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Prima della planata c'è la semi planata. La barca lo swan 45 li porta a spasso è più brava dell'equipaggio.
Io sono contro corrente con quel vento una volta inquadrato lo spi come voglio io non ho bisogno di nessuno, faccio tutto con il timone.
é da tempo che guardo le barche con vento forte in poppa e ho osservato che, probabilmente sbaglio, inquadro molto di più lo spi di quello che fanno. o potrebbere essere dovuto anche alla distorsione da parte del video. Anche il genoa a farfalla lo inquadro di più. Non so!
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13-03-2013, 20:25
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-03-2013, 21:45 da N/A.)
Io so che con vento forte va quadrata di più dei 90 gradi, mentre a fil di ruota andrebbe fatto il . a 'seguire l'albero con il timone'
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Ripeto, di poppa con vento lo swan 45 è tutt'altro che facile. Portare lo spi un pò chiuso spesso si fa per sicurezza. Certo che se vuoi pompare le vele con ventone devi avere gente sveglia alle scotte, sennò vai in controfase e fai peggio. C'era un articolo di Tommaso Chieffi su Farevela su come si pompano le vele di poppa, però non saprei trovarlo.
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In presenza di ariona con mare formato, in andatura molto poggiata, è bene lascare un po' il braccio, cioè sottoregolare il tangone, per evitare il rischio rollio causato dal tiro sopravvento dello spi.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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13-03-2013, 20:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-03-2013, 20:54 da albert.)
Nei filmati ho visto delle barche surfare sul sistema ondoso creato dal vento, che aveva velocità superiore a quella limite in . ho visto barche planare  .
Anche il Bavarione 45 in quelle condizioni di vento e onda è in grado di surfare forse a 18 nodi invece che a . un pò di pelo  e di . forse meno di quel che serve sullo Swan.
Per quanto riguarda il tangone, più si quadra, più si espone lo spi e più si alleggerisce la pressione sulla barca e sul timone e dunque si rolla di più ........se il timoniere non è sufficientemente sensibile rischia di andare in contro tempo e di innescare una . per prudenza a volte si va col tangone meno quadrato di quanto si dovrebbe.
P.s. Stavolta mi hai battuto tu sul tempo  
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ma come cavolo si fa ad issare il gennaker con oltre 30 nodi di vento? parlo di coraggio, ovviamente!
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secondo il mio modestissimo parere (il Sig. Gennaker mi piace molto ma mi fa penare non poco), ci vogliono a bordo vari tipi di gennaker (ben studiati per il barchino). Ma più di tutti ci vuole il barchino giusto (a mio avviso non tutti i barchini sono da gennaker) e il bompresso giusto (meglio se lungo e fissato in un certo modo; anche controventato; ciò permette di avere notevoli vantaggi in strambata e come esposizione di superficie). Poi per poterlo usare con venti sostenuti ci vuole equipaggio, anche come peso.
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Non capisco come si fa' a dire che giungere a 23 nodi con un 45 piedi non sia planata. E' quasi il triplo della velocità critica.Per raggiungere tali velocità lo scafo deve per forza sollevarsi.
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Citazione:nikisail ha scritto:
Non capisco come si fa' a dire che giungere a 23 nodi con un 45 piedi non sia planata. E' quasi il triplo della velocità critica.Per raggiungere tali velocità lo scafo deve per forza sollevarsi.
dipende da quanto 'corre' l'acqua sotto nella tua stessa direzione!! quella velocità sicuramente è GPS e non LOG.
comunque in alcuni casi si vedo lo swan staccare la . a me pare una planata o semiplanata
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senza manco vedere i video
planata: quando la barca viaggia stabilmente ad una velocità maggiore della criticacritica grazie alla forza proulsiva del vento (ad es su mare PIATTO)
surfata: quando la barca supera momentaneamete la v critica grazie ad un'accelerazione dovuta alle onde che prendi di . presente i beach boys? finita l'onda finisce il divertimento
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. parte ciò, un class 40 è planante, uno swan 45 no. ma magari mi sbaglio.
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dato che lo Swan 45 ha tenuto per molto tempo ( e non per qualche secondo o poco piu') velocità ben superiori alla sua velocità critica ( che di circa 8 nodi) vuol dire che ha planato a lungo.
Le regole tecniche non si discutono 23 nodi sono il TRIPLO della velocita' critica, ed è possibile raggiungerle solo con il sollevamento dello scafo dall'acqua e quindi planata.
Comunque un class 40 plana molto meglio e molto prima di uno swan 45.
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mah, gennaker a 30 nodi? ma quanti metri quadri e che taglio ha sto gennaker? soprattutto, che manico l'equipaggio??!!
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Citazione:einstein ha scritto:
In presenza di ariona con mare formato, in andatura molto poggiata, è bene lascare un po' il braccio, cioè sottoregolare il tangone, per evitare il rischio rollio causato dal tiro sopravvento dello spi.
ciao
tra l'altro quello che certamente non ti manca è pressione
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Già, ma col gennaker, che non ha tangone, cosa si fa?
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Prima di tutto servirebbe un gennaker giusto che quasi mai c'è, e poi ovviamente non è facile, soprattutto strambare.
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Citazione:TestaCuore ha scritto:
Già, ma col gennaker, che non ha tangone, cosa si fa?
Come dice tiger, in primis bisognerebbe avere il gen adatto, che in questo caso potrebbe essere un A4, poi usarlo come si vede nel primo filmato da te postato sopra: mura bassa per un maggior controllo, barber ben cazzato a controllo balumina e scotta lascata quel tanto da far volare la vela sopravvento, con lavoro incessante del tailer e del timoniere atto a stabilizzare il tutto.
Di seguito differenza di taglio tra un A2 (poppa con venti medi) e un A4 (poppa sopra i 25 nodi).
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ciao
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. perché per vebti forti si usa quel taglio con bugna così alta?
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Citazione:TestaCuore ha scritto:
. perché per vebti forti si usa quel taglio con bugna così alta?
Più la bugna si trova fuori dallo scafo, più si deve accorciare la balumina per averne un miglior controllo.
Si può dire che, in un monoscafo, più si poggia e più si deve ridurre la base, si accorcia la balumina e si dà più volume e larghezza salendo nella vela.
ciao
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