09-12-2012, 19:08
Citazione:aleufo ha scritto:
Come sono d'accordo con te Einstein!! Come è bello con il vento leggero....
gia, e' roba da vecchiarelli.. piu passa il tempo piu amo le patane.


Citazione:aleufo ha scritto:
Come sono d'accordo con te Einstein!! Come è bello con il vento leggero....
Citazione:volapiuk ha scritto:no non mi riferisco a te... sono rimasto un pò indietro nella lettura e non mi permetterei di commentarti senza averti letto
Mania2 se ti riferisci alle tesi fantasiose mie o di Kermit, ti prego di non considerarle così tanto fantasiose.
Del resto sono pure supportate da quel testo in inglese.
Dunque riflettiamo piuttosto da dove nasce e come si ottiene un diagramma polare vpp (qui c'è la rispota simulata e matematica): nulla di fantasioso.
Citazione:volapiuk ha scritto:
Attenzione qui nessuno sta dicendo che le Vt sono il credo, ci mancherebbe.
Ma si era partiti da:
si può valutare mediante le polari (vpp) la presenza di corrente o onda ?
Se si quali sono le nuove Vt da considerare sul diagramma polare ?
Questo era l'argomento di partenza e su questo occorreva ragionare in modo direi concreto (senza troppe menate).
Albert ha disegnato sul diagramma polare la corrente e quindi si è ricavato la nuova Vt.
E' giusto ? secondo me no.
Zk ha approssimato l'onda come un coseno e si è fatto dei calcoli molto approssimati (dunque ha cacolato una Vt differente).
E' giusto ? secondo me no.
NO, perchè in entrambi i casi si parte da un diagramma polare che è fatto in condizioni di non presenza di corrente e non presenza di onda. Dunque qualsiasi calcolo che si fa, sia come traslazione di assi sulle polari (Albert) che di calcolo matematico (Zk), è errato. Errato perchè vi ricordo che le vpp sono calcolate mediante velocità (e angoli al vento) della barca che non tengono conto di ciò.
Per fare quello che dicono Albert e Zk bisognerebbe modificare le condizioni di partenza e rifare il diagramma polare condsiderando le nuove Vt.
Spero di essere stato chiaro.
Citazione:volapiuk ha scritto:
mi potresti postare per la stessa barca:
le vpp (con i diagrammi polari) in condizioni di non onda e no corrente
e le vpp (con i diagrammi polari) in condizioni di onda e corrente.
Citazione:TestaCuore ha scritto:relativamente al fatto che le VPP tengono conto del moto ondoso:
Citazione:volapiuk ha scritto:
mi pare sia stato ben spiegato che le polari (o, almeno, quello serie) tengono conto della corrente e dell'onda per quella condizione di vento.
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:volapiuk ha scritto:
mi potresti postare per la stessa barca:
le vpp (con i diagrammi polari) in condizioni di non onda e no corrente
e le vpp (con i diagrammi polari) in condizioni di onda e corrente.
Sappiamo bene che le condizioni in mare sono difficilmente ripetibili, bisognerebbe avere a disposizione diagrammi polari infiniti per seguire ciecamente quello ad hoc, da questo a sostenere che si va per VT teorica (mare piatto o onda proporzionata al vento) in qualsiasi condizione, non mi sembra corretto.
Ribaltiamo la domanda, se qualcuno può dimostrare con numeri alla mano che quest'ultima tesi è valida, sono pronto a ricredermi.
ciao
Citazione:volapiuk ha scritto:
...
Ma si era partiti da:
si può valutare mediante le polari (vpp) la presenza di corrente o onda ?
...
Citazione:ZK ha scritto:come dire...il nocciolo della questione
Citazione:volapiuk ha scritto:
...
Ma si era partiti da:
si può valutare mediante le polari (vpp) la presenza di corrente o onda ?
...
no, questo e' sbagliato!
si e partiti col dire:
si puo calcolare una vt piu corretta se c'e' onda?
.....
per questo il modo dell' orci (e non di zk o albert) e' di scegliere una corrente dipendente dal coseno per rappresentare numericamente l' effetto dell' onda.
Citazione:volapiuk ha scritto:Beh, che sia il miglior riferimento in quanto l'unico a disposizione, su questo non ci piove, che sia quello più corretto, ci piove.
Ma poichè abbiamo come riferimento le Vt calcolate come sopra detto (condizioni ideali) queste non cambiano se ci sono impreviste condizioni di onda e corrente. Dunque rimangono per noi il miglior riferimento.
Citazione:volapiuk ha scritto:1) la corrente non c'e'? si approssima l' onda ad una corrente.
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:volapiuk ha scritto:
mi potresti postare per la stessa barca:
le vpp (con i diagrammi polari) in condizioni di non onda e no corrente
e le vpp (con i diagrammi polari) in condizioni di onda e corrente.
Sappiamo bene che le condizioni in mare sono difficilmente ripetibili, bisognerebbe avere a disposizione diagrammi polari infiniti per seguire ciecamente quello ad hoc, da questo a sostenere che si va per VT teorica (mare piatto o onda proporzionata al vento) in qualsiasi condizione, non mi sembra corretto.
Ribaltiamo la domanda, se qualcuno può dimostrare con numeri alla mano che quest'ultima tesi è valida, sono pronto a ricredermi.
ciao
secondo me dici proprio bene: bisognerebbe avere a disposizione diagrammi polari infiniti.
Ma quello che sostiene Kermit (e mi sono convinto anche io) che la Vt che abbiamo non cambia (insomma la barca non vede la corrente e l'onda imprevista). Dunque quello che possiamo fare è averla smpre come riferimento e tendere ad essa anche se con un angolo certamente differente.
Per i numeri penso che sia complesso perchè:
1. per tener conto della corrente bisognrebbe rifare tutti i calcoli tenendo conto della Sog (quindi no vmg, ma vmc);
2. per tener conto dell'onda bisogna considerare uno spettro di energia (altro che coseno);
a questo punto elaborare due diagrammi polari (onda e corrente) e vedere cosa succede: abbiamo altre Vt riferite ad altri angoli.
Ma poichè abbiamo come riferimento le Vt calcolate come sopra detto (condizioni ideali) queste non cambiano se ci sono impreviste condizioni di onda e corrente. Dunque rimangono per noi il miglior riferimento.
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:volapiuk ha scritto:Beh, che sia il miglior riferimento in quanto l'unico a disposizione, su questo non ci piove, che sia quello più corretto, ci piove.
Ma poichè abbiamo come riferimento le Vt calcolate come sopra detto (condizioni ideali) queste non cambiano se ci sono impreviste condizioni di onda e corrente. Dunque rimangono per noi il miglior riferimento.
ciao
Citazione:albert ha scritto:un modo cosi carino di darmi di rinco.. quasi quasi mi viene voglia di ringraziare
...
Ora, la mia proposta a ZK (lui parla di un misterioso sistema albert, ma non si ricorda che ne abbiamo parlato in privato e non sul forum), ...
Citazione:ZK ha scritto:Copio ed incollo solo la parte finale che è la parte più significativa.
....ops non so se le polari di cantiere ignorino le onde, di sicuro in quelle north ci sono quelle che hanno trovato quando hanno fatto la registrazione dei dati, direi che le differenze di un decimo ci sono con vento sotto i 10 nodi, a e oltre le vt si discostano fino quasi a mezzo nodo.. sembra tanto rispeto alla filosofia che vede la vt rimanere costante indipendentemente dalle onde.