Scotte gennaker modalità crociera

[kermit]

In una recente uscita in equipaggio ridotto (in due) in cui ci siamo dedicati esclusivamente alle strambate con il gennaker abbiamo effettuato circa 20 strambate alcune di queste per varie ragioni non sono andate bene ma sono state abortite in sicurezza e sono stati individuati dei possibili punti di criticità sull'ottimizzazione dell'attrezzatura a prua (nastratura di alcuni punti di aggancio, neutralizzazione bitte ecc ecc).

Un punto dolente che merita attenzione è anche il sincronismo tra il recupero della nuova scotta ed il rilascio della vecchia, però a parte questa cosa con mia moglie stavamo riflettendo sull'opportunità di avere un circuito unico della scotta e non una doppia scotta, sostituendo i bozzelli posteriori con 2 pastecche.
La cosa sembrerebbe fattibile e forse migliora il controllo delle due scotte soprattutto della contro scotta che tende ad essere dimenticata scivolando in acqua e bagnandosi aumentando di peso.
Circa la lunghezza del circuito ci si dovrebbe regolare in maniera che il tailer può arrivare all'albero con la scotta in mano e 2-3 giri sul winch

Commenti e controindicazioni....

[ADL]

circuito unico...forte rischio di incasinametno se si incastra da qualche parte, in ammainata ti va in acqua e ti si riempiee non lo liberi, non puoi mettere a bandiera....

ricordo su un J24 avevamo la scotta spi unica. una volta abbiamo dovuto tagliarla per salvare l'albero!
sulle altre barche su cui ho regatato sempre scotte spi senza nodo di chiusura.

[Mr. Cinghia]

(11-09-2014 08:19)ADL Ha scritto:  circuito unico...forte rischio di incasinametno se si incastra da qualche parte, in ammainata ti va in acqua e ti si riempiee non lo liberi, non puoi mettere a bandiera....

ricordo su un J24 avevamo la scotta spi unica. una volta abbiamo dovuto tagliarla per salvare l'albero!
sulle altre barche su cui ho regatato sempre scotte spi senza nodo di chiusura.

Assolutamente. Specie in equipaggio ridotto.

[kermit]

(11-09-2014 08:19)ADL Ha scritto:  circuito unico...forte rischio di incasinametno se si incastra da qualche parte, in ammainata ti va in acqua e ti si riempiee non lo liberi, non puoi mettere a bandiera....

ricordo su un J24 avevamo la scotta spi unica. una volta abbiamo dovuto tagliarla per salvare l'albero!
sulle altre barche su cui ho regatato sempre scotte spi senza nodo di chiusura.

roger....

[scornaj]

Scotta unica... Pericolosa. Ma è vero che se sei in crociera normalmente dai Genny col bel tempo. Supponendo sia cosi, strambata con scotte \scotta interne allo strallo.
manovra: dal lasco pronti a strambare pronti il timoniere VA DRITTO il tailer molla scotta fino a mandare la bugna all'altezza dello strallo. A quel punto timoniere poggia, il Genny "cade" sopravento cazzando rapidamente la nuova scotta si rivolta senza impicci. Certo barca tua è grande,un corridore a prua che aiuti il passaggio afferrando la bugna o la nuova scotta più a prua possibile e portandola vs poppa aiuta parecchio.
ps: se andavi con la mura molto mollata prima di strambare recuperala un Po.

[kermit]

(11-09-2014 10:16)scornaj Ha scritto:  Scotta unica... Pericolosa. Ma è vero che se sei in crociera normalmente dai Genny col bel tempo. Supponendo sia cosi, strambata con scotte \scotta interne allo strallo.
manovra: dal lasco pronti a strambare pronti il timoniere VA DRITTO il tailer molla scotta fino a mandare la bugna all'altezza dello strallo. A quel punto timoniere poggia, il Genny "cade" sopravento cazzando rapidamente la nuova scotta si rivolta senza impicci. Certo barca tua è grande,un corridore a prua che aiuti il passaggio afferrando la bugna o la nuova scotta più a prua possibile e portandola vs poppa aiuta parecchio.
ps: se andavi con la mura molto mollata prima di strambare recuperala un Po.

Ok azzerata l'opzione scotta unica.....
Agostino la barca è grande e i mq sono tanti, quando vado in crociera a volte non armo il bompresso e ho un punto di mura rinviato con un bozzello sulla landa di prua, la strambata interna in questo caso non l'ho mai provata in quanto in due e se non hai un prodiere che va davanti mi sembra pericolosa..

Strambata esterna quindi. Con vento dai 7 nodi in su se fai tutto bene nessun problema, con poco vento invece bisogna starci attenti la vela a volte non ti vola davanti e se passi la prua in condizioni critiche fai un bel caramellone, il problema grosso è che la barca con poco vento è piu veloce dell'apparente e poggiando veloce la vela viene buttata all'interno, purtroppo man mano che poggio devo far rallentare la barca e far scendere l'apparente altrimenti la vela stalla

[scornaj]

Il non avere il bompresso non modifica le cose. Anzi, avendo ilgenny che stalla prima, propenderei a maggior ragione per le scotte interne. Il maggior rischio di averle esterne è che vadano sotto la barca il che può essere molto spiacevole. Il vantaggio della manovra che ti ho proposto è che mantieni una buona velocità e il passaggio nell'angolo floscio (?) è ridotto al minimo. Al calare del vento, entrerai nella manovra sempre più orzato e ne uscirai altrettanto orzato. Quando serve, strambo da bolina larga a bolina larga, e me lo hai visto fare anche in regata forse.
la quantità di scotta da cazzare è ovviamente la stessa indipendentemente dalla posizione delle scotte. (ho scritto interne allo strallo, è un refuso. Interne intendo al gennaker) .
prova, una volta lascata la scotta sottovento (stai sempre andando dritto, vero?) ad anticipare il recupero di quella sopra. Vedrai che guadagni parecchi metri.
Stiamo sempre parlando di crociera col bel tempo.

[lunar1960]

Per me in due (ed in solitario) la migliore strambata e quella fuori tutto.
Io vado spessissimo da solo e strambo mollando tutta la scotta sulle vecchie mura, con il timone cerco di regolare la velocità della strambata (abbattuta) lasciando il tempo alla bugna di oltrepassare lo strallo (ed anche il cavo antitorsione del roll gen che uso sempre in solitario), dopo di che recupero la scotta delle nuove mura. E' più facile con vento che senza. Con poco vento infatti devo accompagnare la bugna io a prora e posso fare casino impigliando la balumina nella seconda crocetta). Ho una fettuccia sull' inferitura poco sopra la mura per mettere a riposo la controscotta, ma comunque il rischio che vada sotto lo scafo è sempre reale. Bisogna tenere sempre d' occhio la controscotta in navigazione ed aggiustarla dal pozzetto. In strambata come detto prima, con vento non và sotto 9 volte su 10, con poco la devo portare io quindi non và sotto. C'è sempre quella volta che và sotto (1/10) e allora la devo recuperare dalla bugna quando sulle nuove mura.
Idem tutto quello detto in 2.

BV

[kermit]

Agostino se passi a RdT usciamo insieme e mi fai vedere qualcosa......così provi anche la barca....

[scornaj]

E andiamo! Arrivo per la centomiglia salvo imprevisti, ma sicuramente per l'invernale.

intanto se ti senti più sicuro con le scotte fuori, cerca "jibulator horn" sul forum: praicamente,una stecca da cucire (fissa o dentro un'asola) sulla mura del Genny, su cui appoggi la scotta sopravvento e limiti il rischio che cada sotto la prua.
oppure se hai il bompresso montato, fai sporgere dalla punta una stecca (lunga 40 cm basta e avanza) orientata a 45 gradi. Io con vento quando metto le scotte fuori faccio così. La fisso,con un semplice elastico da portapacchi.

[kermit]

(11-09-2014 10:57)scornaj Ha scritto:  E andiamo! Arrivo per la centomiglia salvo imprevisti, ma sicuramente per l'invernale.

intanto se ti senti più sicuro con le scotte fuori, cerca "jibulator horn" sul forum: praicamente,una stecca da cucire (fissa o dentro un'asola) sulla mura del Genny, su cui appoggi la scotta sopravvento e limiti il rischio che cada sotto la prua.
oppure se hai il bompresso montato, fai sporgere dalla punta una stecca (lunga 40 cm basta e avanza) orientata a 45 gradi. Io con vento quando metto le scotte fuori faccio così. La fisso,con un semplice elastico da portapacchi.

si questa cosa già l'avevo su Kermit ora devo farla ricucire anche su Jolie il mio velaio la chiama il "cazzone"

[jetsep]

Marcè, io ho fatto così:
- uno stroppetto lento sul pulpito che collega il "vuoto" fra lato destro e sinistro. La scotta che non lavora ci viene appoggiata sopra.
- per sbagliare..meno.. con poco vento e strambata esterna uso un sistema che è solo mentale. Dal timone non penso alla bugna che passa dall'altra parte ma valuto se posso infilare la prua con il timone dall'altro lato. Magari è una cazzata ma mi permette di abortire subito se le cose vanno male. Ciè se ho la sensazione che la prua "non ci passa".

[tiger86]

Se c'è spazio tra strallo e mura per passare la vela (anche 40-50cm possono bastare) sempre meglio circuito interno.
Condivido molto di quanto ti ha scritto scornaj, in particolare di aiutarti con la contriscotta per non sventare inutilmente il gennaker. Sarei contrario alla stecca sul bompresso, la vedo un po' pericolosa per la vela. Io evito sempre circuito esterno.

[lord]

A me il circuito esterno sta antipatico, forse e solo perchè la scotta una volta è andato sotto. Non ho mai provato stecche, corni o pastecche per evitarlo.
Ho letto

Citazione: prova, una volta lascata la scotta sottovento (stai sempre andando dritto, vero?) ad anticipare il recupero di quella sopra

forse sbaglio qualcosa io, ma a me pare proprio il contrario soprattutto quando si è in pochi a bordo.

[lunar1960]

Mah, io le volte che ho provato l' interno da solo ho fatto quasi sempre caramelle.
E' vero che con l' avvolgibile basta svolgerlo un po' per evitarle, ma mi complica comunque la manovra. Se invece ho il fiocco mainato non ci penso nemmeno a farla interna.
BV

[tiger86]

Lunar, amico, temo che nella tua strambata ci sia qualcosa che non va.
Ti ricordi quando partecipavo alla solitaria Soloavela organizzata dal mio club con la mia barca da crociera, non avevo il bompresso e non usavo certamente il tangone, la mura sulla delfiniera a 40cm dalla landa dello strallo, il gennaker di 98mq, non avevo calza e ho sempre strambato senza nessun problema. Il problema sta solo nella gestione scotte/timone.

[lunar1960]

Tiger,
certo che mi ricordo quella Soloavela ed è per questo che mi sono iscritto a quello di Sabato. Spero che ci sarai anche tu così avrai sicuramente modo di vedere la mia strambata (magari da dietro:89 e dirmi cosa non và.
BV

[kermit]

sempre saputo che con le barche piccole si stramba meglio all'interno , con le barche grandi all'esterno, anche certi gurù della vela dicono questa cosa, con oltre 150 mq di tela non credo sia meglio strambare interni

[Gundam]

(11-09-2014 16:52)kermit Ha scritto:  sempre saputo che con le barche piccole si stramba meglio all'interno , con le barche grandi all'esterno, anche certi gurù della vela dicono questa cosa, con oltre 150 mq di tela non credo sia meglio strambare interni

devo fare 4 chiacchiere col mio velaio....

[albert]

(11-09-2014 16:52)kermit Ha scritto:  sempre saputo che con le barche piccole si stramba meglio all'interno , con le barche grandi all'esterno, anche certi gurù della vela dicono questa cosa, con oltre 150 mq di tela non credo sia meglio strambare interni

Cazzarola, se lo sapevo prima che "certi gurù della vela dicono questa cosa" .è dagli anni '80 che sbaglio clamorosamente, anche con gennaker da oltre 250 mq..(ma si sa che noi altoadriatici non lesiniamo sulle superfici delle vele )..certo però che ci vuole il suo bompresso (ma anche su questo non lesiniamo)

Ciao