ho istallato il sensore Gyro della Seymo il we scorso,ieri sono uscito e ho fatto la nuova calibrazione dell'autopilota (compensazione bussola,allineamento e autolearning)FANTASTICO!!
il pilota tiene la rotta in maniera impeccabile sia a motore che a vela(anche se c'era poco vento),prima era un po'pigro nelle reazioni,ora è rapidissimo.
Grazie a chi ne ha consigliato l'acquisto.
B.V.
Lorenzo
Installato e calibrato nel weekend.
Nessun problema, funziona molto bene, anche se le condizione di mare e vento erano tranquille, appena riesco a metterlo alla prova con mare formato e un pò più di vento vi faccio sapere.
Un saluto a tutti
Su Simrad non funziona. Ci vuole la loro rate compass. Alla modica cifra di un 700 euro.
In particolra sul mio autopilota Ap16 con computer AC 10 la nuova bussola rate gyro va collegata all'unità esterna (display) e non al computer.
Non è esattamente inerente all'argomento del post ma può interessare.
Ho appena installato un Raymarine spx5 GP tiller pilot ed è già preinstallato il giroscopio; le mie precedenti esperienze sono state fatte con un vecchio AH2000 a cui non si poteva chiedere più di tanto ed infatti speravo in un leggero miglioramento nelle andature di lasco.
Devo dire che sono rimasto a bocca aperta: sicuramente non dipende dalla potenza del pistone ma dal giroscopio, provandolo per la prima ed unica volta ad un'andatura al lasco con 25/28 kn di vento ed onda di circa un metro, il pilotino non ha sgarrato di una virgola... dritto come un fuso. Incredibile!!!
Prima era una condizione che mi costringeva al timone.
Consiglio fortemente il giroscopio!
Montato ad Aprile, domenica sono finalmente uscito con la barca.
Senza rifare le varie calibrazioni l'autopilota diventa inutilizzabile.
Dopo le dovute calibrazioni lavora come un forsennato anche con condizioni tranquille, ma tiene molto meglio la rotta.
Provvederò ad una taratura di fino.
Comunque grazie al forum per la dritta
Grazie alla vostra esperienza l'ho acquistato e installato tutto nel giro di una settimana e 180 Euro circa!
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Citazione:francesco72 ha scritto:
Grazie alla vostra esperienza l'ho acquistato e installato tutto nel giro di una settimana e 180 Euro circa!
Anch'io. :42:Maaaaa, senti, sei sicuro di averlo posizionato sopra la linea di galleggiamento???
Arrivato, questo WE lo monto anche io!!
Istruzioni piuttosto scarne, direi ....
Citazione:andante ha scritto:
Arrivato, questo WE lo monto anche io!!
Istruzioni piuttosto scarne, direi ....
...e soprattutto MACCHERONICHE, direi (in tutte le lingue traane il crucco che non conosco)!
Comunque le vere istruzioni sono quelle della SEATRIAL CALIBRATION dell'autopilota RAY: una ventina di minuti zigzagando alla grande....
umegu, come ti viene questo dubbio? Potrebbe andare sotto la linea di galleggiamento a barca molto sbandata ... forse. Sei un diavoletto davvero!
Comunque stamattina non ho avuto tempo di raccontare: ho tolto alimentazione all'unità centrale del pilota (un 'Raymarine 150 course computer') e fissato il giroscopio ad una superficie orientata perpendicolarmente all'asse longitudinale della barca. Ho ridato tensione e sono andato nel pozzetto per fare i 5 minuti che mi avete detto con il pilota su Auto e la barca all'ormeggio. Si è capito subito che qualcosa era cambiato perchè con il ritmico ma modesto ondeggiare causato da quel poco di risacca presente in porto, il pilota interveniva sulla ruota. Mai successo!
Poi per prima cosa, al mattino seguente, ho rifatto la calibrazione (seatrial calibration) dapprima con l'allineamento della bussola e poi con la procedura di autoapprendimento per gli 'Steering Settings': portato il display a visualizzare 'Autolearn / Off' ho premuto '+1' e poi 'Auto' e la barca si è messa a zigzagare per un bel tratto di mare mentre il numerino sotto la scritta Learning avanzava di unitá in unitá.
Non ho potuto provare il pilota con vento e mare perchè Sabato mancavano entrambi, ma la sensazione è quella di avere un pilota molto più presente e attento. Grazie a tutti per le dritte! Viva AdV! Viva i velisti
Dopo l'installazione del gyro e la ricalibrazione dell'autopilota, il tutto sembra essere molto più reattivo anche alla minima onda che impatta lo scafo.
Ma c'è un ma.
Sembra che la bussola fluxgate sia molto lenta ad aggiornare i dati di prua.
Mi spiego meglio. Se accosto velocemente di 90 gradi manualmente, la prua indicata dallo strumento ST6002 varia molto lentamente.
Quando il timone è nuovamente centrato e la barca in rotta, la prua indicata dallo strumento sta ancora variando.
Il problema è che se metto in auto il pilota, lui prende come prua da seguire quella indicata in quel momento e appena sente che i gradi bussola stanno ancora variando fa una contro accostata.
Addirittura comandando una virata automatica, alla fine della virata è tornato quasi sulle vecchie mura.
Non so se dipende dal gyro, dalla ricalibrazione o dall'aver per errore toccato qualche parametro (anche se non ne ho trovato se non la visualizzazione della prua vera o magnetica).
La contro prova sarebbe quella di scollegare il gyro e ricalibrare nuovamente.
Qualcuno si è trovato con un comportamento del genere? O conosce qualche parametro da settare correttamente?
E' successo anche a me. Ma non sono sicuro che le due cose siano relazionate.
Comunque ho rifatto la calibrazione della girobussola (SmartPilot Series Commisioning Guide pag 28) e poi ho tolto l ' AutoAdapt (SmartPilot Series Commisioning Guide pag 55).
La situazione e' leggermente migliorata, ma sempre, appena esco dall' ormeggio, devo aspettare un po' di tempo che la girobussola si allinei con la bussola.
Dopo di che la situzione e' gestibilissima, comunque, dopo aver messo il pilota in st-by ed effettuato qualche virata, tengo sempre d' occhio i gradi girobussola e bussola e rimetto in Auto solo dopo che si sono allineati (dato che c'e' sempre un certo ritardo).
Devo pero' dire che la virata in auto non mi e' mai riuscita ne' prima ne' dopo aver messo la gyro, quindi ho il sospetto che sia la mia fluxgate che debba essere sostituita dato che l' ho anche smontata, lubrificata e usato Electric Cleaner per pulire i contatti, senza riuscire a cambiare di molto la situazione.
BV
stiamo parlando di ritardi di qualche secondo o minuti?
Appena esco dall' ormeggio si parla di minuti, dopo di secondi.
BV
Ho lo stesso problema anch'io e anche la virata in automatico è una cosa inguardabile ma il difetto l'ho sempre avuto sia con il gyro che senza.
Mi sembra un difetto Raymarine è come se al primo inserimento dell'autopilota 'debba imparare' da che parte andare poi pian piano comincia a 'capire' la prua, dopo qualche secondo il problema non esiste più e va tutto bene.
Il primo di noi che risolve questa anomalia lo dice agli altri
Ciao a tutti, scusatemi ma io leggendo un po i vostri commenti ho appena ricevuto il gyro IDG500 dual(la sola schedina da cablare con l'aggiunta del 7805 e diodo) che ora dovrò cablare in una scatolina con il regolatore di tensione a 5 volt, ma sono assillato da un dubbio.
Il Gyro deve reagire al rollio della barca o allo scostamento di rotta?
Io sarei propenso a ritenere che debba leggere lo scostamento laterale della prua (un po come la flux gate) e deve far correggere il timone in senso contrario.
Chiedo questo perchè dovendo cablarlo in una scatoletta, mi serve sapere come montarlo, se a pancia sotto o sopra, se orrizzontale o verticale ecc. ecc.
Preciso che il Gyro è a due assi ( ma usero solo l'asse X e che sul circuito stampato vi è la serigrafia dei due assi composta dal nome asse (X) con unsemicerchio con freccia a destra e poi una freccia che indica un lato del circuito stampato.
Qualcuno mi puo aiutare a capire come posizionalrlo?
Il problema manifestato è normale perché all'inizio deve imparare la corrente e lo scarroccio e,in funzione di essi, decidere la prua bussola da tenere
Citazione:roxima ha scritto:
Il Gyro deve reagire al rollio della barca o allo scostamento di rotta?
Io sarei propenso a ritenere che debba leggere lo scostamento laterale della prua (un po come la flux gate) e deve far correggere il timone in senso contrario.
Chiedo questo perchè dovendo cablarlo in una scatoletta, mi serve sapere come montarlo, se a pancia sotto o sopra, se orrizzontale o verticale ecc. ecc.
Preciso che il Gyro è a due assi ( ma usero solo l'asse X e che sul circuito stampato vi è la serigrafia dei due assi composta dal nome asse (X) con unsemicerchio con freccia a destra e poi una freccia che indica un lato del circuito stampato.
Qualcuno mi puo aiutare a capire come posizionalrlo?
Credo di aver risolto, leggendo qua e la, ho visto che il gyro deve leggere lo scostamento laterale della prua, e che quando la barca gira a destra, la tensione di uscita del gyro deve diminuire (questo almeno per raymarine), così essendo un IDG500 a due assi, per mia comodità di installazione, l'ho messo in un box in modo che quando sarà fissato a bordo rimarrà verticale e con la faccia del chip rivolta a prua, utilizzando in questo caso l' asse Y.
Appena riuscirò a montarlo a bordo vi aggiorno, magari può essere utile a qualcuno.