11-09-2008, 19:38
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Pegaso inutile dire che ti quoto!, e posso aggiungere che quando la sensazione di soddisfazione, tranquillità e sicurezza che dà il sapere come ci si deve comportare, e che le situazioni si possono affrontare se preparati, non ha eguali. Anche provare barche diverse è molto importante a mio avviso
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Alice, condivido. Naturalmente la burrasca non se la va a cercare mai nessuno e come dice Luigiotto sono eventi rari e che in genere capitano a chi fà importanti regate di altura e non chi naviga per diporto, ma non disdegno le uscite con i 20-25 nodi dove poi ho incontrato anche i 30-35 che ho affrontato per vari gradi di difficoltà. Si capisce come regisce la barca ma serve anche per migliorare la coordinazione con il mio mozzo (mia moglie) che è peraltro è bravissima.
Provare le altre barche si ma con molta cautela e circospezione, gli armatori che non escono con più di 15 nodi hanno le attrezzature e le manovre a cacchio e molte delle barche ormeggiate nei porti sono a mio avviso pericolose per colpa degli armatori.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
vero Kermit, proprio così, viene il dispiacere a vedere delle gran barche che non escono mai, a intristirsi ferme, o con uscite max 10- 15 nodi che sono già tanti (magari senza randa, solo genoa!)
Ed è vero, la barca più sicura e meglio tenuta è di chi la usa spesso.
Anche noi siamo due di equipaggio, mio marito bravissimo.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Pegaso inutile dire che ti quoto!, e posso aggiungere che quando la sensazione di soddisfazione, tranquillità e sicurezza che dà il sapere come ci si deve comportare, e che le situazioni si possono affrontare se preparati, non ha eguali. Anche provare barche diverse è molto importante a mio avviso
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Alice, condivido. Naturalmente la burrasca non se la va a cercare mai nessuno e come dice Luigiotto sono eventi rari e che in genere capitano a chi fà importanti regate di altura e non chi naviga per diporto, ma non disdegno le uscite con i 20-25 nodi dove poi ho incontrato anche i 30-35 che ho affrontato per vari gradi di difficoltà. Si capisce come regisce la barca ma serve anche per migliorare la coordinazione con il mio mozzo (mia moglie) che è peraltro è bravissima.
Provare le altre barche si ma con molta cautela e circospezione, gli armatori che non escono con più di 15 nodi hanno le attrezzature e le manovre a cacchio e molte delle barche ormeggiate nei porti sono a mio avviso pericolose per colpa degli armatori.
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vero Kermit, proprio così, viene il dispiacere a vedere delle gran barche che non escono mai, a intristirsi ferme, o con uscite max 10- 15 nodi che sono già tanti (magari senza randa, solo genoa!)
Ed è vero, la barca più sicura e meglio tenuta è di chi la usa spesso.
Anche noi siamo due di equipaggio, mio marito bravissimo.