10-01-2016, 11:56
(10-01-2016, 09:56)Luciano53 Ha scritto:(10-01-2016, 01:24)Tatone Ha scritto:Non sono un tecnico e devo fidarmi di chi lo fa per professione. L'anno scorso intervento di un rigger, gli arridatoi (quasi tutti, meno alte e paterazzi) non si muovevano in nessun modo. Si è rifiutato di usare il cannello, mi ha detto che lo avrebbe fatto solo per poi cambiare tutto perchè non voleva avere un albero sulla coscienza. Non so dire cosa si possa danneggiare, la struttura del metallo dei maschi o le pressature. Però gli ho dato retta e ho tagliato le canule col flessibile, salvando certamente tutto il resto. Anche perchè se sono le canule difettose, dopo essere riusciti a mollarle col cannello bisognerebbe comunque buttarle.(04-01-2016, 20:47)Mario Cartasegna Ha scritto: Salve,, dopo 3 anni di astinenza con la vela a riposo nel cortile di casa,ora sto' approntando il "secondo" battesimo, piu' o meno l'ho manutentata,, ma gli arridatoi delle sartie sono bloccati in maniera seria,non l'avevo mai toccati prima,anche se a vista sembravano puliti nel filetto,l'ho inondati di crc,,ma nulla,sono riuscito anche a piegarne leggermente uno,, avete qualche buon consiglio,,a parte comprarne di nuovi
Ciao! Puoi provare a scaldare le canaule, usando un cannello a gas. Dirigi la fiamma per pochi secondi solo sulla parte esterna della canaula, non sul filetto. Lo scopo è far dilatare il foro, lasciando il più possibile freddo il perno filettato.
E' un metodo molto efficace, fino ad ora non ho ancora trovato un arridatoio che abbia resistito al calore, trovo sia meglio provare così piuttosto che tagliare...
Caro Luciano, sicuramente chi lo fa di professione ha il proprio interesse da tutelare, alle spese di chi non ha il tempo di studiare per anche solo semplicemente informarsi e preferisce pagare....
Utilizzo il cannello da almeno 30 anni per mollare gli arridatoi bloccati e non ho mai perso un albero, recuperando le canaule almeno nell'80% dei casi. Certamente, si tratta di operare con intelligenza e cura, cose che sembrano essere state smarrite soprattutto dai cosiddetti professionisti.
Il segreto è scaldare come dicevo PER POCHI SECONDI SOLO LA PARTE ESTERNA della canaula, badando a non scaldare i perni filettati (che non devono assolutamente dilatarsi). La canaula non è in acciaio inox, nella maggior parte dei casi è in bronzo cromato, che conduce molto bene il calore e accetta le escursioni termiche senza perdere caratteristiche meccaniche. Una volta sbloccata e liberata la canaula, è sufficiente esaminare bene il filetto per vedere se è danneggiato oppure no. in molti casi basta pulire con un buon solvente, io uso del banalissimo crc. Quindi rimontare l'arridatoio e provare a vedere se ci sono attriti o giochi anomali (il più delle volte, dopo una semplice pulizia col crc l'arridatoio si rimonta come fosse nuovo, in questo caso io sostituirei il tutto solo se fossi molto ricco oppure se dovessi intraprendere il giro del mondo...).



Certo, tagliare con il flessibile sembra sicuramente più "eroico" e professionale, a cambiare tutto non si sbaglia mai...!

