Consigli gestione vele in solitario

[bullo]

Cepis l'ho spiegato già troppe volte.
Ti sembra che chi fa regate intorno al mondo si metta di bolina con tutto su? Primo andrebbe disteso sull'acqua secondo perderebbero tempo.
Inferitura e balumina devono venir giù contemporaneamente altrimenti la randa si appoggia alle crocette e alle sartie spaccheresti le stecche farebbe attrito sul sartiame e non scenderebbe.

[Cepics]

(31-05-2017 20:34)bullo Ha scritto:  Cepis l'ho spiegato già troppe volte.
Ti sembra che chi fa regate intorno al mondo si metta di bolina con tutto su? Primo andrebbe disteso sull'acqua secondo perderebbero tempo.
Inferitura e balumina devono venir giù contemporaneamente altrimenti la randa si appoggia alle crocette e alle sartie spaccheresti le stecche farebbe attrito sul sartiame e non scenderebbe.-

Bullo mica ho detto che non é possibile!!! Chiedevo solo come si facesse proprio perché a me é capitato di farlo solo di bolina e non avevo alcuna idea di come si procedesse alle portanti... é vero che, prima di chiedere avrei potuto dare almeno un occhio a cosa dice il glenan a riguardo.. ma non ho resistito, volevo alimentare/partecipare a questo interessantissimo tread ... grazie é bellissimo


Trident 80
Hobiecat 16

[atnike]

Mica sempre è stato possibile (a me velista della domenica) ammainare la randa con andatura larga. Un paio di volte con tre mani e trinchetta non c'è stato verso di ammainare la randa (su carrelli). E non è sempre stato possibile (per me velista della domenica) andare al vento. Prevenire è meglio che curare...

[bullo]

Se non si fanno regate d'altura il problema non sussiste si anticipa.

[atnike]

(05-06-2017 12:38)bullo Ha scritto:  Se non si fanno regate d'altura il problema non sussiste si anticipa.-

Bullo sei uno che mi piacerebbe avere in barca in momenti di crisi...

[lelevirus]

Dunque ho provato il colpo di timone al orza per raddrizzare la barca sotto raffica e funziona...l'equipaggio si è un po cacato sotto ma ha funzionato, la barca perde velocità e si raddrizza...

Ho ammainato tutto il fiocco e sono andato solo con la randa la velocità si è ridotta notevolmente...

Ho trovato anche una veletta di prua da montare sul suo strallo volante lasciando il fiocco completamente avvolto e randa terzarolata
e mi sembra che così la barca sia veramente facile...

Passando da bolina a traverso e poi lasco con la barca già bella inclinata c'è qualche trucco? ho lascato randa e fiocco (forse troppo poco o troppo lentamente) ma l'inclinazione mi sembrava un pò eccessiva....

Mi manca da provare solo fiocco senza randa come mi è stato consigliato e il quadro comincia ad essere più chiaro....


Come sempre grazie a tutti!

[Andrea Bucchini]

(29-05-2017 19:16)bullo Ha scritto:  Virus che azzo di barca hai, 9 m. con solo 37 mq.?
Anche con 20 di apparente eri invelato giusto.
I terzaruoli alla randa si possono prendere anche in poppa piena, chi sa farlo.
Vai a scuola.---

Tutto quello che è stato detto sopra va benissimo, i consigli non si negano a nessuno.
Ma Bullo ha ragione!
Tutte le cose che ti hanno detto si imparano ad un corso base e anche molto altro.
Da autodidatta si fa solo molta più fatica e i rischi di fare c...ate e farsi male aumentano esponenzialmente.
Trova una buona scuola di vela e di mare!
Ciaooo

[Utente non piu' attivo]

(29-05-2017 13:01)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto:  Anch'io.

Se hai difficoltà col pilota automatico e sei solo, viri senza toccare il fiocco, laschi la randa, timone tutto all'orza e la barca si mette alla panna col fiocco accollo fermandosi e scarrocciando più o meno lentamente sotto vento.
Unica accortezza avere acqua bastante sottovento prima della costa.
Poi fai le operazioni che hanno descritto sopra e infine passi il fiocco sull'altra mura o fai un 360° e ti rimetti sulla rotta precedente.

Ciao Ciro.
Ho letto con piacere questo tuo post.
E' proprio ciò che faccio con la mia barca per issare ed ammainare le vele da solo...non possedendo un pilota automatico.
Naturalmente assicurato per non cadere in acqua.
Cari saluti.

[bullo]

Come fai a metterti in panna se le vele devi ancora alzarle? Se le ammaini la barca non sta in panna, Alla cappa, se ammaini la randa la prua si abbatte, senza fiocco con la randa viene all'orza.
MISTERI?.

[Utente non piu' attivo]

(25-02-2020 21:49)bullo Ha scritto:  Come fai a metterti in panna se le vele devi ancora alzarle? Se le ammaini la barca non sta in panna, Alla cappa, se ammaini la randa la prua si abbatte, senza fiocco con la randa viene all'orza.
MISTERI?.-

Ciao Bullo.
Esco dal porto e prua al vento a motore apro il fiocco e lo metto a collo, poi barra all'orza, così ho tutto il tempo di andare all'albero ed issare la randa che si mette nel letto del vento. Per ammainare mi metto in panna con randa e fiocco ammainando prima la randa e per ultimo il fiocco. Si fa di necessità virtù.

[bullo]

Il fiocco si alza e si ammaina in qualsisi andatura. Con vento forte meglio in poppa sventato dalla randa.
Io non capisco, sei a motore dai la prua al vento, perchè non alzi la randa?
Posso capire non avendo il motore, alzo il genoa mi metto di bolina larga e alzo la randa.
Il timone se non ho il pilota lo lego.
Penso sia inutile discutere le idee sono troppo distanti.

[Utente non piu' attivo]

(26-02-2020 11:23)bullo Ha scritto:  Il fiocco si alza e si ammaina in qualsisi andatura. Con vento forte meglio in poppa sventato dalla randa.
Io non capisco, sei a motore dai la prua al vento, perchè non alzi la randa?
Posso capire non avendo il motore, alzo il genoa mi metto di bolina larga e alzo la randa.
Il timone se non ho il pilota lo lego.
Penso sia inutile discutere le idee sono troppo distanti.-

Non credo sia inutile discutere le idee, o meglio scambiarle.
Ho provato a legare il timone barra alla centro ma non teneva la rotta e così ho adottato questo metodo, il motore lo lascio acceso in folle finchè non ho effettuato tutte le manovre...non si sa mai.
Grazie per lo scambio di idee.

[Utente non piu' attivo]

(31-05-2017 12:02)angelo2 Ha scritto:  dimenticavo... l'anno scorso, da punta ala, sono uscito con due mani e tormentina , con "solo" 16 nodi di reale.....io mi sono divertito.... non vergognato.... riducete, gente, riducete.... due abbracci

Concordo. Io adotto questo sistema: quando non mi diverto più, ma diventa scomodo o faticoso veleggiare è giunto il momento di ridurre... e se non basta si torna in porto.
Naturalmente la soglia del non divertimento è soggettiva.
Un buon marinaio e colui che diventa un vecchio marinaio.

[Utente non piu' attivo]

(05-06-2017 17:20)Andrea Bucchini Ha scritto:  Tutto quello che è stato detto sopra va benissimo, i consigli non si negano a nessuno.
Ma Bullo ha ragione!
Tutte le cose che ti hanno detto si imparano ad un corso base e anche molto altro.
Da autodidatta si fa solo molta più fatica e i rischi di fare c...ate e farsi male aumentano esponenzialmente.
Trova una buona scuola di vela e di mare!
Ciaooo

Vero, ma mi ricordo ancora un istruttore di una scuola di vela che ci disse di provare altre esperienze con altre scuole, e poi di noleggiare una barca con amici e provare.
Un conto è veleggiare con istruttori un altro è prendersi la responsabilità di portare una barca da soli o con compagni di corso.

[bescafa]

(29-05-2017 13:01)lelevirus Ha scritto:  io avrei poggiato pensa te!!! quindi sotto raffica devo orzare leggermente?

Qualche lettura di libri tipo glenan! Aiutano molto. Andare con qualcuno che ce ne capisce di più!? Qualche corso!

[Flask]

(26-02-2020 12:40)Utente non piu attivo Ha scritto:  Vero, ma mi ricordo ancora un istruttore di una scuola di vela che ci disse di provare altre esperienze con altre scuole, e poi di noleggiare una barca con amici e provare.
Un conto è veleggiare con istruttori un altro è prendersi la responsabilità di portare una barca da soli o con compagni di corso.

Verità assoluta