05-10-2017, 22:12
(05-10-2017, 21:53)kavokcinque Ha scritto:(05-10-2017, 10:43)zankipal Ha scritto: Purtroppo la vela è sempre un compromesso, o vai di bolina o di poppa...
é un classico che tutte le barche che nascono di serie con fiocchi piccoli, Hanse in testa visto che addirittura è autovirante, soffrono tremendamente di bolina con poco vento, quindi alla fine un light grande su frullino diventa un ottima soluzione e finisce per essere usata praticamente quasi sempre, sopratutto in crociera quando l'angolo di bolina non è così fondamentale.
Poi avendo il frullino (se ben dimensionato) si può sempre avere un secondo cavo AT con gennaker o meglio reacher avvolto per le andature portanti.
l'unica cosa i preventivi mi sembrano tutti .:
Vorrei capire la differenza gennaker e reacher, perdonate ma più aumentano gli interventi più mi si complica pensare che vela su frullino, più possibile all' round, potrei mettere sulla mia barca da crociera per camminare con poco vento dalla bolina larga al lasco. (ho randa steccata e genoa avvolgibile 145%)
Ovviamente una soluzione di . detto da altri le tipologie sono tantissime, alla fine quello che mi è discriminante è che abbiano o meno il cavo antitorsione incorporato.
Mi sembra di aver letto che una vela tipo code si può usare con poco vento per stringere, con più vento per andare al traverso, con ancora più vento per andare al lasco.Se veramente funziona così potrebbe essere una buona soluzione per una vela da crociera.
Certo che va valutata anche la differenza di superficie tra vele tipo code e gennakers.
Cmq se si ha fiocco piccolo come Davidevet, ma le sartie strette anche l'opzione di un Genoa leggero a sovrapposizione non mi sembra affatto male.
sto prendendo anche io in serie considerazione il code 0,
ho fiocco autovirante.
Il Genoa leggero, quando il vento raggiunge il suo limite devi toglierlo e sostituirlo con alta vela (fiocco) il code 0 lo avvolgi e svolgi il fiocco e con calma lo ammaini. per la crociera un plus non indifferente.
