(16-01-2018 15:04)sailor13 Ha scritto: (16-01-2018 14:56)zankipal Ha scritto: (16-01-2018 13:48)sailor13 Ha scritto: Ringrazio Albert che mi ha fatto notare l'errore:
la formula è scritta male, dovrebbe essere così:
Diametro del perno = cavo 1x19 x 1,5
Diametro del perno = tondino x 2
e quindi
Diametro del cavo 1x19 = perno / 1,5
Diametro del tondino = perno / 2
ovviamente con le dovute approssimazioni per la mescolanza di misure e diametri in pollici ed in mm
Be dipende, un cavo 1x19 da 8 mm può montare un tenditore da 1/2' o 5/8' e il perno cambia di conseguenza....
Il senso e': se sulla landa hai un perno da 16 mm, non pensi ad un cavo da 8 o da 12 mm, ma da 10. Oppure un tondino da 8.4 mm.
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Da inesperto, in linea teorica questo metodo in particolare mi lascia perplesso, nel senso che presuppone che il perno sia ancora delle dimensioni di quello originale (nel mio caso 1982) e che lo avessero messo giusto di partenza. Dopodichè si calcola tutto sulla base di questo assunto un po' ottimista.
Sul un libro di Don Casey (Sailboat Maintenance Manual) trovo che la resistenza combinata delle sartie deve essere almeno pari a 1,5 volte il dislocamento (nel mio caso 5,5 (o 6-6,5 con gasolio, acqua ed equipaggio), e che strallo e paterazzo possono avere la stessa dimensione, ma spesso sono una misura in piu'. Il che si trova piu' o meno con quanto avete detto un po' tutti voi e corrisponde sempre piu' o meno al dimensionamento delle mie sartie (8mm = 5 tonnellate). Ho chiesto al negozio che mi cambia le sartie (alla fine lo faccio a Fiumicino) e mi ha detto che non è necessario uno strallo da 10 mm per una barca come la mia perchè le sartie sono già sovradimensionate.
Mi convincerebbe di piu' usare questo criterio e poi invertire il ragionamento assicurandomi che il perno sia adeguato.