Regolazione vele al traverso

[N/A]

ok, tutto chiaro. grazie einstein

[N/A]

Citazione:tiger86 ha scritto:
La randa, come ben sai e come avrai capito anche in questo post, nelle andature portanti se lo scorda il flusso laminare, non solo per l'angolo di incidenza, che chiamerebbe così stretto da diventare improponibile (soprattutto con quartiere), non solo perchè spesso si porta un po' chiusa, ma anche per il disturbo dell'albero, il cui profilo si dispone per la sua dimensione maggiore proprio traversalmente al flusso.

Vorrei permettermi di darti un consiglio pesato sul tipo di domande che fai? Mi pare che tu in questo momento abbia tanta voglia di progredire, mi sembra che le conoscenze tecniche di base ce le hai, credo ti convenga salire in barca, navigare e manovrare in diverse condizioni. Con un po di esperienza pratica in più vedrai che certe domande diventeranno superflue e otterranno una risposta più chiara che tante parole su un forum.

Vero tiger. Il punto è che sapevo bene che alle portanti non vi fosse flusso laminare...
...ma qualche giorno fa, navigando in internet alla ricerca di info sulle varie vele per le andature portanti, su cui sto ricevendo ottimi consigli da albert ed einstein, mi imbatto in alcuni siti che parlano di portanza alle andature portanti, pieni di schemi ed illustrazioni che effettivamente facevano comprendere che anche di poppa vi fosse la presenza di flussi laminari.
E così ho pensato: 'cavolo, non avevo capito nulla fino ad ora!!'.
E così ho scritto sul forum per chiedere informazioni e tutto ciò viene smentito.
VAdo a rileggere questi siti e ripenso: 'sulla scorta di quanto appreso sul forum, quanto c'è scritto qui è assurdo!! Oppure no??'

Vi invito a leggere qui http://www.nautica.it/superyacht/517/tecnica/vela.htm e dirmi cosa voi capite!

Ecco anche l'altro sito da cui avevo iniziato a fomentare dubbi: http://www.laserracing.it/KbItemRead_it.asp?ID=11

Se hanno scritto cavolate, li dobbiamo denunciare, perchè a me hanno fatto venire una crisi esistenziale

[tiger86]

Scusa ma oggi non ho il tempo di leggerle. Lo farò.
Però non ci siamo capiti. Sulla randa è difficile mantenere il flusso laminare, ma sullo spi o sul gennaker ci deve essere e cercare l'orecchietta serve proprio a questo.

Perfino con vento forte sotto spi e andatura quasi di poppa, anche se la vela lavorerà a prevalentemente a resistenza, in realtà rimangono dei flussi, principalmente quello che esce da sotto la base.
Ma con vento forte poco interessa cercare il flusso per aumentare l'efficienza della vela.

Per le vele falle come ti suggerisce Albert che non sbagli mai, se ti interessa per MP ti spiego perchè.
Ciao

[N/A]

Ok tiger, attendo tuo MP, anche se credo di aver capito le competenze di Albert (moooooolto elevate)
per quanto riguarda quel che hai scritto, mi rincuori....perchè stavo uscendo pazzo.
E mi è chiaro che fino ad ora non ho potuto sbagliare perchè non ho mai usato spi e gennaker.
Ma per me che non ho queste vele (non ancora) per le portanti, il fiocco come si comporta?
La randa, di conseguenza, con quale angolazione la portate rispetto all'apparente (perpendicolare, leggermente più aperta, panciuta mollando la base e la drizza, piatta e con masisma superficie esposta, ecc.)?
questo ovviamente vorrei capirlo differenziando (ammesso che vi siano differenze, ma credo di si) sia con spi o genn e sia senza (con il mio benedetto fiocco), così da capire le differenze!
grazie

[shein]

.....eeeeeeeeee... se noi laschiamo tutta la scotta, ce ne freghiamo delle crocette nella vela e col vang lascato il giusto facciamo andare in avanti la parte alta della randa?

[albert]

Citazione:TestaCuore ha scritto:

Vi invito a leggere qui http://www.nautica.it/superyacht/517/tecnica/vela.htm e dirmi cosa voi capite!

Ecco anche l'altro sito da cui avevo iniziato a fomentare dubbi: http://www.laserracing.it/KbItemRead_it.asp?ID=11

Se hanno scritto cavolate, li dobbiamo denunciare, perchè a me hanno fatto venire una crisi esistenziale

Non mi sembra il caso che tu ti faccia venire delle crisi esistenziali .

Ho letto l''articolone' di nautica e, a prescindere dal fatto che si tratta di un generico vaneggiamento su un generico CFD, e dunque una espressione di ciò che dalle mie parti si chiama 'fumo negli occhi', guardando le figure si capisce che il livello di chi ha scritto l'articolo è quello di chi ha disegnato le barchine a cuneo senza vele con i vettori delle forze in gioco, e che ha pescato le altre figure da qualche parte in internet.

Perchè questa pesante affermazione?? Seconda figura: a meno di non avere una vela lasciata oltre i 90 gradi, ma allora disegnamela, come fa la portanza ad essere orientata sopravvento, col vento reale al giardinetto ?

Chi scrive le didascalie, inoltre, non ha presente come è fatto l'albero di un tornado (per non parlare del profilo della randa) e il fatto che ruoti quasi di 90 gradi al lasco ? Dunque quello studio o non è di un tornado, o, fatto così serve a meno che a niente.
Da ciò deriva la considerazione per tutto il resto....

Per quanto riguarda i suggerimenti per andare al lasco col laser, sono ottimi, ....ma non credo possano essere applicati alla lettera ad un bavaria 45.....ti faccio notare comunque, a fronte del vettore vento reale, l'angolo con cui il vento apparente incide rispetto all'asse della barca: circa al traverso, dunque è normale che la vela in quella condizione lavori in regime laminare.

Dunque, è vero che è inverno, siamo in ferie e dobbiamo passare il tempo in qualche modo....dunque esploriamo pure la teoria della vela, ma non è il caso nè di fare un esaurimento se troviamo qualcosa che va contro le nostre convinzioni, né di farci le se.he mentali se ciò le conforta.

Possiamo farci un'idea in modo da comprendere meglio e da darci una ragione di ciò che nella realtà ed in acqua ci succede: tutte le teorie vanno però verificate con il log e con gli avversari all'arrivo, perchè non è detto che sia possibile applicarle pedissequamente a tutte le barche, a tutti gli equipaggi e, soprattutto, in tutte le condizioni.

Ciao.

[N/A]

Citazione:albert ha scritto:

Citazione:TestaCuore ha scritto:

Vi invito a leggere qui http://www.nautica.it/superyacht/517/tecnica/vela.htm e dirmi cosa voi capite!

Ecco anche l'altro sito da cui avevo iniziato a fomentare dubbi: http://www.laserracing.it/KbItemRead_it.asp?ID=11

Se hanno scritto cavolate, li dobbiamo denunciare, perchè a me hanno fatto venire una crisi esistenziale

Per quanto riguarda i suggerimenti per andare al lasco col laser, sono ottimi, ....ma non credo possano essere applicati alla lettera ad un bavaria 45.

Ne sono convinto ..soprattutto relativamente alla teoria dell'assetto!

Comunque, ho approfittato per patrimonializzare un altro paio di concetti importanti.
Ora devo capire con la strumentazione che ho io come fare ad avere indicazioni sulla VMG, perchè ho visto che quasi tutti gli strumenti ce l'hanno questa opzione ma sulla mia (raymarine st70), anche se ricordo di averla girata a fondo in tutti i menù, non mi pare di aver trovato nulla. devo rileggere i manuali....
Poi qui credo che aprirò un altro 3D su come meglio regolarsi, perchè dubito che funzionino comunque bene impostando una boa come waypoint...la vedo una cosa un po' troppo approssimata. Mi viene naturale pensare di impostare un waypoint all'infinito ma ancora non ho chiaro come azzeccare la direzione corretta.

ciao a tutti e grazie

[albert]

Citazione:TestaCuore ha scritto:


Comunque, ho approfittato per patrimonializzare un altro paio di concetti importanti.
Ora devo capire con la strumentazione che ho io come fare ad avere indicazioni sulla VMG, perchè ho visto che quasi tutti gli strumenti ce l'hanno questa opzione ma sulla mia (raymarine st70), anche se ricordo di averla girata a fondo in tutti i menù, non mi pare di aver trovato nulla. devo rileggere i manuali....
Poi qui credo che aprirò un altro 3D su come meglio regolarsi, perchè dubito che funzionino comunque bene impostando una boa come waypoint...la vedo una cosa un po' troppo approssimata. Mi viene naturale pensare di impostare un waypoint all'infinito ma ancora non ho chiaro come azzeccare la direzione corretta.

ciao a tutti e grazie

Mi sembra che l'st70 abbia sia la funzione VMG per boa (da non guardare mai né nel bordeggio in bolina, né in quello in poppa) se vuoi ti spiego perchè nel 3D che apri), sia la funzione VMG windward (che ovviamente funziona anche in poppa con valori negativi).

C'era anche un 3D in cui si era discusso del VMG windward quando non ci sono gli strumenti del vento: basta impostare una boa a 500 mn in direzione del vento reale; bisogna però aggiornare la direzione quando il vento ruota o salta.

Una piccola nota: il dato VMG serve come media di riferimento per stabilire la VT: non pensare di poter timonare guardando il dato VMG come si guarda la speed....diventeresti pazzo furioso, perchè il dato reagisce istantaneamente alle variazioni di rotta, ma, a causa dell'inerzia, segue con lentezza le variazioni di velocità, dunque ad un grosso guadagno istantaneo, segue una lenta ed inesorabile perdita......o viceversa...è tutta una fluttuazione che porterebbe a descrivere una serpentina per chi volesse seguirla pedissequamente.

Ciao

[N/A]

immaginavo, albert..infatti credo di usarla (se la trovo) per fare qualche prova e cerare di individuare la VT...ma magari nel frattempo mi inviano le polari, chissà!
SUlla VT anche ho letto tanto ma c'è ancora da approfondire tanto, ma non voglio più stressare (per un po'...hemm, diciamo per qualche giorno....ora....)