Sto facendo i lavori classici sulla barca (carena, pulizia elica ecc). L' elica come già facevo su kermit è una cosa scrupolosa che ho sempre curato personalmente, in questo caso l' ho proprio smontata dalla barca e me la sono portata a casa per la pulizia e lucidatura a specchio con polish marino teflonato ecc
Pulendola mi sono accorto che sulle pale ci sono micro crateri abbastanza diffusi, nulla che comprometta il buon funzionamento dell'elica ma sulla precedente barca sempre con flex o fold tale problema non l'avevo avuto.
Ora voglio indagare a fondo e capire se è un problema di fusione, cavitazione o qualche tipo di corrosione. Il precedente armatore usava antivegetativa sull'elica mentre io da qualche anno sono contrario in quanto ho ottenuto risultati migliori con la lucidatura a specchio.
Ora scrivo in Danimarca per vedere se il costruttore mi da una spiegazione
(10-07-2014, 20:57)pulce75 Ha scritto: Boh.... da nuova ovviamente non c'erano ... escludiamo un problema in fase di fusione?
Questo non lo so in quanto quando ho preso la barca aveva 150 ore e questa è la prima volta che la tiro fuori dall'acqua, come fosse da nuova non saprei.
Posso dire che era .
cavita di sicuro: il difetto è solo in una zona di depressione.
.....forse lucidando a specchio potresti aver modificato l'angolo di attacco?
Basta poco se si è al limite.
(10-07-2014, 20:57)pulce75 Ha scritto: Boh.... da nuova ovviamente non c'erano ... escludiamo un problema in fase di fusione?
Questo non lo so in quanto quando ho preso la barca aveva 150 ore e questa è la prima volta che la tiro fuori dall'acqua, come fosse da nuova non saprei.
Posso dire che era .
Sembrano proprio "micro".... io starei serenissimo e ogni alaggio le terrei d'occhio.
Se restano uguali forse sono congenite.
10-07-2014, 21:11 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-07-2014, 21:14 da kermit.)
(10-07-2014, 21:05)albodo Ha scritto: cavita di sicuro: il difetto è solo in una zona di depressione.
.....forse lucidando a specchio potresti aver modificato l'angolo di attacco?
Basta poco se si è al limite.
In realtà i micro foro sono su ambi i lati della pala. Come ripeto è la prima volta che lucido quest'elica, nella precedente la lucidavo ad ogni alaggio e non ho mai avuto problemi
10-07-2014, 21:13 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-07-2014, 21:15 da albodo.)
(10-07-2014, 21:11)kermit Ha scritto:
(10-07-2014, 21:05)albodo Ha scritto: cavita di sicuro: il difetto è solo in una zona di depressione.
.....forse lucidando a specchio potresti aver modificato l'angolo di attacco?
Basta poco se si è al limite.
Come ripeto è la prima volta che lucido quest'elica, nella precedente la lucidavo ad ogni alaggio e non ho mai avuto problemi
(10-07-2014, 20:57)pulce75 Ha scritto: Boh.... da nuova ovviamente non c'erano ... escludiamo un problema in fase di fusione?
Questo non lo so in quanto quando ho preso la barca aveva 150 ore e questa è la prima volta che la tiro fuori dall'acqua, come fosse da nuova non saprei.
Posso dire che era .
Sembrano proprio "micro".... io starei serenissimo e ogni alaggio le terrei d'occhio.
Se restano uguali forse sono congenite.
di certo se l'elica cavita la colpa è sua.
o serviva più grande, o andava messa più in profondità.
in ogni caso, il problema sarebbe il suo se la barca è in garanzia.
(10-07-2014, 20:57)pulce75 Ha scritto: Boh.... da nuova ovviamente non c'erano ... escludiamo un problema in fase di fusione?
Questo non lo so in quanto quando ho preso la barca aveva 150 ore e questa è la prima volta che la tiro fuori dall'acqua, come fosse da nuova non saprei.
Posso dire che era .
Sembrano proprio "micro".... io starei serenissimo e ogni alaggio le terrei d'occhio.
Se restano uguali forse sono congenite.
Pulce, guarda cosa ho trovato.
Mi sembrano proprio simili simili.
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10-07-2014, 22:00 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-07-2014, 22:14 da FRA 21987.)
di solito i danni da cavitazione li si hanno vicino al bordo d'entrata del profilo, principalmente sulla faccia dell'elica. sinceramente non credo sia un problema di cavitazione, sarei più orientato verso qualcosa di "metallurgico".
se fosse cavitazione, per risolvere senza cambiare elica, l'unica è dare meno gas, in questo modo si riduce la velocità di rotazione e si riduce la spinta che l'elica deve trasmettere.
volendo cambiare l'elica bisogna cercarne una con una maggiore superficie e con un passo diverso
enrico
HOMO SAPIENS NON URINAT IN VENTUM - https://www.youtube.com/channel/UCsfJiueMjERgCFnc6lSlZpA
(10-07-2014, 22:00)FRA 21987 Ha scritto: di solito i danni da cavitazione li si hanno vicino al bordo d'entrata del profilo, principalmente sulla faccia dell'elica. sinceramente non credo sia un problema di cavitazione, sarei più orientato verso qualcosa di "metallurgico".
se fosse cavitazione, per risolvere senza cambiare elica, l'unica è dare meno gas, in questo modo si riduce la velocità di rotazione e si riduce la spinta che l'elica deve trasmettere.
volendo cambiare l'elica bisogna cercarne una con una maggiore superficie e con un passo diverso
enrico
Grazie Enrico anch'io sospetto problemi di fusione peraltro a dirla onestamente quell'elica ha sempre lavorato poco poiché è difficile che io vada a motore a parte l'uscita e l'entrata del porto, ora vediamo cosa dice il costruttore se fosse serio quelle pale dovrebbe cambiarmele
(10-07-2014, 22:00)FRA 21987 Ha scritto: di solito i danni da cavitazione li si hanno vicino al bordo d'entrata del profilo, principalmente sulla faccia dell'elica. sinceramente non credo sia un problema di cavitazione, sarei più orientato verso qualcosa di "metallurgico".
se fosse cavitazione, per risolvere senza cambiare elica, l'unica è dare meno gas, in questo modo si riduce la velocità di rotazione e si riduce la spinta che l'elica deve trasmettere.
volendo cambiare l'elica bisogna cercarne una con una maggiore superficie e con un passo diverso
enrico
Grazie Enrico anch'io sospetto problemi di fusione peraltro a dirla onestamente quell'elica ha sempre lavorato poco poiché è difficile che io vada a motore a parte l'uscita e l'entrata del porto, ora vediamo cosa dice il costruttore se fosse serio quelle pale dovrebbe cambiarmele
Marcello, escluderei dei difetti da fusione così macroscopici.
Anche il più lasco controllo di qualità avrebbe scartato una roba del genere.
Le ipotesi sono sempre le stesse: cavitazione, elettrolisi... sarebbe utile sapere lo stato delle eliche dei tuoi vicini. Tanto per escludere le ipotesi di correnti disperse in Imarroncinichegalleggiano.....
« È un tentativo che faccio per sollevarmi un pochino dalla volgarità dei soggetti che non sono informati ad una forte idea. Tento la pittura sociale »
(10-07-2014, 22:00)FRA 21987 Ha scritto: di solito i danni da cavitazione li si hanno vicino al bordo d'entrata del profilo, principalmente sulla faccia dell'elica. sinceramente non credo sia un problema di cavitazione, sarei più orientato verso qualcosa di "metallurgico".
se fosse cavitazione, per risolvere senza cambiare elica, l'unica è dare meno gas, in questo modo si riduce la velocità di rotazione e si riduce la spinta che l'elica deve trasmettere.
volendo cambiare l'elica bisogna cercarne una con una maggiore superficie e con un passo diverso
enrico
Grazie Enrico anch'io sospetto problemi di fusione peraltro a dirla onestamente quell'elica ha sempre lavorato poco poiché è difficile che io vada a motore a parte l'uscita e l'entrata del porto, ora vediamo cosa dice il costruttore se fosse serio quelle pale dovrebbe cambiarmele
Marcello, escluderei dei difetti da fusione così macroscopici.
Anche il più lasco controllo di qualità avrebbe scartato una roba del genere.
Le ipotesi sono sempre le stesse: cavitazione, elettrolisi... sarebbe utile sapere lo stato delle eliche dei tuoi vicini. Tanto per escludere le ipotesi di correnti disperse in Imarroncinichegalleggiano.....
Beh non è che il "controllo qualità" faccia un check al 100% della produzione, un difetto di fusione ci può anche stare, secondo me.
Più strano che chi abbia aperto la scatola dell'elica nuova non l'abbia notato, questo si.
Come diceva un mio docente, il controllo al 100% lo fanno i clienti, i difetti vengono sempre fuori, anche se sono 1/1.000.000
