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Chiedo scusa in anticipo se dico una cosa stupida e se è già stata discussa, di terzaroli ci sono mille discussioni ma al mio dubbio non ho trovato risposta.
Su un circuito classico a borosa unica tipo questo:
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la borosa che è stata già cazzata non va ulteriormente in forza quando il boma dal centro va verso le sartie, a rischio di strappare tutto ?
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Non ho capito il tuo problema. Ma nella soluzione disegnata, con quel bozzello esterno in bugna, il boma rischia di girare sul suo asse. Il bozzello di bugna si mette in una posizione per cui rischia di rompersi causa cima che lavora nella guancia.
La cima deve passare in un passascotte all'albero se non esce da sotto il boma.
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no, non va in forza, però si muove un poco.
sarebbe meglio se il bozzello di trozza fosse sotto il boma e che il bozzello a piede d'albero fosse il più vicino possibile alla canaletta.
io ho un sistema analogo anche se a due borose,
una da albero a brancarella di mura e poi a piede d'albero e poi al pozzetto
l'altra da boma a brancarella di scotta a due bozzelli piani esterno boma uno vicino alla varea ed uno vicino alla trozza. poi a piede d'albero ed al pozzetto.
amantiglio, scotta, borosa di mura e poi borosa di scotta e poi amantiglio. ho i segnalini su tutte le cime.
i Responsabili. chissà quanto pagarebbero per essere comprati
mi dispiace aver venduto la Gitana ma son contento
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(25-06-2014, 20:54)ghibli4 Ha scritto: Non ho capito il tuo problema. Ma nella soluzione disegnata, con quel bozzello esterno in bugna, il boma rischia di girare sul suo asse. Il bozzello di bugna si mette in una posizione per cui rischia di rompersi causa cima che lavora nella guancia.
La cima deve passare in un passascotte all'albero se non esce da sotto il boma.
Infatti penso anche io che rischi di girare, tanto più che ho una trozzina molto esile
Facevo riferimento al fatto che la cerniera su cui ruota il boma e il bozzello a piede d'albero su cui va in forza la borosa sono -anche se leggermente- disassati. Quindi ho immaginato che poichè la borosa la belin con la randa al centro, se il boma si apre fino alle sartie (ipotesi) si crei una trazione ulteriore.
Ma se il problema non è noto significa o che ho preso una cantonata o che si tratta di variazioni minime o che il bozzello a molle a piede d'albero proprio in virtù della molla riesca a seguire la rotazione del boma.
Meglio così.
Però non ho capito la tua frase "La cima deve passare in un passascotte all'albero se non esce da sotto il boma"
Intendi qualcosa del genere ?
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(25-06-2014, 22:27)mckewoy Ha scritto: no, non va in forza, però si muove un poco.
sarebbe meglio se il bozzello di trozza fosse sotto il boma e che il bozzello a piede d'albero fosse il più vicino possibile alla canaletta.
io ho un sistema analogo anche se a due borose,
una da albero a brancarella di mura e poi a piede d'albero e poi al pozzetto
l'altra da boma a brancarella di scotta a due bozzelli piani esterno boma uno vicino alla varea ed uno vicino alla trozza. poi a piede d'albero ed al pozzetto.
amantiglio, scotta, borosa di mura e poi borosa di scotta e poi amantiglio. ho i segnalini su tutte le cime.
In pratica questo, disegno in basso ?
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Va beh, bella forza l'ho mutuato dalla discussione in cui tu stesso decidevi come fare !
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Si esatto. Oppure come dice Mc in trozza in modo che il tiro verticale non provochi un momento rotatorio.