Citazione:MrPendolo ha scritto:
Tutta questa discussione è nata da un parere chiesto da Marcogiamp, a cui io consiglierei di NON comprare una barca del genere per i seguenti motivi:
- se anche fosse che la resina da utilizzare non debba per forza essere quella epossidica, siamo sicuri che il lavoro sia stato fatto a regola d'arte (vedi Dufour) o è stata data una romanella (zozzata) tanto per vendere al primo abboccone?
- se la barca è stata costruita in legno e si è arrivati a ricoprirla di resina, sarà stato per incuria... insieme al legno, secondo me, avranno trascurato tutto il resto. Probabilmente toccherà rimettere le mani su impianto elettrico, attrezzature di coperta etc etc
- la cosa secondo me più importante, o si parla di un gozzetto da pescatore o molto probabilmente è una barca d'epoca sulla quale o fai le cose come si facevano un tempo o lasci perdere. Barche così devono stare in mano a gente che sa esattamente cosa fare, hai soldi per farlo e una passione smisurata... non ti compri uno spiedrino dell'Alfa del '68 per colorarlo a pallini
Rivestite in resina, apparte i gozzetti, ho visto solo barche in lamellare... per le quali credo sia una prassi.
Sbaglio?
Ciao MrPendolo,
in effetti marcogiamb non ha specificato in alcun modo il tipo di barca che gli è capitato.
Ma il punto è un'altro, la piega presa dal post è più incentrata sull'uso o meno della resina per ricoprire una barca in legno e più nello specifico, se usare resina epossidica o poliestere.
Secondo il mio modesto parere, tralasciando i primi due punti del tuo post, per quanto riguarda il terzo, quello che tu dici è vero.
Infatti non mi sognerei mai di acquistare una barca d'epoca in legno, per poi ricoprirla con resina e fibra di vetro. (sia essa epossidica che poiliestere)
Ma tra il 'gozzetto da pescatore' e la barca d'epoca, c'è in mezzo un mondo pieno di barche di legno.
Detto questo, ribadisco che NON và bene (o meglio, io non lo farei mai!!!) ricoprire con fibra e resina una barca costruita con i vecchi sistemi, vedi le barche costruite con le tavole del fasciame appoggiate e inchiodate alle ordinate, calafatate e quindi non strutturali, dove la parte strutturale appunto è costituita esclusivamente dalle ordinate e dalla chiglia, mentre le tavole del fasciame, hanno la sola funzione di non far entrare acqua dentro la barca stessa.
Ma su barche costruite con altri sistemi, tipo legno modellato, strip-planking o compensato marino, dove il fasciame è parte strutturale dell'insieme dello scafo, questo si può fare....ed è opportuno utilizzare resina epossidica, per i motivi che ho già spiegato nei miei post precedenti.
Questo, sempre secondo il mio modesto parere!!!
Purtroppo anni addietro, si è vetrificato di tutto e di più, come se fosse la panacea per ringiovanire le vecchie barche.
Bastava mettere resina e mat sul legno marcio e umido e la cosa sembrava risolta, ma passati pochi anni (uno/due) veniva presentato il conto e le barche erano da buttare...purtroppo!!!
Saluti
stefano