28-04-2016, 22:44
il piccolo alternatore del fuoribordo per il suo uso non riuscirà mai a caricare la batteria che hai a bordo se non dopo un tempo esageratamente lungo.
Senza reinventare la ruota e prendendo spunto da chi ha già studiato un bilancio energetico del genere per gestire i consumi di autopilota e poco altro, nei mini transat normalmente ho visto sempre due pannelli semiflessibili da 40W (che sono pressappoco quadrati, poco meno di 50cm di lato) installati a poppavia ai lati del motore tramite 2 appositi supporti; due pannelli del genere coprono abbondantemente le richieste di energia di un ST1000/2000, inoltre la posizione all'esterno non impiccia nelle manovre e se realizzata bene la staffa dovrebbe essere abbastanza facile il montaggio/smontaggio.
Dal punto di vista circuitale due pannelli identici possono essere messi direttamente in parallelo su un unico regolatore di carica(all'interno dei pannelli ci sono sempre i diodi di protezione) e puoi sempre decidere di montarne 1 o 2 a seconda delle necessità/insolazione/stato di carica della batteria/etc.
Davide
Senza reinventare la ruota e prendendo spunto da chi ha già studiato un bilancio energetico del genere per gestire i consumi di autopilota e poco altro, nei mini transat normalmente ho visto sempre due pannelli semiflessibili da 40W (che sono pressappoco quadrati, poco meno di 50cm di lato) installati a poppavia ai lati del motore tramite 2 appositi supporti; due pannelli del genere coprono abbondantemente le richieste di energia di un ST1000/2000, inoltre la posizione all'esterno non impiccia nelle manovre e se realizzata bene la staffa dovrebbe essere abbastanza facile il montaggio/smontaggio.
Dal punto di vista circuitale due pannelli identici possono essere messi direttamente in parallelo su un unico regolatore di carica(all'interno dei pannelli ci sono sempre i diodi di protezione) e puoi sempre decidere di montarne 1 o 2 a seconda delle necessità/insolazione/stato di carica della batteria/etc.
Davide
