Citazione:Bokonon ha scritto:
Citazione:Osservando le tue bolle sullo scafo e senza giungere a conclusioni affrettate ti suggerisco di indagare se sul tuo scafo sono presenti fughe di correnti elettrolitiche.
non ho niente di elettrico a bordo della barca manco un filo! cosa potrebbe aver scaturito tutto ciò? il motore è fuoribordo ma credo sia isolato dal ceppo di legno del supporto.
Chiaro che mi metterò subito a sistemare in modo intelligente non ho nessuna velleità estetica! L'unico problema è che arrivando la brutta stagione, come anche tu mi consigli, la vedo dura verniciare, quindi incomincerò col sistemare l'interno che non soffre il brutto clima piemontese.
Una domanda:secondo voi si può sabbiare d'inverno lasciarla li tutto il tempo e cominciare la verniciatura in primavwera?
Come sarebbe che non hai nulla di elettrico a bordo?
Non hai batterie, un punto luce, una radio ... nulla di tutto ciò?
Il motore parte a strappo?
Se così è allora già puoi stare più tranquillo ma mi pare strano. Cfm per favore.
Cmq, vista la tua risposta sul motore fuori bordo che tocca solo il supporto di legno, vedo che hai afferrato il concetto.
Solo che ne devi essere sicuro, ergo, sempre con il multimetro, fai il test di continuità tra la scocca del motore e un punto (sempre non verniciato) dello scafo. Il cicalino deve restare in silenzio, ovviamente.
Se, fatto questo test, e se mi cfm che a bordo non hai fili elettrici (!) allora si, potrebbe essere stata una aggressione galvanica dovuta a mancanza di zinchi sacrificali.
Visto che hai intenzione di mettere mano agli interni allora non dovrai fare altro, appena spaiolato tutto, controllare gli interni della barca (soprattutto i cordoni delle saldature) assicurandoti che siano integri, continui e che non abbiano polverina bianca nelle vicinanza.
Per quanto riguarda la sabbiatura vedo che molti altri ti hanno già risposto: va ricoperta quanto prima a meno che tu non voglia ricarteggiare il tutto ... è fatica e non vedo il vantaggio di spezzettare il lavoro.
Sulla sequenza dei lavori, ti cfm quanto già detto in precedenza: o fai i lavori al chiuso ed anche così non è che fai come ti pare, devi sempre aspettare la temperatura e l'umidità giusta, oppure aspetti primavera inoltrata.
Tieni presente che i tempi di lavoro 'adatti' non si fermano alla giornata di lavoro bensì anche, e minimo, al giorno dopo. Intendo che se ti capita una bella giornata di maestrale o grecale e ti metti a stuccare o verniciare ed il giorno dopo ti gira a sud o a scirocco o peggio ancora una giornata di pioggia, il lavoro va sospeso ed aspettare che il tutto si asciughi.
Sarebbe buona cosa, tanto per iniziare, incapsulare la barca nei teli di plastica. Credimi, ho i segni sulla schiena in materia se consideri che prima dell'Orso Grigio ho avuto una barca in compensato marino ... materiale eccellente, per altri versi ...
Dai, stai su, non ti ammosciare, chè alla fine è pur sempre e solo un gioco e, si sa, al gioco raramente si vince ... ma i velisti sono come i giocatori veri ... giocano per giocare ...
Stai in equilibrio e mettiti a lavorare !!!
(notare la rima...)