettata da anni e anni di vera esperienza sul campo.

Partire dalla parte giusta... veloci... e sulla linea allo zero non ci riescono manco i professionisti e quando ci riescono dicono: che CULLO che ho avuto!! Wink

la partenza legermente ritardata in barca è ampiamente prevista anche dai più bravi. altrimenti, Sempre che si voglia partire in barca, direi che la tecnica standard è quella di scorrere la linea mure a sinistra e trovare un buco per virae e mettersi mure a dritta. Però rischi di trovarlo (relativamente) lontano dalla barca, il che vorrebbe dire avere barche sopravvento, forse copertura, ed impossibilità per un po di virare e liberarsi. a quel punto chi eè partito un po dopo ma in barca ha sicuramente quadagnato. Sempre che si voglia mantenere la destra del campo.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Ecco questa è una delle pochissime cose con cui con Aleufo non sono mai stato d'accordo, partire come dice lui per me è già una sconfitta nell'inizio regata.

Io invece sono dell'idea che l'affermazione di Aleufo sia molto corretta e dettata da anni e anni di vera esperienza sul campo.

Partire dalla parte giusta... veloci... e sulla linea allo zero non ci riescono manco i professionisti e quando ci riescono dicono: che CULLO che ho avuto!! Wink
Sei sicuro Cinghia di quest'affermazione? Io la penso diversamente.
Noi a RdT facciamo due partenze differenziate, nella classe regata partono all'incirca 50 barche e mi metto in posizione per potermela gustare sempre, nella nostra partena ne partono tra le 20 e le 30 barche.
Quest'anno di regate ne abbiamo fatte 5 ma di partenze ce ne sono state di più.
Allora da quello che vedo nella classe regata che posso osservare con attenzione all'incirca il 30% partono nei tre secondi dal colpo di cannone (non considero quelli che sono perfetti o nel secondo), un'altro 40 % sono nei 5 secondi, poi ci saranno un 20 % un po lunghi e con virata come dice Aleufo, e un 10% che non si sono accorti della partenza SmileSmile.

Riguardo a noi ho i filmati con audio ecc,abbiamo fatto 5 partenze di cui 2 nei 3 secondi (una forse molto molto vicino ad un OCS che mi aspettavo di aver fatto) e tre nei 5 secondi
Citazione:kermit ha scritto:
Sei sicuro Cinghia di quest'affermazione? Io la penso diversamente.

Non avevo dubbi! Wink

Se tu le imbrocchi tutte io mi darei al melges 24. Smiley14
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