Alimentatore per frigorifero.- l' ho installato!

[aleph]

l'idea mi ha sempre attizzato, e pensavo di comprare qualcosa del genere (anche meno sofisticato) per lasciare il frigo sempre acceso e godermi una birra fredda all'arrivo in barca. L'unico dubbio è che a mio avviso non risolve il vero problema, e cioè quello di avere la barca 'sotto tensione' in mia assenza, con potenziali pericoli di incendio sempre in agguato. Una alternativa, che non risolve il problema ma che potrebbe ridurre un pò i rischi, sarebbe quella di istallare l'alimentatore in una scatola stagna da lasciare in banchina, e alimentare direttamente il frigo a 12 V con un circuito dedicato. Mi sa che continuerò a bere la birra al bar...

[Alberto.F]

Caro Frappettini, mi fa piacere che l'ordigno bellico funzioni bene.
Anche il mio frigo adesso va che è una bomba.
Io ho fatto cambiare anche l' evaporatore perchè quello vecchio era bucato, per cui ne ho fatto installare uno a forma di celletta del ghiaccio, come nei frigoriferi di casa (quello vecchio era del tipo 'aperto', che prendeva due lati del frigo).
Bene, l' altro giorno, dopo solo un' ora mi si sono completamente congelate due lattine di birra (troppo bello).
Le birre erano imbevibili, ma adesso le lascio meno di mezz' ora e le ho alla giusta temperatura (ci ho preso mano anche con le bottiglie di prosecco che ci stanno giuste dentro la celletta)

Cordialissimi saluti a tutti

Alberto

[aria]

Scusate, ma sapete se è possibile utilizzare l'aggeggio anche per il forno a microonde? Io ho un Waeco Roadmate a 12 V, con due batterie servizi nuove. Il forno parte e dopo qualche secondo (tra 5 e 10 sec) si spegne segnalandomi un livello basso di tensione. Verificando sul manuale ho visto che il forno consuma 65 A. Il fatto strano è che anche quando attacco il caricabatterie accade la stessa cosa. Per completezza di esposizione vi dico che il caricabatterie è un Quick da 40 A e dispongo di un gruppo elettrogeno Paguro 4000 da 4,5 Kw. Dunque vi chiedo, è possibile montare il dispositivo in modo da garantire la continuità di potenza necessaria al funzionamento, sia qunado sono allacciato in banchina che quando avvio il gruppo.
Grazie per la Vs. consueta puntuale e preziosa consulenza.
Edo

[Frappettini]

l' alimentatore in questione eroga 6 A mentre il tuo microonde 'ciuccia' 65...hai già capito che non c'è trippa per gatti.
Mi sembra di capire che sei un po' sottodimensionato in fatto di batterie e caricabatterie...

[aria]

Io chiedevo se esiste un alimentatore che possa garantirmi il funzionamento del microonde. Diversamente dovrò sostituire il caricabatterie. Infatti non ho la possibilità di aumentare le batterie perché il vano è piccolo.
Attendo replica da Frappettini
Saluti

[Frappettini]

65 Ampere è tanta roba; un alimentatore che eroghi 65 A si troverà sicuramente...ma immagino che costerà un sacco di soldi e sarà molto ingombrante.

Per quanto riguarda la sostituzione del caricabatterie, ti consiglio di chiedere un parere ad un esperto in materia perchè mi risulta che non puoi mettere un caricabatterie avente potenza a casaccio; bisogna montare un caricabatterie che eroghi una precisa carica in funzione delle capacità delle batteire che hai a bordo.

[aria]

Grazie per il consiglio

[vento forza10]

Anche se un po’ in ritardo rispetto alla stagione, vorrei installare anch’io l’alimentatore di cui si discute.

Questa è la mia situazione attuale. Quando il frigo è alimentato dalla sola batteria servizi il raffreddamento è appena percepibile.
Se sono in banchina con il caricabatterie acceso, allora funziona un po’ meglio e nell’arco di 4-5 ore raggiunge un raffreddamento accettabile (ma questo significa dover lasciare l’intero impianto 12 V sotto tensione a barca spesso incustodita).

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 174,78 KB

Senza rifare completamente il cablaggio, la mia idea sarebbe questa


Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 187,51 KB


Gli attuali cavi 1-2 li mando direttamente all’alimentatore (così, grazie all’interruttore sul pannello generale, posso aprire/chiudere l’alimentazione da batteria a mio piacimento).
La spina 220 V dell’alimentatore la mando ad una presa con un suo interruttore indipendente (già presente a bordo, devo solo fare passare una prolunga), in modo da poterlo escludere quando sono attaccato in banchina.

Che ne pensate?

Dubbi:
- quando l’alimentatore è in funzione a 220 V che corrente eroga al compressore, 12 V o 24 V?
- l’opzione tra 12 V e 24 V è automatica o devo fare qualcosa?

Grazie

[brisone]

Domanda:

Se manca la 12 V l'alimentatore funziona lo stesso??

Mi spiego meglio:

Ovviamente ogni volta che lascio la barca stacco le batterie,
con l'installazione dell'apparecchio in questione potrei telefonare
un paio d'ore prima del mio arrivo all'ormeggiatore e chiedergli
semplicemente di attaccare la 220 alla presa della mia barca così da
avere il frigo già a temperatura.

In alternativa ci sono apparecchi tipo combinatore telefonico GSM
per antifurto domestici che fungono a 12 V ed hanno la possibilità
di comandare qualche relais mediante codici di accesso ecc....
ma lasciare la barca sotto tensione non mi convince tanto.

[mastgreg]

Non so se vi interessa, ma io ho ovviato al carico di lavoro del frigo sulle batterie quando sono in banchina, con un SEMPLICE ALIMENTATORE da computer recuperato da una carcassa di PC, quindi a costo zero, che in genere erogano sui 5/6A.

Certo la commutazione non la fa in automatico, ma tramite un commutatore a due poli.

Interessante sarebbe preparare il circuitino di cui sopra per ovviare al limite intrinseco!

BV

Greg.

[vento forza10]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mastgreg
Non so se vi interessa, ma io ho ovviato al carico di lavoro del frigo sulle batterie quando sono in banchina, con un SEMPLICE ALIMENTATORE da computer recuperato da una carcassa di PC, quindi a costo zero, che in genere erogano sui 5/6A.

Certo la commutazione non la fa in automatico, ma tramite un commutatore a due poli.

Interessante sarebbe preparare il circuitino di cui sopra per ovviare al limite intrinseco!

BV

Greg.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Quando si parla di alimentazione per il compressore Danfoss DB35F, ragionare in Ampere può trarre in inganno, perché può essere alimentato a 12 o a 24 V. Nel primo caso 6 A sviluppano 72 W mentre con 24 V i Watt diventano esattamente il doppio.

Feci una prova con un alimentare da bancone che eroga 16 V (max) a 5 A, e non riuscii a farlo partire (segno che la corrente per lo spunto deve essere superiore a 80 W.

Esiste poi un problema di sicurezza. C’è da stare tranquilli nel lasciare la barca incustodita mentre il frigorifero funziona con un alimentatore riciclato da un vecchio PC (alimentatore magari alloggiato in un vano chiuso e poco arieggiato)?

Visto che in fondo la spesa per un alimentatore dedicato non è poi così eccessiva, secondo me non vale la pena rischiare brutte sorprese per risparmiare qualche decina di euro (la corrente elettrica è una cosa seria, specie in barca).

A proposito di prezzi.

L’alimentatore Waeco MPS50 di cui agli interventi precedenti costa circa 70-80 euro, spese comprese (almeno secondo le varie offerte trovate su internet, soprattutto presso i rivenditori inglesi).

Per ragioni di spazio io sarei invece orientato sul modello EPS-100W, che costa sui 50-60 euro.

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 4,73&nbsp;KB

C’è qualcuno che sa darmi indicazioni su dove acquistarlo in Italia?
Da queste parti lo si trova solo presso le rivendite per articoli da camper, che ovviamente lo devono ordinare

Grazie

[mastgreg]

Premetto che io il 220 lo stacco sempre quando lascio la barca, questo piuttosto e' un accorgimento di sicurezza, specialmente se e' per trovare il frigorifero in temperatura quando arrivo magari dopo un mese!

Sull'innesco malaugurato di un incendio, in sincerita' non ho mai sentito che questi in genere provengano dai PC.

Come era chiaro che mi riferivo a un classico 12V (PC a 24V non ne e' che ce ne sono molti!), anche se parlando di A non c'entrava molto: tra parentesi i W rimangono sempre gli stessi (che sono la potenza necessaria) mentre sono gli A ad essere il doppio quando alimenti a 12V rispetto a 24V.

Comunque hai ragione, non conviene rischiare per qualche euro di differenza, ma vuoi mettere la soddisfazione di farsi le cose: per me' ... non ha prezzo ...

Ciao.

BV

[vento forza10]

Da qualche giorno ho installato l'alimentatore Waeco EPS-100W che ho preferito al modello MPS50 per ragioni di spazio.
Per quanto riguarda il compressore DB35F i due alimentatori si equivalgono. Il secondo (MPS50) eroga maggiore potenza (150W) perché può essere abbinato anche al compressore DB50F (che immagino sia più potente).

Conclusioni.

Non ho rilevato apprezzabili differenze tra il frigorifero alimentato direttamente a 220-24W (tramite l’EPS-100) e il frigorifero alimentato con la batteria servizi (12 V) continuamente sotto carica.
Sotto questo profilo ammetto sinceramente di essere rimasto un po' deluso

Ovviamente resta il vantaggio di possedere due alimentazioni indipendenti, e quando è in funzione l'alimentatore EPS-100 l'impianto a 12 V può restare completamente isolato.
Questo significa:
- maggiore sicurezza a barca incustodita;
- evitare che il caricabatteria lavori sempre allo stadio 1 (ricarica) fornendo continuamente alla batteria e all'impianto una tensione di 14 e passa Volts

[pillo49]

il mio frigo ha 20 anni e monta una centralina danfoss 102N3030 da 12 v 4 pin. Mi hanno sconsigliato di montare un alimentatore 12/24 ma non riesco a trovarne uno esclusivamente 12v.Che consigli mi date?Ho visto che montarne uno bello è pronto è abbastanza semplice,ma ne esistono esclusivamente da 12v?grazie

[snow-sea]

L'alimentatore della Waeco è (IMHO) perfetto:
se il compressore ha una centralina come il Danfoss BD35F che permette in automatico sia 12 che 24 V, in presenza di 220 da banchina alimenta direttamente il frigo a 24 V senza passare per le batterie.
Dicono che a 24 V il compressore sia molto più efficiente.
BV

[caricabasso]

Io ho montato l'alimentatore in questione da più di 8 anni e funziona egregiamente.
L'utilità consiste di non attingere inutilmente dalle batterie quando si è in banchina e non è cosa da poco.
Quando sto in banchina metto al massimo il frigo per dare modo ala piastra di accumulo ed a tutto il frigo di raggiungere una buona temperatura.In anvigazioen l tego al minimo,si acecnde arramente e bevoo la birra ghiacciata.

[rema]

ho montato l'alimentatore della Vitrifrigo,il modello Power150, http://www.vitrifrigo.com/pdf/catalogo_m..._feb10.pdf purtroppo non mi ricordo quanto costasse,ma non certo 20 euro,vedo che adesso in catalogo c'è il 200 e costa sui 150 euro,comunque ne sono contentissimo,quando sono attaccato alla 220 il frigo va molto meglio,viene alimentato a 24 v, e non costringo il caricabatterie a lavorare in continuazione.L'unico inconveniente è che d'inverno quando tengo il frigo aperto per evitare la muffa,se attacco la 220 il frigo si attacca.E' vero basterebbe spegnerlo con il pomello che fa anche da regolatore di temperatura,ma non solo è scomodo ma anche piuttosto fragile e dopo un anno si è rotto.riparato,cambiando il termostato,ho montato un interruttore sulla derivazione della 220 che va all'alimentatore e d'inverno stacco uel circuito.

[rema]

errore il link giusto dovrebbe essere questo
http://www.vitrifrigo.com/pdf/catalogo_f...autica.pdf

[pillo49]

ma la mia centralina non è 12/24.Per questo cerco un alimentatore 12v che però non trovo.

[MANGROVIA]

Citazione:aria ha scritto:
Scusate, ma sapete se è possibile utilizzare l'aggeggio anche per il forno a microonde? Io ho un Waeco Roadmate a 12 V, con due batterie servizi nuove. Il forno parte e dopo qualche secondo (tra 5 e 10 sec) si spegne segnalandomi un livello basso di tensione. Verificando sul manuale ho visto che il forno consuma 65 A. Il fatto strano è che anche quando attacco il caricabatterie accade la stessa cosa. Per completezza di esposizione vi dico che il caricabatterie è un Quick da 40 A e dispongo di un gruppo elettrogeno Paguro 4000 da 4,5 Kw. Dunque vi chiedo, è possibile montare il dispositivo in modo da garantire la continuità di potenza necessaria al funzionamento, sia qunado sono allacciato in banchina che quando avvio il gruppo.
Grazie per la Vs. consueta puntuale e preziosa consulenza.
Edo

Se il microonde consuma 65A a 12V significa che consuma 780W per poterlo collegare al generatore o alla banchina, è meglio costruirgli un circuito apposito con un trasformatore 220-12 dedicato ( alquanto ingombrante e pesante) ma verificherei il funzionamento del icroonde che probabilmente è già costruito per funzionare a 220v