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Versione completa: problema anemometro
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intendi la calibrazione dealer -> ripristino impostazioni di fabbrica?
Si, proprio quella funzione e auguri !
purtroppo non pare faccia nulla..esistono schemi del display?
Si, gli schemi esistono ma non si possono presentare qui essendo un'informazione di proprieta' della casa costruttrice che, sicuramente, gradisce che non siano di pubblico dominio. Si tratta comunque di apparecchi realizzati con tecnica di montaggio di superficie molto compatta dove eventuali interventi possono essere eseguiti solo con atrezzature e competenza idonea, se pensi di poter essere all'altezza possiamo parlarne via E-Mail.
Ho smontato il trasduttore vecchio Avresti per caso una immagine da ambo i lati del componente elettronico preposto alla misurazione della direzione del vento? Ed eventualmente quale parte di questo andrebbe cambiata se lo strumento non indica nemmeno l'angolo del vento?
Ho smontato il trasduttore vecchio Avresti per caso una immagine da ambo i lati del componente elettronico preposto alla misurazione della direzione del vento? Ed eventualmente quale parte di questo andrebbe cambiata se lo strumento non indica nemmeno l'angolo del vento? Navigando su internet ho trovato questa dispensa che potrebbe essere molto utile e fa vedere come sono fatti tutti i componenti elettronici interni. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Si posso no trovare e se affermativo dove i due sensori di angolo presentò sul componente elettronico di direzione?
Lanfranco, ottimo quel link ! Ha delle foto perfette.I s ensori si trovano qui (non solo ma e' il piu' vicino): Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . comunque tutti i riferimenti (compreso quello appena inserito) al reperimento di parti elettroniche particolari di questi oggetti si trovano nelle discussioni cui fanno riferimento i link riportati nella prima pagina di questa discussione.
Questo il Link per i circuiti completi in vendita Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

red_sun

Riprendo la discussione sull'st60, ma per un problema più meccanico che elettronico. Non ho più le palette che segnano la velocità del vento, probabilmente a causa di qualche ultima sventolata e anche perchè sono lì da 8 anni e saranno state abbastanza cotte. A qualcuno è già capitato? Che cosa mi consigliate di fare,oltre a comprare le palette nuove? grazie .
Se non le hai piu' hai un'unica soluzione : comprarle. sono praticamente impossibili da costruire a casa propria (ci vorrebbe una manualita' mostruosa).
Anch'io ho un problema: ho acquistato da una amico ADV una stazione del vento usata Autohelm st50. Nello scollagare l'anemometro dalla basetta ... ho stracciato i collegamenti del relativo connettore. Grazie allo schema di IanSolo ho ripristinato il tutto ma ... controllando col tester la continuità dei cavetti saldati e confrontandone i collegamenti con quelli del connettore del display ho scoperto che non sono uguali ovvero il filo dello stesso colore non è saldato allo stesso pin. Alle scopo di chiarire allego questo scheminio:
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I colori che ho riportato sono quelli canonici del cavo Raymarine originale, non e' possibile garantire che il cablaggio originale della barca fosse conforme (o che non ci sia stata un'edizione precedente dei cavi con colori diversi visto che il riferimento e' alla serie ST60), la sola possibilita' e' collegare il corretto pin del sensore di testa d'albero con il corretto pin dello strumento (e segnarsi a parte i colori per futura memoria).
Avevo visto che il riferimento era alla serie ST60, solo pensavo fossero uguali. solo dopo mi sono accorto della differenza dei collegamenti al display. Quindi, a logica, è bene che io faccia in modo che tutti i colori dei vari cavetti, una volta connessi i rispettivi connettori, siano continui. Giusto?
l'anemometro Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . è compatibile con la vecchia versione 2003 st60?
Il sensore di testa d'albero di Raymarine ha, da molti anni, le stesse funzioni ai suoi contatti anche se ha piu' volte cambiato aspetto (parlo di "Windvane" non di "Rotavecta"). Oggi ve ne sono due forme "braccio corto" (cod. R28170) di circa 30 cm, e "braccio lungo" (cod. R28171) di circa 60 cm, elettricamente equivalenti.
Oggi ho finito, controllato e ricontrollato tutti i collegamenti, fatto le letture con tester, come da tuoi suggerimenti per l'ST60 e, mentre il trasduttore di T.A. dà le letture da te indicate, quelle del disply ... invece danno 0,02V. Ovviamente non funziona. Ma possibile che non si accenda nemmeno la luce? Inizialmente potrei aver sbagliato polarità, posso quindi averlo danneggiato irrimediabilmente? Ora che sto scrivendo mi viene in mente di aver provato inizialmente ad alimentare il complesso (trasduttore e display) dalla connessione con i mini faston tra i due (dove ora so che dovrebbero esserci 8V): altro potenziale danno? Che sia recuperabile? Che non sia protetto dalle inversioni di polarità?
Se non si accende nemmeno la luce il problema non sta nel sensore. L'alimentazione fornita nel punto che descrivi puo' aver danneggiato per ragioni che non hanno a che fare con inversioni di polarita'. Da cio' che racconti temo un "grosso guaio".
Possibile che il danno sia così irreparabile? Ho immediatamente capito che Franc l'aveva combinata grossa, prima strappando i fili e poi dando corrente manco dovesse rianimare in emergenza un infartuato però mi dispiace tantissimo che ora sia costretto a spendere altri sghei per un altro display. 70
Certo che e' riparabile ma solo per la diagnosi necessita di competenza adeguata (non fornibile attraverso la discussione di un Forum) e la riparazione di un circuito a montaggio di superfice con microcomponenti non e' neppure questa cosa facile e puo' arrivare a richiedere attrezzature di cui non tutti i laboratori di riparazione dispongono, queste sono le ragioni per non affrontare un discorso del genere particolarmente con chi, per differente esperienza professionale, non mastica di queste faccende.
Tanto per descrivere l'accaduto anche al fine di evitare che altri incappino nel medesimo errore, preciso che lo strappo dei pin, della spina che collega l'anemometro alla sua basetta, è avvenuto in conseguenza al tentativo di dividere l'anemometro dalla basetta pensando che la relativa asta rimanesse ferma, cosa che invece non è accaduta e, girando solidale con l'asta, ha provocato il danno. In merito all'alimentazione, non avendo la presa di alimentazione originale e non sapendo quale fosse il pin positivo e quello negativo, da ignorante, ho pensato che alimentando il complesso da una parte o l'altra (dove vi vedeva la polarità) fosse stato lo stesso e, pensai che provare con 9/10Vcc forse non sarebbe stato poi così grave, invece evidentemente non è stato così! ... acc! Ora chiedo a San IansSolo se, per caso, ha e mi/ci (potrebbe servire anche ad altri ADV) uno schema dei circuiti del display poichè il mio vicino di casa, ingegnere elettronico con possibilità di laboratorio, mi regala un'oretta di tempo per cercare di capire ... e chissà forse intervenire. Credo quindi che se avesse qualche schema forse sarebbe agevolato.
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