(13-12-2019 08:52)Utente non piu attivo Ha scritto: vero, però 5 anni per un sartiame mi sembra un limite decisamente troppo basso. fosse anche un sartiame di pessima qualità, non dico di farne 30 di anni (come spesso accade), ma magari 10 ci sta tutto.
Un sartiame che inizia ad essere stanco, qualche segnale (nella stragrande maggioranza dei casi) te lo da. Può anche cedere di colpo, ma è obiettivamente un'evenienza statisticamente abbastanza rara. Una colata di ruggine, un trefolo che si rompe, una crepa sul terminale... io penso che sia più efficace prevedere un'analisi visiva ogni tot mesi e farsi delle considerazioni incrociando le scadenze canoniche con delle riflessioni personali.
IMHO eh.
Il ragionamento che fai vale senz'altro per lo spiroidale la cui fune di solito dà delle avvisaglie prima di cedere; nel 90 % dei casi cedono però le piombe o i martelletti o i gambi degli arridatoi.
Nel tondino ricalcato, inox o Nitronic, il punto critico non è a vista ma all'interno dei terminali. Il consiglio di Giovannelli (che, a mio avviso non è proprio il Caesar pro domo sua che si dipinge qui) è quello di smontare le sartie ogni 5 anni e di verificare le ricalcature; se qualcuna di queste non è "convincente" può essere tagliata e rifatta perdendo qualche mm. di lunghezza della sartia (credo ciò fosse scritto anche su un FareVela).