26-04-2021, 11:49
In merito alla teoria generale di regolazione dell'albero io la sapevo così:
Pochissimo vento: poco grasso (=>prebend/giro albero pronunciato), rake/aggolettamento elevato (per rendere ardente la barca), svergolamento di solito pronunciato perché in quota aumenta sensibilmente il vento (ma da verificare)
Poco vento: grasso pronunciato (albero dritto), rake/aggolettamento elevato, svergolamento QB (anche in relazione allo sbandamento voluto)
Vento: grasso medio, rake medio, svergolamento QB
Tanto vento: poco grasso (=> prebend massimo), rake minimo, svergolamento per depotenziare
Se siete d'accordo queste dovrebbero essere le conseguenze:
Lunghezza strallo a comandare il rake
con le diagonali da registrare in accordo per "contenere" il pre-bend nel giro d'albero (poco modificabile con vele in laminato),
Alte/verticali a dare il prebend in opposizione alle diagonali,
volante ad alzare il carico con riduzione minima del giro d'albero e aumento del carico dello strallo
Pochissimo vento: poco grasso (=>prebend/giro albero pronunciato), rake/aggolettamento elevato (per rendere ardente la barca), svergolamento di solito pronunciato perché in quota aumenta sensibilmente il vento (ma da verificare)
Poco vento: grasso pronunciato (albero dritto), rake/aggolettamento elevato, svergolamento QB (anche in relazione allo sbandamento voluto)
Vento: grasso medio, rake medio, svergolamento QB
Tanto vento: poco grasso (=> prebend massimo), rake minimo, svergolamento per depotenziare
Se siete d'accordo queste dovrebbero essere le conseguenze:
Lunghezza strallo a comandare il rake
con le diagonali da registrare in accordo per "contenere" il pre-bend nel giro d'albero (poco modificabile con vele in laminato),
Alte/verticali a dare il prebend in opposizione alle diagonali,
volante ad alzare il carico con riduzione minima del giro d'albero e aumento del carico dello strallo
