27-05-2014, 13:26
. 3ad di massimo sala "perchè la barca a vela avanza contro il vento" sono emerse una serie di posizioni.
L'andatura di bolina parrebbe generata dalla forma dell'opera viva unita alla forma delle vele.
Sono abbastanza convinto, invece, che ciascuna barca per come è fatta possa avere solo un tipo di vele che ne ottimizzano le prestazioni.
La capacità di avanzamento contro il vento è determinata principalmente (se non esclusivamente) dalla forma dello scafo.
Rafforzano la mia convinzione i cat, che avevano tutti quanti problemi alle andature di bolina e, appena ridisegnati, riescono a risalire.
Contreas, adottando delle derive curve disegnate da Provinciali, parrebbe aver dato al Mattia 52 la capacità di risalire il vento apparente a 28° e Jocondor conferma: il suo Wayra a derive mobili risale benissimo.
Certo un Wayra corsaiolo è una scheggia (forse) rispetto ad un Mattia 52... ma entrambi sono bolinieri.
Certo, avere qualche dato reale sarebbe anche una bella cosa.
L'andatura di bolina parrebbe generata dalla forma dell'opera viva unita alla forma delle vele.
Sono abbastanza convinto, invece, che ciascuna barca per come è fatta possa avere solo un tipo di vele che ne ottimizzano le prestazioni.
La capacità di avanzamento contro il vento è determinata principalmente (se non esclusivamente) dalla forma dello scafo.
Rafforzano la mia convinzione i cat, che avevano tutti quanti problemi alle andature di bolina e, appena ridisegnati, riescono a risalire.
Contreas, adottando delle derive curve disegnate da Provinciali, parrebbe aver dato al Mattia 52 la capacità di risalire il vento apparente a 28° e Jocondor conferma: il suo Wayra a derive mobili risale benissimo.
Certo un Wayra corsaiolo è una scheggia (forse) rispetto ad un Mattia 52... ma entrambi sono bolinieri.
Certo, avere qualche dato reale sarebbe anche una bella cosa.
