Origini del Barber Hauler

[crafter]

C'e' confusione su questo attrezzo.
Si crede che sia per tirare la bugna del fiocco al centro, o all' esterno o giu' o anche al centro, all'esterno e giu'.

Quando ero studente a San Diego ho sentito la leggenda che il Barber Hauler era stato ideato da due fratelli, per l'appunto i fratelli Barber, dentisti di San Diego che gareggiavano sui Lightnings a Mission Bay, dove i circuiti erano quadrati ( Boe governative) e quindi si andava anche al traverso. Per aprire lo slot avevano messo una cordicella regolabile che tirava la bugna del fiocco all' esterno verso le lande.
Cosi' naque il Barber Hauler, per tirare all' esterno. Poche settimane fa' ho voluto confermare questa storia tramandatami oralmente. Ho scoperto un libro: More Sail Trim, dove un tal Rick Gragjirena, ex allenatore della squadra di vela dell' accademia della marina tra altre cose scrive appunto dell' origine e dell' uso dei Barber haulers.
Lo ho chiamato ed ha confermato: All' inizio, nel periodo dell' invenzione, era solo la cordina per tirare la bugna all' esterno ma ben presto la nomenclatura venne a descrivere tutto l'apparato che modifica la posizione della bugna in qualsiasi direzione. Il nome in-hauler, per descrivere una cosa che tira all' interno, e' usato e accettato, ma alla fine solo una raffinatezza di una delle funzioni di un Barber moderno completo. Che questa storia sia giusta o no, almeno questo e' tutto quello che so' risalendo alla fonte piu' primaria che ho trovato.
P.S. Del Signor Cunningham non so' niente

[bullo]

Crafter ti confermo quanto hai detto l'hanno inventato per aprire il genoa di bolina larga, in modo conservi una miglior forma e la balumina chiuda meno.
Se belin in drizza con le vele in dacron la P, inferitura, va fuori la misura di stazza, tirando dal basso no.

[oudeis]

Sempre precisi voi. Il mitico Lightining aveva un sacco di regolazioni, ma quella ha esattamente la storia detta da Crafter.
Briggs Cunningham, vedi Coppa America, il suo nome resta all'occhiello aggiunto alla randa per poter mettere in tensione l'inferitura senza uscire dalle marche di stazza.